domenica 31 maggio 2020

Da domani tempo di scelta del medico di medicina generale per gli assistiti del dottor Carcione

Feltre. Dal 1° giugno 2020 il dott. Donatello Carcione assumerà l’incarico definitivo di medico di assistenza primaria presso l’ambito territoriale di Feltre, Pedavena, Seren del Grappa, Alano di Piave, Quero/Vas con contestuale cessazione dell’attuale incarico provvisorio. Manterrà l’ambulatorio ad Alano di Piave, Via Moirans en Montagne n. 11. 
Per continuare a fruire dell’assistenza medico generica in forma diretta e gratuita a carico del Servizio Sanitario Nazionale, i 1.450 assistiti dovranno necessariamente effettuare la scelta di uno tra i medici di assistenza primaria con disponibilità di posti dell’ambito territoriale di di Feltre, Pedavena, Seren del Grappa, Alano di Piave, Quero/Vas. 
Modalità di scelta. In attuazione delle disposizioni per il contenimento dell’emergenza COVID19, la scelta dovrà essere effettuata tramite e-mail inviando una mail non PEC all’indirizzo cambiomedico@aulss1.veneto.it con oggetto “Cessazione del dr Donatello Carcione”, precisando estremi anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita), indirizzo di residenza e codice fiscale del richiedente e nominativo del medico prescelto (si suggerisce di indicare più di un medico e fino ad un massimo di tre).
Alla e-mail si dovrà allegare la copia del documento d’identità del richiedente e della Tessera Sanitaria cartacea rilasciata dalla ULSS. Al termine dell’operazione verrà inviata una e-mail di conferma dell’avvenuta assegnazione del medico con allegata copia della tessera sanitaria cartacea. La scelta a mezzo e-mail sarà operativa fino al 20 giugno 2020.  
Per coloro che sono impossibilitati all’uso della mail, il Comune di Alano (0439/779018) e il Comune di Quero-Vas (0439/781835 -781822) sono a disposizione negli orari d’ufficio per la raccolta della documentazione che verrà poi trasmessa all’Ulss. 
 Solo in casi eccezionali la scelta del medico potrà essere effettuata previo appuntamento telefonico allo 0439/883680 dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 12.30, secondo le disposizioni della fase 2 dell’emergenza COVID, nella sede distrettuale di Feltre in Palazzina Fusaro (accesso da nuovo ingresso SUD dell’ospedale di Feltre) È possibile verificare in tempo reale la disponibilità dei medici di assistenza primaria del relativo ambito territoriale, collegandosi al seguente link https://salute.regione.veneto.it/servizi/cerca-medici-e-pediatri; selezionando un medico, si visualizzerà il numero dei posti disponibili indicato in corrispondenza della voce “Disponibilità assistiti illimitati”. L’Ulss Dolomiti ringrazia i Comuni di Alano di Piave e di Quero Vas per la collaborazione.

mercoledì 27 maggio 2020

Dal 1° giugno 2020 è necessaria la prenotazione per accedere ai Centri prelievo dell'ULSS Dolomiti

