giovedì 31 dicembre 2020

La vaccinazione anti Covid-19 è proseguita anche oggi: come prosegue la vaccinazione

Belluno. Dopo le 264 vaccinazioni anti Covid-19 che ieri sono state effettuate è proseguita oggi la campagna vaccinale in Provincia di Belluno. Nella giornata odierna sono sono stati vaccinati ospedaliero e operatori e ospiti delle case di riposo (Cavarzano e Lamon). Sono state somministrate oltre 530 dosi di vaccino. 

Le vaccinazioni proseguiranno il 2 gennaio sia negli ospedali che nelle case di riposo. 

Il 3 gennaio, in modalità drive-in all’ospedale San Martino, saranno vaccinati i medici del territorio (Medici di Medicina Generale, Pediatri di libera scelta, Continuità assistenziale, USCA, etc).

Contagio Covid-19 sostenuto e pressione stabile negli ospedali della Provincia Belluno

Belluno. Siamo oramai alle ultime ore del 2020 e questo che ci si accinge a commentare è l'ultimo bollettino Covid-19 della Provincia di Belluno per l'anno in corso.

Un bollettino che anche oggi a livello ospedaliero vede movimenti solo in area non critica e tutti con cali nei pazienti Covid-19 o di stabilità.   Complessivamente in area non critica i pazienti Covid-19 ricoverati sono 160 contro 165 di ieri. Quattro sono i decessi due all'Ospedale di Belluno e altrettanti all'Ospedale di Feltre. Nel primo caso i decessi spiegano totalmente il calo di pazienti positivi al Covd19 avvenuto nell'ospedale, mentre nel secondo caso addirittura c'è stato un nuovo paziente Covid-19 ricoverato che lima a 1 le dimissioni. Altri cali sono avvenuti all'Ospedale di Comunità di Belluno (-1) e all'Ospedale di Comunità di Feltre (-1).

Una situazione di sostanziale stabilità tra i ricoverati Covid-19 in area non critica a maggio ragione se si pensa che si sono avuti 4 decessi. Un dato preoccupante invece è quello relativo ai nuovi contagi Covid-19 che vola oltre quota 200, 242.  Il must anche in questo fine anno è  l'evitare l'assembramento per evitare i nuovi contagi che aumentano talvolta la pressione negli ospedali.



SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA

(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)

nuovi positivi

nelle ultime 24 ore

241

 

Ricoveri

(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)

Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:

 

Area NON CRITICA

Terapia Intensiva

Ospedale di Belluno

58

8

Ospedale di Feltre

Ospedale di Agordo

44

13

7

 

Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:

 

pazienti attualmente positivi

Ospedale di Comunità ALANO

8

Ospedale di Comunità AURONZO

Ospedale di Comunità di BELLUNO                                        

3

21

Ospedale di Comunità di FELTRE

13

 

Decessi Nelle ultime 24 ore sono decedute quattro persone covid positive: un uomo di 77 anni ricoverato in Pneumologia Covid a Feltre e una donna di 91 ricoverata in Geriatria a Feltre, un uomo di  86 anni e un uomo di 77 anni  ricoverati in Pneumologia Covid a Belluno.

Vaccinati contro il covid-19 i primi ospiti di casa di riposo e altri operatori sanitari

 Belluno. Ieri è iniziata la vaccinazione degli ospiti e degli operatori nelle rsa della Provincia di Belluno.  «Non abbiamo perso neanche un’ora» commenta il Direttore Generale dell’Ulss Dolomiti Adriano Rasi Caldogno, «questo è il segno di quanta attenzione stiamo ponendo sulla campagna vaccinale».

Arrivo Vaccino anti-Covid in Provincia di Belluno 30 dicembre 2020

In tarda mattinata da Venezia , scortate dai Carabinieri, sono arrivate alla Farmacia ospedaliera del San Martino di Belluno il quantitativo di vaccino Covid previsto come fornitura settimanale per l’Ulss Dolomiti.

