lunedì 31 ottobre 2022

Due nuove medici presso gli ambulatori dell'alto Agordino. Ecco le novità

Alto AgordinoDal 31 ottobre la dr.ssa Camilla Semenzato cesserà l’attività di medico di assistenza primaria presso gli ambulatori di Livinallongo del Col di Lana e Colle Santa Lucia.

 Gli assistiti della dr.ssa Semenzato saranno assegnati d’ufficio alla dr.ssa Letizia Arcangioli che dal

1 novembre svolgerà la propria attività di medico di assistenza primaria presso gli ambulatori di Livinallongo del Col di Lana e Colle Santa Lucia; non sarà pertanto necessario che gli stessi si rechino presso gli sportelli anagrafe della Ulss per effettuare la scelta del nuovo medico.

Contestualmente, presso gli ambulatori di Cencenighe, Alleghe e Caprile, inizierà la propria attività di medico di assistenza primaria il dr. Juri Domenico Carrasso al quale verranno assegnati d’ufficio gli assistiti attualmente in carico alla dr.ssa Arcangioli; anche in questo caso non sarà necessario che gli stessi si rechino presso gli sportelli anagrafe della Ulss per effettuare la scelta del nuovo medico.

 Per tutti gli assistiti assegnati d’ufficio ai nuovi medici, è fatta salva la possibilità di effettuare una diversa scelta tra uno dei medici con disponibilità di posti nell’ambito territoriale di residenza. Per scegliere il nuovo medico si può accedere al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico: al link

https://sanitakmzerofascicolo.it/ è possibile scegliere in modo rapido il nuovo professionista seguendo le indicazioni a video.

 Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti uffici:

  • Distretto 1: Uffici Anagrafe Sanitaria di Belluno al numero 0437 516848 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 11.30 e al numero 0437 516757 dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00 alle ore 13.00.
  • Distretto 2: Uffici Anagrafe Sanitaria di Feltre al numero 0439 883680 il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00.

 

 

 

 


 

Nuovo medico nel Comelico. Il dr. Alessandro Bettini sarà negli ambulatori di Casamazzagno e Santo Stefano

Comelico. Dal 1 novembre prenderà servizio il dr. Alessandro Bettini come medico di assistenza primaria  presso l’ambito territoriale dei Comuni di Comelico Superiore, Danta di Cadore, San Nicolò di Comelico, San Pietro di Cadore e Santo Stefano di Cadore. Il dr. Alessandro Bettini svolgerà la propria attività presso gli ambulatori di Casamazzagno e di Santo Stefano (MGI Comelico).

 I pazienti ex-assistiti del dr. Aldo Bettini verranno assegnati d’ufficio al dr. Alessandro Bettini, non sarà pertanto necessario che gli stessi si rechino presso gli sportelli anagrafe della Ulss per effettuare la scelta del nuovo medico.

Per tutti gli assistiti assegnati d’ufficio ai nuovi medici, è fatta salva la possibilità di effettuare una diversa scelta tra uno dei medici con disponibilità di posti nell’ambito territoriale di residenza. Per scegliere il nuovo medico si può accedere al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico: al link

https://sanitakmzerofascicolo.it/ è possibile scegliere in modo rapido il nuovo professionista seguendo le indicazioni a video.

 Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti uffici:

  • Distretto 1: Uffici Anagrafe Sanitaria di Belluno al numero 0437 516848 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 11.30 e al numero 0437 516757 dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00 alle ore 13.00.
  • Distretto 2: Uffici Anagrafe Sanitaria di Feltre al numero 0439 883680 il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00.

Nuovo medico nel Basso Feltrino. Elisa Bassan sarà negli ambulatori di Fener e Vas

Basso Feltrino. Dal 1 novembre la dr.ssa Elisa Bassan inizierà l’attività di medico di assistenza primaria presso l’ambito territoriale dei Comuni di Alano di Piave, Quero Vas, Feltre, Seren del Grappa e Pedavena. La dottoressa svolgerà la propria attività presso gli ambulatori di Fener e di Vas.