Prelievi senza fila ULSS Dolomiti 27 maggio 2020
Belluno. Dal 1° giugno 2020 prelievi senza fila all’Ulss Dolomiti. Per accedere ai Laboratorio analisi e Centri Prelievi ospedalieri dell’Ulss Dolomiti sarà necessaria la prenotazione del proprio turno. In questo modo, il cittadino risparmierà tempo e troverà un ambiente ancor più sicuro, con un flusso contingentato di persone. Si potrà prenotare, secondo la disponibilità dei posti, o annullare la prenotazione del turno senza addebito fino alla mattina stessa.
Prenotazione online. La prenotazione online è possibile per i  Centri Prelievo di Belluno, Feltre, Pieve di Cadore. Per prenotare online segua i seguenti passi:
  1. vada sul sito internet istituzionale www. aulss1.veneto.it;
  2.  selezioni “Sportello online”;
  3.  selezioni“Prenotazione Laboratorio Analisi” nel Distretto di interesse (Belluno o Feltre) ;
  4. nella pagina di presentazione del Servizio selezioni “Prenota cliccando qui” → selezioni la sede → selezioni il servizio “Prelievi Prenotazione On Line” ;
  5. scelga il giorno e l’ora della prestazione;
  6. stampi o salvi nel telefono il codice QR inviato per mail al termine della prenotazione.
Il giorno dell’appuntamento:
  1. si presenti al Centro Prelievi circa 10 minuti prima dell’orario di appuntamento;
  2. all’ingresso troverà un distributore di biglietti: esibisca il codice QR rilasciato al termine della prenotazione oppure inserisca la sua tessera sanitaria TEAM;
  3. le sarà rilasciato un numero con cui si sarà chiamato prima in segreteria/ufficio cassa e poi in ambulatorio. Per un eventuale annullo basta cliccare su un link inviato via mail al momento della prenotazione.
Prenotazioni telefoniche. Le prenotazioni telefoniche sono disponibili per tutti i Centri prelievo. Contatti il CUP al n. verde 800 890 500 dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00 e il sabato dalle 8.00 alle 12.00. Le saranno comunicate data e ora in cui ci si dovrà presentare al Centro Prelievi.
 Il giorno dell’appuntamento:
  1. si presenti al Centro Prelievi circa 10 minuti prima dell’orario di appuntamento;
  2. all’ingresso troverà un distributore di biglietti: inserisca la sua tessera sanitaria TEAM;
  3. le sarà rilasciato un numero con cui si sarà chiamato prima in segreteria/ufficio cassa e poi in ambulatorio. 
ATTENZIONE: PER EVITARE ASSEMBRAMENTI SI CHIEDE LA MASSIMA PUNTUALITÀ ritardi superiori ai 10 minuti rispetto l’orario previsto dalla prenotazione comportano la necessità di una nuova prenotazione 

Accesso Libero (Belluno, Feltre, Pieve di Cadore).  Per i seguenti esami è previsto l’accesso senza prenotazione selezionando l'apposito pulsante al distributore di biglietti all’ingresso.

Centro prelievi di BELLUNO:
  • consegna Campioni ed Esami Urgenti dal lunedì al sabato dalle 7.10 alle 10.00;
  • esami per valutazione della terapia anticoagulante (INR), in alternativa alla prenotazione - dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.00;
  •  raccolta di urina e capelli sulla base di una lista programmata dalla Commissione Patenti - martedì dalle 10.15 alle 12.00.
 Centro prelievi di FELTRE:
  • Consegna Campioni ed Esami Urgenti dal lunedì al sabato dalle 7.00 alle 09.30 
  • Centro prelievi di PIEVE DI CADORE: 
  • consegna Campioni ed Esami Urgenti dal lunedì al venerdì 7.00 – 09.30;
  • esami per valutazione della terapia anticoagulante (INR), in alternativa alla prenotazione dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30;
  • esami con prenotazione diretta in Laboratorio.
Prestazioni per cui è necessario provvedere alla prenotazione telefonica direttamente presso i laboratori.
Belluno prenotazione   al numero 0437-516234 dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 16.30 e il sabato dalle 10.30 alle 12.00:
esami funzionali (curve da carico di glucosio, esami in orto e clinostatismo; prolattina seriata); - tamponi vaginali, uretrali, spermiogramma, raschiati ungueali; 
Feltre con prenotazione  al n. 0439-883252 dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 15.00 e il sabato dalle 10.00 alle 12.00: 
esami funzionali (curve da carico di glucosio, crioglobuline); - tamponi vaginali, uretrali, spermiogramma, raschiati ungueali.
 N.B. Le suddette prestazioni vengono effettuate direttamente presso il Laboratorio Analisi e non al Centro Prelievi.
Pieve di Cadore con prenotazione  Al n. 0435-341213 dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00:
esami funzionali (curve da carico di glucosio, esami in orto e clinostatismo; prolattina seriata). Agordo con prenotazione  al n. 0437-645219 dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00: 
esami funzionali (curve da carico di glucosio, esami in orto e clinostatismo; prolattina seriata). 
Il personale delle Segreterie indicherà giorno e modalità con cui presentarsi all’appuntamento. 
Esami non effettuati il sabato IN TUTTI I LABORATORI. Questi esami non sono effettuati il sanbato in tutti i laboratori: Calprotectina, CDT, Crioglobuline, Cromogranina, Curva Glicemica, Elastasi Fecale, Jack 2, Gastropanel, Metaemoglobina, Quantiferon (solo dal lunedì al giovedì, no prefestivi), Resistenze Osmotiche, Tempo di Emorragia, Tipizzazione Linfocitaria.