Si tratta sempre del vaccino Pfizer-BioNTech, al momento unico autorizzato dall’EMA e dall’AIFA, che utilizza il RNA messaggero per “educare” il sistema immunitario a riconoscere e neutralizzare molecole specifiche (antigeni) del SARS-CoV-2, in particolare la proteina S. (Per saperne di più: http://www.aulss1.veneto.it/vaccini-anti-covid-cosa-sono-e-come-funzionano/)

Il personale della Farmacia ha iniziato da subito la preparazione delle singole dosi pronte per la somministrazione. La disponibilità di farmacisti specializzati permette l’allestimento con strumenti di alta precisione, in condizioni asettiche. Da ogni flaconcino, quindi, ferma restando la necessità di garantire la somministrazione del quantitativo di 0,3 ml a ciascun vaccinato, vengono ricavate 6 dosi (invece delle 5 previste inizialmente) come raccomandato dall’AIFA, con l’obiettivo di utilizzare tutto il prodotto disponibile ed evitare ogni spreco e aumentando, quindi, i quantitativi disponibili per l’Azienda sanitaria. In questo modo, le dosi di vaccino settimanali disponibili per l’Ulss Dolomiti salgono a 2.340 a settimana (390 più delle 1.950 previsto).

I flaconi di vaccino non utilizzati per la preparazione delle dosi giornaliere  sono conservati nell’apposito freezer a temperature comprese tra i -60°C e i -80°C

Nel  pomeriggio le dosi sono state consegnate alle varie strutture ed è iniziata la vaccinazione degli operatori ospedalieri e territoriali individuati per la somministrazione prioritaria a cura di team vaccinali composti da professionisti afferenti agli Ospedali, ai Distretti e del Dipartimento di Prevenzione

Vaccinazione anti-Covid rsa Sersa Belluno 30 dicembre 2020
Ieri sono stati vaccinati:

- 108 operatori e ospiti di due case di riposo (SERSA Cavarzano; 37 operatori e 17 ospitii, Arsiè: 32 operatori e 22 ospiti);
- 60 operatori dell’ospedale di Agordo;
- 54 operatori dell’ospedale di Feltre;
- 42 operatori dell’ospedale di Belluno.

Per un totale di 264 persone vaccinate.

Oggi l’attività vaccinale proseguirà negli stessi ambiti ospedalieri e territoriali con un impegno nell’intera giornata lavorativa dei team vaccinali interdisciplinari afferenti ai due distretti di Belluno e Feltre.

«Dopo il V-day di domenica scorsa l’azienda Dolomiti ha risposto oggi prontamente all’arrivo del primo quantitativo importante di vaccino anticovid»spiega il direttore sanitario Giovanni Pittoni,« è stato anche un modo per testare la catena completa della vaccinazione, partendo dalla preparazione nella UFA galenica fino alla distribuzione e somministrazione dei vaccini in modo tracciato, sicuro e puntuale».



Inviato alla Regione Veneto il piano vaccinale Covid-19 dell'ULSS Dolomiti. Ecco le indicazioni per le prossime settimane

Belluno. L’Ulss Dolomiti ha perfezionato e inviato in Regione il piano per la vaccinazione anti covid per le prossime settimane, che potrà essere eventualmente aggiornato in base ai quantitativi di vaccini consegnati. 

Come da linee guida nazionali e regionali, nella prima fase saranno vaccinati gli operatori sanitari e gli ospiti e personale delle case di riposo. 

Operatori Ospedalieri. In particolare, la vaccinazione del personale ospedaliero, partita domenica 27 dicembre con le prime dosi e proseguita già nel pomeriggio di oggi con le ulteriori dosi arrivate in mattinata. Agli operatori sanitari ospedalieri, per ragioni logistiche, sono stati assimilati gli hospice, gli ospedali di comunità e gli ospedali convenzionati. Saranno vaccinati prioritariamente gli operatori delle unità operative direttamente coinvolte nell’assistenza dei malati Covid. I restanti operatori ospedalieri verranno vaccinati progressivamente in base alle dosi progressivamente sulla base dei quantitativi di vaccino consegnati. 