 I pazienti ex-assistiti del dr. Collavo saranno assegnati d’ufficio alla dr.ssa Bassan, non sarà pertanto necessario che gli stessi si rechino presso gli sportelli anagrafe della Ulss per effettuare la scelta del nuovo medico.

Per tutti gli assistiti assegnati d’ufficio ai nuovi medici, è fatta salva la possibilità di effettuare una diversa scelta tra uno dei medici con disponibilità di posti nell’ambito territoriale di residenza. Per scegliere il nuovo medico si può accedere al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico: al link

https://sanitakmzerofascicolo.it/ è possibile scegliere in modo rapido il nuovo professionista seguendo le indicazioni a video.

Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti uffici: 

  • Distretto 1: Uffici Anagrafe Sanitaria di Belluno al numero 0437 516848 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 11.30 e al numero 0437 516757 dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00 alle ore 13.00.
  • Distretto 2: Uffici Anagrafe Sanitaria di Feltre al numero 0439 883680 il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00.

Nuovo medico a Borgo Valbelluna. La dssa. Celleghin avrà l'ambulatorio a Lentiai

BorgoValbelluna. A partire dal 1 novembre prenderà servizio la dr.ssa Annalisa Celleghin come medico di assistenza primaria presso l’ambito territoriale di Borgo Valbelluna, con ambulatorio a Lentiai

Da tale data la dottoressa potrà essere scelta dai cittadini afferenti a questo ambito.

Si ricorda che gli ex-assistiti della dr.ssa Celleghin dell’ambito di Pedavena verranno assegnati d’ufficio alla dr.ssa Francesca Cassol; non sarà pertanto necessario che gli stessi si rechino presso gli sportelli anagrafe della Ulss per effettuare la scelta del nuovo medico. La dr.ssa Cassol svolgerà la propria attività a Pedavena presso l’ambulatorio della dr.ssa Celleghin.

Per tutti gli assistiti assegnati d’ufficio ai nuovi medici, è fatta salva la possibilità di effettuare una diversa scelta tra uno dei medici con disponibilità di posti nell’ambito territoriale di residenza. Per scegliere il nuovo medico si può accedere al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico: al sito https://sanitakmzerofascicolo.it/ è possibile scegliere in modo rapido il nuovo professionista seguendo le indicazioni a video.

 Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti uffici:

  • Distretto 1: Uffici Anagrafe Sanitaria di Belluno al numero 0437 516848 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 11.30 e al numero 0437 516757 dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00 alle ore 13.00.
  • Distretto 2: Uffici Anagrafe Sanitaria di Feltre al numero 0439 883680 il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00.

Domani mattina covid point tamponi ad accesso libero a Paludi d'Alpago

Paludi d'Alpago. L’Ulss Dolomiti attiva per domani, martedì 1 novembre 2022, dalle 8.30 alle 12.3 un punto tamponi a Paludi, per persone con sintomatologia covidad accesso libero.

Sarà presente un operatore sanitario per il triage all’ingresso.

Non  è quindi necessario chiamare il 118 o la Guardia medica per l’impegnativa. Si invitano, quindi, le persone a non  rivolgersi al 118 per richieste di prescrizione di tampone.

Si ricorda che nelle altre giornate, ad esclusione di domenica, l’accesso ai drive in rimane su prenotazione con prescrizione del medico, prenotando dal sito www.aulss1.veneto.it

 

 

 

 

domenica 30 ottobre 2022

Seduta vaccinale anti Covid-19 straordinaria a Cortina il 2 novembre 2022

Cortina. Prosegue la somministrazione di dosi booster anti Covid in Ulss Dolomiti.

In particolare, è stata attivata una seduta straordinaria per la somministrazione di dosi booster a Cortina presso il Centro Prelievi dell'Ospedale Codivilla-Putti prevista per mercoledì 2 novembre 2022 dalle 14.00 alle 17.00.