Come prenotare esami e analisi del sangue"

martedì 26 maggio 2020

Progetto pilota dell'ULSS Dolomiti per la riapertura delle attività produttive, fase 2 del covid-19. Coinvolte sette aziende.

Belluno. Sette Aziende della provincia di Belluno, per un totale di 1.800 addetti, sono coinvolte nel “Progetto Pilota per la riapertura delle aziende produttive” della Regione del Veneto, finalizzato a testare il modello per la riapertura (sanitario,organizzativo, informativo) e a valutarne l’estensione e la sostenibilità su scala più ampia.
Il Progetto Pilota prevede il coinvolgimento di un campione di aziende rappresentativo del tessuto produttivo della Regione del Veneto e un ruolo centrale per il Medico Competente aziendale, e fornirà alle aziende partecipanti informazioni sul livello di rischio di ogni singolo lavoratore, integrando in particolare dati sullo stato di salute, sull’area geografica e sull’esito dei diversi test di screening disponibili, per consentire un reinserimento o un mantenimento nel proprio ambiente di lavoro a tutela della sua salute e della collettività.
Gli obiettivi del Progetto Pilota sono:
  • individuazione dei flussi informativi e delle modalità di contatto più appropriate , tra le singole aziende e le strutture del sistema Sanitario Regionale, per la circolazione delle informazioni, anche sanitarie, ritenute necessarie per la tutela della salute pubblica e del lavoratore.
  • Caratterizzazione epidemiologica della diffusione del virus nella popolazione lavorativa, mediante l’individuazione di soggetti già infettati, guariti, immunizzati e suscettibili.
  • Acquisizione di informazioni sulla sieroprevalenza e su suoi eventuali determinanti (come area geografica, classe di età, genere, mansione lavorativa.
  • Acquisizione, nelle more di un intervento di armonizzazione nazionale, di elementi informativi utili a individuare l’utilizzo più appropriato dei diversi test diagnostici e di screening disponibili, nonché a supportare il processo di validazione dei diversi test sierologici da parte delle strutture tecnico-scientifiche preposte.
  • Verifica dell’efficacia delle misure di contenimento attuate negli ambienti di lavoro e acquisizione di elementi per valutare eventuali azioni correttive. 
A coordinare il progetto per l’area dell’Ulss Dolomiti è lo SPISAL, diretto da Gianfranco Albertin.
Le imprese bellunesi cha hanno aderito sono: Centro Formazione Sedico, Clivet spa, De Rigo Refrigeration, FAR spa, Luxottica srl, Unifarco srl, Vitec imaging solutions spa.
Dopo una videoconferenza con le 7 imprese interessate durante la quale sono stati approfonditi i dettagli del Piano della Regione Veneto, è iniziata, a cura dell’Ulss, la distribuzione dei test di screening. ne sono già stati consegnati oltre 950. Si tratta di test sierologici qualitativi (test rapidi) per la ricerca di anticorpi anti-SARS-Co-V-2 (IgM/IgG) su sangue capillare che saranno effettuati a cura dei Medici Competenti di ciascuna Azienda.  
In caso di positività al test sierologico rapido (IgM+ e/o IgG+), il Medico Competente dell’Impresa invierà al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda ULSS 1 Dolomiti i dati del lavoratore  risultato positivo per l’esecuzione del tampone. L'unità di crisi Ulss provvederà a mettere in isolamento fiduciario il lavoratore risultato positivo allo screening (IgM+ e/o IgG+), in attesa dell’esecuzione del test molecolare (tampone) di conferma e del suo esito, a titolo cautelativo.
Il lavoratore risultato positivo dovrà quindi presentarsi per l’effettuazione del tampone c/o l’Ospedale di Belluno alla corsia FAST, e lo stesso sarà processato in tempi rapidi dal laboratorio di virologia dello stesso presidio ospedaliero. I risultati saranno comunicati appena in possesso al lavoratore interessato, al Medico Competente ed al Medico di Medicina Generale.