V-Day dedicati. Sono stati programmati due Vaccination Day in modalità drive-in all’ospedale San Martino di Belluno dalle 8.30 alle 17.30 per:


  • medici del territorio (Medici di Medicina Generale, Pediatri di libera scelta, Medici di continuità assistenziale, USCA, etc) – circa 250 soggetti – domenica 3 gennaio 2021;
  • operatori dell’emergenza medica 118 - circa 250 soggetti – domenica 10 gennaio 2021;
Il team vaccinale sarà composto da medici e assistenti sanitari del Dipartimento di Prevenzione coadiuvati da professionisti dei distretti e del 118.

Operatori e Ospiti delle strutture residenziali territoriali. Parallelamente all’offerta vaccinale in ambito ospedaliero, verrà garantita l’immunizzazione degli operatori e degli ospiti delle strutture residenziali del territorio. 

Operatori del territorio. Verrà attivata l’immunizzazione degli operatori di tutte le categorie professionali sanitarie del territorio , inclusi gli operatori delle strutture sanitarie private (distretti, dipartimento di prevenzione, poliambulatori, studi odontoiatrici, altri operatori degli studi dei medici di famiglia etc).

Lavoratori dei servizi essenziali. Sempre in modalità drive-in , o in alternativa in grandi spazi, sarà successivamente garantita l’immunizzazione dei numerosi lavoratori essenziali e dei soggetti ad essi assimilati

  • forze dell’ordine;
  • forze armate;
  • vigili del fuoco;
  • protezione civile;
  • addetti ai trasporti pubblici e addetti al trasporto di prodotti di prima necessità;
  • farmacisti;
  • donatori di sangue ed emocomponenti;
  • insegnanti e personale scolastico;
  • addetti ai servizi postali;
  • personale delle carceri e dei luoghi di comunità;
  • operatori della pubblica amministrazione.


Offerta vaccinale per la popolazione. L’offerta vaccinale per la popolazione vaccinale generale seguirà i criteri organizzativi definiti dalle linee di indirizzo regionale. L’immunizzazione della popolazione generale assumerà come criterio di priorità la vaccinazione primaria dei soggetti più anziani a fragili. 

Per questa importantissima fase di offerta vaccinale assumeranno un insostituibile ruolo i Medici di Medicina Generale. Ai soggetti che presenteranno difficoltà di accesso ai centri vaccinali sarà garantita dai Medici di Famiglia, operatori USCA per la vaccinazione a domicilio.


Una situazione quella dei ricoverati Covid-19 che va stabilizzandosi in Provincia di Belluno. Ma non è finita

Belluno. Deciso calo oggi dei contagi da Covid-19 che da 142  a 118 anche se sono dati che vanno confermati nelle prossime settimane per dire che la direzione sia cambiata verso un miglioramento. A maggior ragione visto che siamo nel periodo natalizio.

Cala il contagio, ma aumentano i pazienti Covid-19 in terapia intensiva segno che il percorso davanti è ancora lungo visto che comunque permane una gravità forte in alcuni ricoverati. Sono ben 15 i ricoverati positivi al  Covid-19 oggi  in terapia intensiva, 8 all'Ospedale di Belluno (+2) e 7 all'Ospedale di Feltre (+1).

Deciso calo per i ricoverati Covid-19 in area non critica che passano da 172 a 165 (ho invertito ieri da 175 a 172 nell'analisi della situazione) con ben meno 7 ricoverati. L'euforia che un dato così buono potrebbe dare va in parte spenta pensando che ci sono stati 4 decessi in area non critica tra pazienti Covid-19: 2  all'Ospedale di Feltre, 1 ad all'Ospedale di Agordo e 1 all'Ospedale di Comunità di Belluno.  I cali registrati negli ospedali della Provincia di Belluno vedono l'Ospedale di Feltre con meno 7 pazienti Covid-19 (5 dimissioni) e l'Ospedale di Comunità di Belluno con meno 2 pazienti Covid-19 (1 dimissione). L'Ospedale di Agordo rimane stabile anche con un decesso, quindi avuto 1 nuovo paziente Covid-19 ricoverato. Per quanto rigurado l'Ospdaledi Comunità di Alano è l'unico ospedale che incrementa in pazienti Covid-19 con 2 nuovi pazienti Covid-19 ricoverati.