La vaccinazione anti Covid è prenotabile accedendo al portale https://vaccinicovid.regione.veneto.it/ulss1.

Inoltre, a tutti i soggetti prenotati per la vaccinazione Covid potrà essere cosomministrata la vaccinazione antinfluenzale.

Questa mattina punto tamponi straordinario a Paludi d'Alpago

Paludi d'Alpago. L'ULSS Dolomiti attiva per questa mattina  dalle 8.30 alle 12.30 un punto tamponi a Paludi per persone con sintomatologia covidad ACCESSO LIBERO.

Sarà presente un operatore sanitario per il triage all’ingresso.

NON è quindi necessario chiamare il 118 o la Guardia medica per l’impegnativa. Si invitano, quindi, le persone a NON rivolgersi al 118 per richieste di prescrizione di tampone.

 Si ricorda che nelle altre giornate, ad esclusione di domenica, l’accesso ai drive in rimane su prenotazione con prescrizione del medico, prenotando dal sito www.aulss1.veneto.it

 

 

La consistente circolazione virale di SARS-CoV-2 raccomanda, inoltre, la massima attenzione nel mantenere attivi i comportamenti preventivi:

 

·        utilizzo della mascherina FFP2 nei luoghi chiusi o aperti affollati,

·        frequente lavaggio delle mani,

·        aereazione dei locali,

·        autoisolamento in caso di sintomatologia.

 

 

Rimangono disponibili le terapie con i farmaci monoclonali, gestite dalle Malattie Infettive, e con i farmaci antivirali per via orale che possono essere prescritti dai Medici di Medicina Generale, secondo le indicazioni cliniche.

 

sabato 29 ottobre 2022

Inaugurato giovedì l'appartamento di Bribano concesso da Unifarco all'ULSS Dolomiti per gli specializzandi

Direttore generale dell'Ulss Maria Grazia Carraro, il Presidente di Unifarco Ernesto Riva, la delegata dell'università di Padova Patrizia Burra e i due medici specializzandi che vivono nell'appartamento di Bribano




Direttore generale dell'Ulss Maria Grazia Carraro, il Presidente di Unifarco Ernesto Riva, la delegata dell'università di Padova Patrizia Burra e i due medici specializzandi che vivono nell'appartamento di Bribano.





Bribano. Giovedì è stato inaugurato l’appartamento concesso in comodato d’uso gratuito all’ULSS Dolomiti da Unifarco a Bribano per ospitare medici specializzandi dell’università di Padova che completano il loro percorso formativo nelle Dolomiti.


Un appartamento nuovissimo, arredato con gusto e funzionalità, a metà strada tra Feltre e Belluno: l’ideale per accogliere i medici in formazioni, come hanno raccontato le dottoresse Giorgia Corrà e Federica Bertellini, specializzande in gastroenterologia, che per prime in Veneto hanno usufruito di questa opportunità.

«Oltre alla rete professionale di valore e ad alta tecnologia, i medici specializzandi hanno un motivo in più per completare le loro formazione nelle Dolomiti: la casa!» ha spiegato il direttore generale dell’Ulss Dolomiti Maria Grazia Carraro.

Soddisfatta la professoressa Patrizia Burra, delegata dell’Università di Padova, che ha sottolineato come questo sia il primo esempio in Veneto di una visione “moderna e innovativa” del direttore generale dell’ULSS Dolomiti. “Dare una accoglienza agli specializzandi rappresenta non solo la dimostrazione di come il territorio possa dare un sostegno ma anche una visione concezione dell’integrazione tra ulss, università e impresa , significa che crediamo nella possibilità di far crescere i giovani medici” ha commentato.