lunedì 25 maggio 2020

Adolesc-@nsia: google meet per ragazzi della Provincia Belluno mercoledì 27 maggio

Belluno. Google meet per gli adolescenti di tutta la Provincia per parlare di COVID e ansia in programma mercoledì 27 maggio alle 18.00.
«Gli adolescenti prima di tutti sono stati colpiti dall'emergenza sanitaria COVID-19, perchè le scuole sono state chiuse da subito e non sono riaperte dopo la fase 2: i ragazzi si sono ritrovati  a perdere in un attimo la loro privacy e le loro autonomie, trovandosi a condividere spazi e tempi h24 con genitori e fratelli e non potendo frequentare il gruppo dei pari, che è composto da figure chiave nella vita di un adolescente come il/la  fidanzato/a, il/la migliore amico/a, il proprio gruppo, la propria squadra o band», spiega Mara Frare, responsabile dell’età evolutiva del distretto di Feltre, «Sono stati di colpo spazzati via i loro progetti a breve e medio termine e si sono riversati sulla rete per poter mantenere e recuperare un proprio spazio, ma proprio in internet si è attuato in questi mesi un bombardamento mediatico sulla pandemia in corso, che ha avuto come effetto l'amplificazione dello stato di allarme».
Adolesc-@nsia è un incontro per ragazzi dai 14 ai 18 anni, vietato gli adulti, proprio per garantire la privacy di cui i ragazzi hanno bisogno, per permettere loro di esprimere ciò che sentono, incluse le loro paure e preoccupazioni, che sono legittime e giustificate dal momento attuale e per trovare insieme strategie su come gestire la situazione.Per iscriversi basta mandare una mail a mara.frare@aulss1.veneto.it
Questo evento si colloca all'interno di una fitta rete di iniziative, messe in campo dallo IAFC del Distretto di Feltre, diretto dalla d.ssa Manuela Tonet, per poter continuare a dare risposte anche da remoto a bambini, adolescenti e famiglie fragili durante la cosiddetta fase 2. Gli psicologi di tutto lo IAFC hanno partecipato a tre webinar a distanza sulla psicologia di emergenza, in collaborazione con il gruppo sostegno psicologico COVID dell'Azienda ULSS, per essere pronti a rispondere alle nuove richieste che arriveranno.

 

Emergenza Covid-19 non ancora finita l'ULSS Dolomiti si rafforza con nuove assunzioni

 


Belluno. L’Ulss Dolomiti si rafforza con ulteriori 59 Infermieri e 25 Operatori Socio Sanitari. L’emergenza COVID non è ancora finita e, allo stesso tempo, c’è la necessità di potenziare alcune attività sanitarie in particolare a livello territoriale e al Dipartimento di Prevenzione.
Il  21 maggio 2020 sono state deliberate nuove assunzioni. Per quanto riguarda gli infermieri sono stati assunti 59 infermieri a tempo indeterminato così suddivisi:

  • n. 34 per le esigenze straordinarie legate all’emergenza COVID-19 (assunzioni extra turn over) e, in particolare, per mantenere l’operatività dell’Unità di Crisi “COVID-19” attiva presso il Dipartimento di Prevenzione;
  • n. 20 per le esigenze straordinarie legate all’emergenza COVID-19 (assunzioni extra turn over) e, in particolare, a supporto delle attività delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale, attivate ai sensi dell’art. 8 del D.L. n. 14/2020;
  • n. 5 in sostituzione di un infermieri che cessano servizio.