Una situazione quella attuale relativamente ai ricoverati positivi al Covid-19 che sembra stabilizzarsi anche se permane la gravità della situazione visto che anche oggi ci sono stati decessi e che le terapie intensive vedono aumentare i pazienti Covid-19 ricoverati. Il contagio oggi basso deve esser mantenuto basso con l'adozione delle precauzione perchè ogni aumento rende più facile intercettare categorie fragili che poi vengono ricoverate anche in serie condizioni. Spiragli si iniziano ad intravedere, ma sarebbe miope pensare che è finita anche se è in corso la vaccinazione anti-Covid-19 delle categorie più a rischio.



SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA

(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)

nuovi positivi

nelle ultime 24 ore

118

 

Ricoveri

(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)

Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:

 

Area NON CRITICA

Terapia Intensiva

Ospedale di Belluno

60

8

Ospedale di Feltre

Ospedale di Agordo

45

13

7

 

Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:

 

pazienti attualmente positivi

Ospedale di Comunità ALANO

8

Ospedale di Comunità AURONZO

Ospedale di Comunità di BELLUNO                                        

3

22

Ospedale di Comunità di FELTRE

14

 

Decessi Nelle ultime 24 ore sono decedute quattro persone covid positive: un uomo di 84 e un uomo di 79 anni ricoverati in Pneumologia Covid a Feltre, un uomo di 63 anni ricoverato in ospedale di Comunità a Belluno e una donna di 92 anni ricoverata in Medicina ad Agordo.

mercoledì 30 dicembre 2020

Ora di scelte del pediatra a Belluno per gli assistiti di Talamini Daniela

Belluno. Oggi  30 dicembre 2020 cessa l’attività di Pediatra di Libera Scelta con ambulatorio a Belluno  la Dr.ssa Talamini Daniela.

I bambini verranno assegnati d’ufficio al dr. Stefano Camurri Piloni che inizierà la propria attività il giorno  31 dicembre 2020. E’ fatta salva la possibilità di effettuare una scelta diversa tra i pediatri con disponibilità di posti nel proprio ambito di residenza.

La scelta di un nuovo pediatra potrà essere effettuata inviando una mail a  cambiomedico@aulss1.veneto.it avente come oggetto “Cessazione della pediatra dr.ssa Talamini”. Nella mail dovranno essere indicati nome, cognome, data di nascita, codice fiscale e indirizzo di residenza del genitore; nome, cognome, data di nascita e codice fiscale del figlio/a; nome del pediatra che si intende scegliere (si consiglia di indicare più di un nominativo in ordine di preferenza). Dovranno, inoltre, essere allegate copia del documento di identità del genitore e delle tessera sanitaria cartacea del figlio/a.

 Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero telefonico 0437 516757 (dal Lunedì al Venerdì dalle 8.30 alle 12.00).


Orari pediatra Camurri ULSS Dolomiti

martedì 29 dicembre 2020

La pressione dei pazienti Covid-19 rimane stabile in Provincia di Belluno. Tre decessi anche di un 44enne all'Ospedale di Belluno

Belluno. La giornata di oggi i drive-in tamponi Covid-19 hanno funzionato regolarmente in Provincia, sebbene tra  qualche e disagio   per operatori e utenti creati  dalle abbondanti nevicate Ad Agordo, in particolare, l’operatività si sta protraendo ben oltre l’orario previsto.

I nuovi contagi Covid-19 confermano una situazione di stabilità con contagi però sopra quota 100 e che oggi passano a 142 dai 134.