Ernesto Riva, presidente di Unifarco, azienda radicata da 40 anni nel territorio, ha evidenziato come faccia parte della missione aziendale di occuparsi del benessere. L’azienda ha da tempo un appartamento per i propri stagisti che provengono da altri territori e ha mutuato l’esperienza a favore dell’ULSS. L’idea è che i giovani medici possano essere coinvolti nel territorio e ritornarvi nel futuro.

L’Ulss Dolomiti ringrazia Unifarco per l’opportunità, segno di grande lungimiranza e fermento di crescita sociale e culturale per il territorio.

venerdì 28 ottobre 2022

Sabato mattina Open Day sulla salute mentale ad Agordo

Agordo. Continua il ciclo di Open Day presso le sedi dei Centri di Salute Mentale del territorio (CSM di Belluno, Pieve di Cadore ed Agordo, afferenti all'UOC Psichiatria per il Distretto di Belluno, e CSM di Feltre per il suddetto Distretto), promossi da Ulss Dolomiti e il Dipartimento di Salute Mentale per offrire un punto di ascolto dedicato per trovare aiuto, avere informazioni su come approcciarsi a persone vicine in difficoltà e trovare un supporto.

 Dopo il CSM di Pieve di Cadore, il CSM di Belluno e il CSM di Feltre, il prossimo Open Day si terrà sabato 29 ottobre al CSM di Agordo dalle 8.00 alle 13.00.

Il centro sarà aperto alla cittadinanza, gratuitamente e senza appuntamento. Un'equipe sarà a disposizione per fornire informazioni, per rispondere a quesiti e/o richieste sull'organizzazione dei nostri Servizi e per offrire un servizio di consulenza alle persone che si trovano in un momento di fragilità o dei loro familiari. 

 L’iniziativa si pone l’obiettivo di contrastare lo stigma della malattia mentale attraverso la sensibilizzazione e l'informazione intorno alla sofferenza psichica.

mercoledì 19 ottobre 2022

Giornata Mondiale dell'Osteoporosi il 20 ottobre 2022. Iniziativa dell'ULSS Dolomiti

Feltre. In occasione della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi, nell'ambito dell’iniziativa (H)-Open Day Osteoporosi, promossa a livello nazionale dal network Fondazione Onda - Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, l’Ulss Dolomiti allestirà un punto informativo dedicato alla prevenzione di questa patologia.
Il punto informativo sarà presente giovedì 20 ottobre 2022 dalle 8.00 alle 11.00 presso il nuovo ingresso padiglione Dalla Palma dell’Ospedale Santa Maria del Prato di Feltre. Gli operatori, con il direttore della Geriatria di Feltre, Cinzia Omiciuolo, saranno a disposizione per fornire informazioni sulla prevenzione dell’osteoporosi e delle fratture da fragilità, sulla diagnosi e sulle modalità di calcolo del rischio frattura e sulle terapie disponibili.
L’ osteoporosi consiste in una condizione silente e asintomatica di deterioramento dell’architettura ossea e di riduzione della massa minerale, con conseguente aumento della fragilità dell’osso e maggior rischio di fratture spontanee o a seguito di traumi di minima entità.
In Italia, stando ai dati del Report 2021 “The Scorecard for Osteoporosis in Europe” (SCOPE) dell’International Osteoporosis Foundation, si stima che siano 4.359.000 le persone colpite da osteoporosi di cui il 79,8 per cento sono donne. Nello specifico, il 23,4 per cento delle donne e il6,9 per cento degli uomini con più di 50 anni hanno questa patologia.
Sebbene insidiosa, l’osteoporosi può essere, però, prevenuta e facilmente diagnosticata. L’obiettivo dell’iniziativa è, infatti, sensibilizzare sull'importanza della prevenzione, attraverso l’adozione di corretti stili di vita per prendersi cura delle proprie ossa fin dalla giovane età, e della diagnosi precoce per impedire il verificarsi delle fratture da fragilità.