Particolarmente dura la giornata odierna all'Ospedale di Belluno per i pazienti Covid-19, ove si sono avuti 3 decessi in area non critica e 1 in terapia intensiva. L'area non critica, a differenza della terapia intensiva che calata del decesso nei numeri dei ricoverati, ha visto un calo minore di pazienti essendo entrato un nuovo paziente Covid-19.  L'altro calo di pazienti si è avuto all'Ospedale di Comunità di Belluno con 3 pazienti dimessi. Di diversa tendenza invece all'Ospedale di Feltre ove si sono avuti il ricovero di 2 nuovi pazienti Covid-19. Le terapie intensive occupate da pazienti positivi al Covid-19 passano da 13 a 12, mentre i ricoverati in area non critica da 175 a 172.

C'è una sostanziale stabilità nella pressione ospedaliera nella Provincia di Belluno rotta dai decessi i pazienti Covid-19. Colpisce in particolare la morte di un uomo di 44 anni per la sua età non avanzata, e che sembra dirci di non abbassare la guardia. Non si può evincere dalle informazioni in possesso se aveva altre patologie ma il virus può colpire tutti con gravità. 



SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA

(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)

nuovi positivi

nelle ultime 24 ore

142


Ricoveri

(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)

Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:

 

Area NON CRITICA

Terapia Intensiva

Ospedale di Belluno

60

6

Ospedale di Feltre

Ospedale di Agordo

52

13

6

 

Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:

 

pazienti attualmente positivi

Ospedale di Comunità ALANO

6

Ospedale di Comunità AURONZO

Ospedale di Comunità di BELLUNO                                        

3

24

Ospedale di Comunità di FELTRE

14

 

Decessi. Nelle ultime 24 ore sono decedute quattro persone covid positive: un uomo di 44 anni ricoverato in Rianimazione a Belluno; un uomo di 86 anni ricoverato in Pneumologia a Belluno, una donna di 87 anni ricoverata in Malattie Infettive e una donna di 77 anni ricoverata in pneumologia a Belluno.

La situazione Covid-19 nelle scuole della Provincia di Belluno alla chiusura natalizia

Belluno. Le scuole sono chiuse per le feste natalizie, ma ieri l'ULSS Dolomiti ha fornito i dati relativi alla situazione del Covid-19 nelle scuole della Provincia di Belluno prima della chiusura.

Al 25 dicembre erano in carico al “team scuola” del Dipartimento di Prevenzione 60 (+1  rispetto alla precedente settimana) classi della provincia così distribuite:

- 1 nido;

- 9 infanzia (+1);

- 21 primarie (+2);

- 28 secondarie di primo grado (+5);

- 1 secondaria di secondo grado (-6 ).

Di queste, le classi in isolamento domestico fiduciario sono 19 :

- 1 nido;

- 9 infanzia;

- 5 primarie;

- 3 secondarie di primo grado;

- 1 secondaria di secondo grado.

Dal 14 settembre al 25 dicembre sono state prese in carico 539 classi, di cui 49 nell’ultima settimana.

Molti i messaggi di gratitudine e apprezzamento arrivati da vari dirigenti scolastici e referenti covid scuola per il team scuola in occasione del Natale.


lunedì 28 dicembre 2020

Stabile la pressione dei pazienti Covid-19 negli ospedali di Belluno, ma a fronte di 5 decessi

Belluno. Dopo i dati molto bassi di ieri oggi si sfonda in Provincia di Belluno quota 100 nuovi contagi Covid-19, per la precisione 134, con un'attività di effettuazione dei tamponi condizionata dall'uscita del weekend e l'allerta meteo di oggi che hanno ridotto la stessa. Per quanto riguarda i contagi prima di qualsiasi valutazione nel corso della settimana.

Le terapie intensive occupate da pazienti Covid-19 vivono oggi una giornata triste con ben tre decessi nelle stesse in particolare all'Ospedale di Belluno ove i morti sono ben 2. A fronte di tali morti si ha un calo dimezzato segno che un nuovo paziente Covid-19 è entrato. Anche all'Ospedale di Feltre  si nota una situazione analoga anche se meno grave ad un decesso avvento tra i pazienti Covid-19 in terapia intensiva si ha una stabilità dei ricoverati segno che anche qui un paziente nuovo è entrato. I ricoverati Covid-19 nelle terapie intensive sono 13.

Anche in area non critica si nota all'Ospedale di Belluno, per quanto riguarda i pazienti Covid-19, la situazione più grave. A fronte di un decesso sono ben 7 i nuovi pazienti Covid-19 entrati. I pazienti Covid-19 sono 62 (+6).  Gli altri ospedali con aumenti di pazienti Covid-19 sono l'Ospedale Feltre e l'Ospedale di Alano, rispettivamente con 2 e 1. L'Ospedale di Agordo è l'ultimo ospedale a vedere un decesso tra i pazienti Covid-19, nella giornata odierna, ma vede una diminuzione di ricoverati di 3 avendo quindi due dimissioni. Gli altri ospedali che vedono cali sono l'Ospedale di Comunità di Belluno (-3) e l'Ospedale di Feltre (-2). Per quanto riguarda i ricoverati Covid-19 in area non critica sono 175 dai 174 di ieri.

La pressione negli Ospedali della Provincia di Belluno mostra una stabilità dei ricoverati Covid-19 sia in terapia intesiva che area non critica anche dopo i 5 decessi avvenuti oggi. Tale situazione denota una vivacità della propagazione del contagio che circola ancora e che tocca anche i più deboli, infatti sebbene ci siano decessi entrano nuovi pazienti Covid-19 con la situazione peggiore oggi nei movimenti all'Ospedale di Belluno.  Le prossime settimane saranno vitali per l'abbassamento della pressione dei pazienti Covid-19 negli ospedali, ma per fare ciò si deve rendere minima la circolazione del virus con comportamenti corretti. Ciò deve esser fatto anche per evitare che una situazione più complessa renda difficile la campagna vaccinale, unico nuovo strumento per uscire dall'epidemia.


SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA

(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)

nuovi positivi

nelle ultime 24 ore

134

 

Ricoveri

(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)

Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:

 

Area NON CRITICA

Terapia Intensiva

Ospedale di Belluno

62

7

Ospedale di Feltre

Ospedale di Agordo

50

13

6

 

Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:

 

pazienti attualmente positivi

Ospedale di Comunità ALANO

6

Ospedale di Comunità AURONZO

Ospedale di Comunità di BELLUNO                                        

3

27

Ospedale di Comunità di FELTRE

14

 

DecessiNelle ultime 24 ore sono decedute cinque persone covid positive: una donna di 89 anni ricoverata in Medicina a Agordo; un uomo di 59 anni ricoverato in Rianimazione a Belluno; un uomo di 81 anni ricoverato in Pneumologia a Belluno, un uomo di 74 anni ricoverato in Rianimazione a Belluno e un uomo di 88 anni ricoverato in Rianimazione a Feltre.


domenica 27 dicembre 2020

Stabile la pressione dei pazienti Covid-19 negli ospedali della Provincia di Belluno

Belluno. Oggi nella giornata dei VDay Covid-19 in Provincia di Belluno i dati sui nuovi contagi mostrano numeri molto bassi: 66 nuovi contagi Covid-19. Tale basso valore però non può esser preso per dare una valutazione della situazioni contagi visto che è influenzato tra le altre cose dal fatto che solo un drive-in tamponi Covid-19 e per giunta è la gioranta di VDay. I dati dei ricoveri negli ospedali della Provincia di Belluno posso dare una visione più veritiera.

Per quanto riguarda le terapie intensive i pazienti Covid-19 ricoverati stabili a 14, con una precisazione però sull'Ospedale di Feltre. In tale ospedale va tenuto conto del decesso che è avvenuto e quindi che in ciò vuol dire che in tale ospedale c'è stato l'ingresso di un nuovo paziente Covid-19.

Nell'area non critica tra i pazienti Covid-19 ricoverati c'è stato un decesso all'Ospedale di Comunità di Belluno. A fronte di ciò si è avuto un nuovo paziente Covid-19 che è entrato mantendo invariata la situazione. Per il resto sia l'Ospedale di Feltre sia l'Ospedale di Comunità di Feltre vedono aumentare i pazienti entrambi di uno.