martedì 18 ottobre 2022

Tumore al seno: cura radioterapica in una sola settimana a parità di efficacia

Belluno. Ottobre, il mese dedicato alla sensibilizzazione e alla cura del tumore al seno, si apre con una buona notizia in ULSS Dolomiti: un innovativo trattamento radioterapico che consente di concludere il ciclo di cura in una sola settimana, con importanti benefici per la donna sia in termini “logistici” per risparmio di tempo e spostamenti sia dal punto di psicologico, e di risparmiare i tessuti circostanti riducendo gli effetti collaterali, a parità di efficacia.
Alessandro Magli, Direttore della Radioterapia dell’Ulss Dolomiti, ci spiega le importanti novità su questo importante trattamento contro il cancro al seno.
«Nel tumore al seno iniziale (non metastatico), la chirurgia è l'atto terapeutico più importante: senza l'intervento chirurgico è impossibile curare la malattia. Ma da solo, nella maggior parte dei casi, non è sufficiente: radioterapia e terapia medica sistemica hanno un ruolo importantissimo per aumentare le chance di sopravvivenza e guarigione. In generale, non c'è quasi mai un "protagonista" assoluto e il trattamento contro il cancro è fatto da più persone e da più approcci che, combinati, riducono il rischio che la malattia possa ripresentarsi negli anni. La radioterapia della mammella e/o dei linfonodi viene eseguita, nella stragrande maggior parte dei casi, in donne trattate con la chirurgia conservativa».
La radioterapia al seno sta subendo negli ultimi anni un’importante evoluzione in termini di personalizzazione dei trattamenti. Oggigiorno il trattamento di radioterapia si adatta sempre meglio alle esigenze cliniche delle singole pazienti, con conseguenti miglioramenti non solo in termini di risultati oncologici, ma anche di riduzione degli effetti collaterali. Per questo motivo sono stati sviluppati schemi di trattamento sempre più rapidi, con un minor numero di sedute e con aree di trattamento sempre più localizzate. Tutto questo è possibile solo grazie alla continua Ricerca e all’evoluzione tecnologica.
Grazie alle nuove tecnologie, unita alle competenze dei professionisti, presso il centro di radioterapia Oncologica di Belluno sono state introdotte innovative metodiche di trattamento nel tumore della mammaria, il cui obiettivo è limitare gli effetti collaterali del trattamento e migliorare la qualità della vita delle donne.Tra queste l’irradiazione parziale della mammella (PBI): dove per pazienti selezionate in base alle linee guida nazionali ed internazionali, la Radioterapia dell’Ulss Dolomiti propone l’irradiazione parziale del seno operato con radioterapia a fasci esterni. Le dimensioni limitate del campo di radioterapia e l’utilizzo della intensità modulata (IMRT) consentono di risparmiare i tessuti sani circostanti e il trattamento può essere eseguito in una settimana solo – 5 sedute. (ndr con altri tipi di trattamento le sedute sono 15 o 25) a parità di efficacia.
La tecnologia di recente acquisizione permette inoltre di risparmiare al massimo i raggi al cuore riuscendo ad erogare il trattamento sfruttando il movimento toracico del respiro. In altre parole viene chiesto alla paziente di compiere un inspiro profondo e di trattenerlo per almeno 15 secondi, durante i quali verrà erogata la dose di radioterapia.
Non meno importante, al fine di ridurre intensità e frequenza degli effetti collaterali dovuti al trattamento radioterapico in seguito ad una ricostruzione mammaria, viene utilizzata la tecnica, che consente di modulare l’irradiazione sulla mammella ricostruita dopo una mastectomia e risparmia protesi/espansore, garantendo la stessa efficacia terapeutica delle tecniche tradizionali.
In conclusione, l’indicazione alla radioterapia del tumore al seno deve essere condivisa con tutti gli specialisti del gruppo multidisciplinare della Breast Unit e con la paziente, tenendo sempre in mente che la strategia più appropriata da adottare deve garantire il miglior risultato estetico senza alterare la “sicurezza” oncologica del trattamento».
«Un altro importante passo avanti per la nostra Radioterapia al servizio delle donne, che ci fa essere all’avanguardia nelle cure proposte, come i maggiori centri di radioterapia italiani» commenta il Direttore Generale, Maria Grazia Carraro «per un territorio come il nostro caratterizzato da grandi distanze, poter concludere il trattamento in una sola settimana ha un impatto importante in termini di risparmio di tempo e chilometri percorsi. Ma penso soprattutto al valore psicologico di questa tecnica innovativa che consente di chiudere un capitolo della propria vita in poco tempo. E ricominciare.
Ringrazio i professionisti che permettono di realizzare tutto questo: le loro competenze capitalizzano gli investimenti in tecnologia per dare il massimo ai nostri assistiti».