La pressione sugli ospedali dell Provincia di Belluno per quanto i pazienti Covid-19 rimane pressoché stabile da qui si vedrà nelle prossime settimane la direzione che la prenderà l'epidemia visto anche che i dati oggi  sui nuovi contagi risultano per gli aspetti all'inizio detti non commentabili. In questi giorni di festa e probabilmente ancora per qualche mese si dovrà mantenere le precauzioni per permettere la vaccinazione e diminuire la pressione sugli ospedali. Questo è ancora più vero se guardiamo al dato positivi/tamponi a livello nazionale che si attesta sul 15% che vede tale rapporto anche oggi aumentare a fronte di meno tamponi. 



SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA

(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)

nuovi positivi

nelle ultime 24 ore

66

 

Ricoveri

(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)

Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:

 

Area NON CRITICA

Terapia Intensiva

Ospedale di Belluno

56

8

Ospedale di Feltre

Ospedale di Agordo

48

16

6

 

Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:

 

pazienti attualmente positivi

Ospedale di Comunità ALANO

5

Ospedale di Comunità AURONZO

Ospedale di Comunità di BELLUNO                                        

3

30

Ospedale di Comunità di FELTRE

16

 

Decessi. Nelle ultime 24 ore sono decedute due persone covid positive: una donna di 82 anni nell’ospedale di comunità di Belluno, un uomo di 77 anni ricoverato in Rianimazione a Feltre.

 

 

VDay: vaccinati i primi 40 operatori sanitari in Ulss Dolomiti

VDay Covid-19 ULSS Dolomiti 27 dicembre 2020 Provincia Belluno

Belluno/Feltre. Vaccinati contro il Covid i primi 40 operatori sanitari dell’Ulss Dolomiti: tutto si è svolto con regolarità  e con un po’ di emozione per un traguardo, e insieme una partenza, che fa guardare con speranza al futuro.

Le dosi di vaccino sono  arrivate poco dopo le 11 a  Belluno e Feltre. Sono state quindi preparate dai due team vaccinali composti da un medico e tre assistenti sanitarie/infermiere esperte in vaccinazioni ciascuno, secondo i criteri di allestimento definiti a livello internazionale e dettagliati dalla Farmacia ospedaliera.

Le vaccinazioni sono iniziate alle 12.00: a Belluno in modalità drive-in nella postazione allestita all’ospedale San Martino (area San Gervasio) e a Feltre nella sala convegni dell’ospedale. Le due location rispondono alle raccomandazioni nazionali e regionali relative allo svolgimento delle vaccinazioni in grandi spazi o all’aperto per ovvie ragioni di massima sicurezza covid dei vaccinandi e dei vaccinatori . La modalità drive-in è stata confermata alla luce degli eccellenti risultati nella campagna vaccinale estiva TBE e della campagna autunnale antinfluenzale e antipneumococco, e si presenta, anche per questo percorso vaccinale, particolarmente idonea in termini di sicurezza covid e di fluidità operativa.

I primi 40 operatori vaccinati, 20 a Belluno e 20 a Feltre, sono stati individuati dalle due direzioni mediche ospedaliere e dalle due direzioni di distretto su base volontaria. Si tratta di professionisti (medici, infermieri e OSS) afferenti a reparti o categorie direttamente coinvolte nell’assistenza a pazienti Covid (Rianimazione, Pneumologia, Malattie Infettive, Medicina, Geriatria, Ospedale di comunità, Pronto soccorso, Medicina di famiglia, USCA).

Tutti i soggetti sono stati convocati a cadenza di 5 minuti dalle 12.00 in poi. Le vaccinazioni si sono concluse verso le 13.30.

É stato somministrato il vaccino  Pfizer-BioNTech. Questo vaccino utilizzano il RNA messaggero per “educare” il sistema immunitario a riconoscere e neutralizzare molecole specifiche (antigeni) del SARS-CoV-2, in particolare la proteina S.

Dopo la vaccinazione, i soggetti vaccinati hanno aspettato, sorvegliati, nei pressi del punto vaccinale 15 minuti, come da linee guida. Non sono stati registrati effetti collaterali significativi.