domenica 9 ottobre 2022

Trasferimento dell'Ospedale di Lamon a Feltre fino a fine lavori.

Conferenza Stampa ULSS Dolomiti Lavori Ospedale Lamon Sindaco Loris Maccagnan e Direttore Generale Maria Grazia Carraro 04 ottobre 2022
Lamon. Il 4 ottobre 2022 è stato annunciato, attraverso una conferenza stampa presso l'omonimo ospedale, lo spostamento del reparto di riabilitazione dell'Ospedale di Lamon presso l'Ospedale di Feltre. Uno spostamento reso necessario, come spiegato dalla Direttrice Generale Maria Grazia Carraro, dai corposi lavori che interessano l'Ospedale di Lamon. Lo spostamento temporaneo della riabilitazione ma non dei servizi territoriali (prelievi, medici di medicina generale, radiologia, pediatra libera scelta, etc), i quali  rimarranno sul territorio non ha ancora una data in quanto è in atto un confronto con le organizzazioni sindacali in merito ma che dovrà avvenire in tempi stretti anche per recuperare il ritardo accumulato che porta la fine programmata. Ritardi dovuti oltre che alla convivenza con i servizi ospedalieri e al covid anche con la difficoltà di reperire i materiali da parte della ditta costruttrice che si vogliono recuperare portando la fine programmata a fine 2023 invece che giugno 2024.

Lavori Ospedale Lamon esterno 04 ottobre 2022
I corposi lavori. I lavori che interessano l'ospedale ammontano a 5,5  milioni di euro finanziati con 1,5 milioni di euro dalla Regione e da 4 milioni dai Fondo per i comuni di  confine e comprendono oltre a problematiche di natura strutturale anche un intervento per migliorare la struttura da punto di vista energetico che funzionale. Per quanto riguarda la funzionalità si prevede di passare da 50 a 70 posti letto, con 20 posti per l'unità riabilitativa territoriale. La previsione di tale unità è funzionale alla riabilitazione finale prima che il paziente torni a casa.

Conferenza stampa ULSS DOlomiti Lavori Ospedale di Lamon sindaco di Lamon Loris Maccagnan 04 ottobre 2022
Il sindaco di Lamon è voluto più volte tornare sul fatto dell'importanza dell'investimento del fatto che si sia arrivati a dialogare con l'ULSS Dolomiti su un temporaneo trasferimento della riabilitazione visto i lavori che si stanno facendo. Tali lavori prevedono tra le altre cose di fare dei micro pali su tutto la lungo la struttura e con interventi differenziati per le due ale Ovest e Est visto le diverse strutture che presentano, sempre comunque per garantire la sicurezza strutturale. Ha poi sottolineato come tra l'altro sottolineato dalla Direttrice generale che tali interventi erano necessari e mettono in luce come si ribadisce che la struttura è una struttura importante a livello regionale per la riabilitazione. Il sindaco in particolare ha voluto sottolineare come tali lavori siano importanti per lamon e come tali lavori siano importanti e come sia una modalità antesignana per l'utilizzo dei Fondi dei Comuni di Confine seguita anche da altre zone del Bellunese e come si vigilerà su tali lavori e sul ritorno della riabilitazione quanto prima gradualmente dalla sistemazione della prima ala a seguire.