Agli stessi vaccinati oggi è già stata programmata la somministrazione della seconda dose prevista per il 17 gennaio a 21 giorni dalla prima.

Erano presenti per portare ancora una volta il ringraziamento al personale sanitario l’Assessore regionale alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin e il presidente della Provincia Roberto Padrin a Belluno e il presidente della Conferenza dei Sindaci Paolo Perenzin a Feltre.

Domani sarà perfezionato e comunicato in Regione il Piano Vaccinale di dettaglio con la programmazione delle prossime settimane di lavoro in base alle dosi assegnate (previste circa 2.000 dosi a settimana).

 «Dopo mesi e mesi di preoccupazione per il diffondersi dell’epidemia Covid, con numeri importanti, specie nella seconda ondata, nel territorio delle Dolomiti, oggi si posa la prima pietra di una strada che dovrebbe consentire l’uscita da questo drammatico periodo pandemico. Abbiamo messo e metteremo in campo per questo percorso vaccinale destinato a diventare” di massa”, le nostre migliori energie in piena continuità con l’impegno profuso nella diagnostica, nel contact tracing e nella cura dei malati, sul territorio e in ospedale», commenta il Direttore Generale dell’Ulss Adriano Rasi Caldogno.

VDay Covid-19 ULSS Dolomiti 27 dicembre 2020 Provincia Belluno«Dopo questa giornata simbolico presenteremo lunedì 28 alla Regione il programma vaccinale Covid dei prossimi 1-2 mesi, tarato ovviamente sulle forniture settimanale. Le prime dosi in arrivo saranno utilizzate  per continuare la vaccinazione degli operatori sanitari in prima linea assistenziale e, a seguire, per operatori e ospiti delle case di riposo. I passi successivi saranno a favore della popolazione generale con primo interessamento dei soggetti più anziani e fragili in linea con l’ormai consolidato programma antinfluenzale vaccinale», spiega il Direttore Sanitario Giovanni Maria Pittoni.

«Il vaccino che proponiamo oggi»  sottolinea Sandro Cinquetti, Direttore del Dipartimento di Prevenzione «è il frutto di uno sviluppo tecnologico unico nella storia della vaccinologia. Di regola per mettere a punto un nuovo vaccino sono serviti 3-5 anni. I vaccini Covid messi a punto dalle massime competenze scientifiche e farmaceutiche attive nel mondo si presentano efficaci e sicuri, utili quindi per ottenere elevati livelli di adesione e per contribuire, assieme alle altre strategie di sanità pubblica in campo, al definitivo appiattimento della curva epidemica covid».

Fabio Bortot, Medico di Medicina Generale, fra i vaccinati a Belluno, commenta: «La Medicina di Famiglia partecipa con entusiasmo a questa giornata di avvio della campagna vaccinale anti-Covid. Io e i miei colleghi metteremo a disposizione, come già sperimentato per la vaccinazione antinfluenzale e per l'esecuzione dei tamponi, tempo ed energie, per garantire l’immunizzazione ai nostri assistiti, specialmente ai più anziani e a coloro che risiedono in territori non centrali».

Liliana D’Agostini, Caposala della Rianimazione di Feltre, vaccinata oggi, racconta: «dopo giorni e giorni di impegno senza sosta ad assistere i malati critici nel mio reparto voglio oggi mandare un messaggio di speranza a tutta la popolazione e di raccomandazione ai colleghi affinchè si guardi con fiducia a questa nuova fase di contrasto dell’epidemia covid».

Arianna Pasquali, medico in servizio nella Geriatria Covid di Feltre, vaccinata oggi, spiega: «dopo mesi d'impegno da parte di tutto il personale sanitario nella gestione della pandemia, consapevole dell'imponente lavoro di ricerca che ha condotto alla creazione del nuovo vaccino, mi auguro che questo sia colto come possibilità concreta per dare una svolta al quadro pandemico e questo ci permetta, quanto prima, di ridistribuire nuovamente tutte le risorse disponibili nella cura delle altre patologie ».