Stricione a Ponte Serra Lamon è riabilazione protesta per sposatamento temporaneo della riabilitazione Ospedale di Lamon 04 ottobre 2022

Preoccupazione della popolazione. La popolazione di Lamon ha manifestato la sua preoccupazione per lo spostamento anche temporaneo temendo che la riabilitazione non torni più finiti i lavori. Un copione che si è visto molte volte nei paesi di montagna, mentre altre le paure erano ingiustificate. Sia il sindaco di Lamon che il DG dell'ULSS Dolomiti hanno voluto sottolineare che la riabilitazione tornerà. Per chiarire meglio il concetto Maria Grazia Carraro ha voluto inoltre far presente che non sarebbe logico il comportamento altrimenti di investire ben 5,5 milioni di euro nella struttura e che comunque non è un reparto che scende a Feltre per integrarsi con l'Ospedale, ma l'ospedale di Lamon che scende a Feltre nel suo reparto riabilitazione. Che quindi a fine lavori che ci si augura avverrà nel 2023. 

martedì 4 ottobre 2022

Lettera ai clienti del Bar Sport di Andrea Caser dopo le voci diffamatorie. Alcune considerazioni generali

Lettera Andrea Caser Bar Sport 03 ottobre 2022
Sulla porta d'entrata del Bar Sport di Canal San Bovo capeggiava la lettera rivolta alla clientela dal gestore Andrea Caser.

Una lettera dura che fa seguito a voci, anche dallo scrivente sentite, in merito al fatto che le bariste non vengono pagate. Voci che corrono per il paese e che complice anche il fatto che molte bariste vengono cambiate non fanno che rafforzarsi.  
Una lettera tesa a smentire le voci e anzi a sfidarle fino alla promessa della denuncia della diffamazione e con la preghiera per chi avesse prove in merito di chiamarlo.
Un clima quello creatosi che ha visto alcuni avventori lamentarsi anche delle chiusure che spesso, ci sono anche nel weekend, e che presentano un paese spettrale. Per la verità a tale immagine di paese spettrale, per la verità contribuisce l'altro locale in centro paese. 
Intanto all'edicola di fronte non è possibile la domenica acquistare il quotidiano perchè è chiusa e comunque l'ultima domenica erano entrambi chiusi, sebbene il Bar Sport aveva gli orari di apertura domenicali.
Spesso nelle discussioni Fb alcune persone si sono lamentate che il paese è spettrale e che non si trova nulla di aperto e a ciò altri gestori di locali del Vanoi, alcuni di Lausen che fanno presente che loro sono aperti. E' vero ciò che dicono, ma ciò non toglie che il centro di Canal San Bovo sembra tranne che turistico e vivo. E' comprensibile che i locali tendano a ridurre gli orari perchè spesso la clientela è poca, ma è anche vero che nulla si fa per invogliarla ad uscire (attività, orari rispettati, etc.). Tutto si ha bisogno se non di voci che creano un clima non sereno e di collaborazione sopratutto se vogliamo tenere vivo il paese e pensare anche in chiave turistica. 
Una collaborazione necessaria e che spesso non c'è stata visto che se arriva un turista in un bar, magari in bicicletta, non saprebbe dove dove andare a pranzare o cenare, non potendo esser certi che il locale dove lo mandi è aperto. E' successo nelle varie gestione del Bar Sport c'è stato qualcuno voleva portare attività (ad esempio musica dal vivo nel locale), ma si è scontrato con ostacoli.
Ieri il Bar Sport era chiuso, ma sarebbe utile riflettere anche da parte dell'amministrazione comunale di Canal San Bovo e mi chiedo che immagine diamo del paese con dei servizi con aperture che spesso non si sa quando un servizio è aperto o no, o per esempio dove la domenica non ci sia un edicola aperta in paese. Come si intende fare turismo così visto che spesso si diceva di puntare sul turismo? Inviterei tutti a riflettere.