Sono stati inoltre assunti  25 operatori socio sanitari a tempo determinato così suddivisi:

  •  n. 15 per le esigenze straordinarie legate all’emergenza COVID-19 (assunzioni extra turn over) e, in particolare, per supportare  i Centri di Servizio per Anziani in maggiore difficoltà operativa;
  • n. 4 per le esigenze straordinarie legate all’emergenza COVID-19 (assunzioni extra turn over) e, in particolare, per mantenere l’operatività dell’Unità di Crisi “COVID19” attiva presso il Dipartimento di Prevenzione. L’Unità di Crisi “COVID-19”, fino ad oggi, ha operato con personale delle varie unità operative dello stesso Dipartimento di Prevenzione e con personale di unità operative di altre strutture aziendali. Con la ripresa delle attività sanitarie, ridotte in seguito all’emergenza COVID-19, il personale provvisoriamente assegnato all’Unità di Crisi deve necessariamente riassumere servizio presso le unità operative di provenienza ed è, quindi, necessario sostituirlo;
  • n. 6 (n. 5 per le strutture del Distretto di Belluno e n. 1 per le strutture del Distretto di Feltre), in sostituzione di  operatori socio sanitari e  ausiliari cessati e che cesseranno dal servizio nei prossimi mesi .
Sono stati assunti inoltre 5 tecnici di radiologia, 1 assistente sociale e 1 medico anestesista.
Si aggiungono ai 49 professionisti che hanno preso servizio in Ulss Dolomiti nell’ambito dell’emergenza COVID ed in particolare di:
  • 21 medici di cui: 12 neo assunti + 7 medici in quiescenza rientrati in servizio + 2 medici trattenuti in servizio;
  • 12 infermieri;
  • 12 OSS;
  • 2 tecnici di radiologia;
  • 1 tecnico di laboratorio;
  • 1 tecnico della prevenzione.

sabato 23 maggio 2020

Potenziata l'analisi dei tamponi grazie ad una nuova macchina donata dal volontariato all'ULSS Dolomiti

Belluno. L’Ulss Dolomiti ha accettato la donazione da parte di Vol.A -Associazione Volontari Ambulanza di VolA, a capofila di un gruppo di donatori, di una attrezzatura per l’analisi dei tamponi del valore di 108 mila euro destinata al Dipartimento diagnostico e dei servizi dell’ospedale di Feltre. L'apparecchiatura donata costituisce una piattaforma completa per la diagnosi molecolare di infezione da coronavirus (SARS-CoV-2) con tecnologia Real Time PCR, su campioni respiratori e/o siero. Si avvale di un apparecchio che permette l'estrazione dell'RNA virale dai campioni clinici respiratori per la ricerca del virus. Successivamente il test diagnostico prosegue con un apparecchio termociclatore che con metodica real-time RT-PCR permette di rilevare anche concentrazioni molto basse dell’RNA virale. Il riscontro finale dell'RNA consente la diagnosi di infezione. Il sistema è completato da tutti gli ausili tecnici necessari alla lavorazione molecolare compresa una piccola cappa chimica e soprattutto dei reagenti che consentono le due fasi principali del test, l'estrazione dell'RNA e la sua amplificazione. Nella sua conformazione permette di esaminare giornalmente con cicli di circa tre ore, oltre 100 campioni (tamponi ). 
Alle 8.00 di ieri  mattina, da inizio emergenza, sono stati eseguiti in ulss Dolomiti 30.129 tamponi. «Ringrazio VolA e i volontari del Feltrino per questa importante donazione che ci permetterà di analizzare ancora più rapidamente i tamponi eseguiti nelle attività di prevenzione e sorveglianza», commenta il Direttore Generale Adriano Rasi Caldogno,«continuano sempre numerose le donazioni di privati e associazioni a sostegno delle attività legate al COVID. Il sostegno del territorio in questa fase è stato significativo. Colgo l’occasione per ringraziare quanti, a vario titolo, hanno generosamente contribuito ad affrontare questa emergenza»

mercoledì 20 maggio 2020

Rallentamento refertazione tamponi a Padova: da giovedì si torna al pieno ritmo



Belluno. Negli ultimi giorni si sta registrando in tutte le Ulss del Veneto un ritardo nella refertazione dei tamponi Covid-19. Ritardo che è legato principalmente a tre fattori. Maggior numero di tamponi effettuati, carenza di reagenti e guasto tecnico alle apparecchiature dell’Azienda Ospedaliera di Padova 
Come spiega il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Padova Luciano Flor “le due macchine che dal 25 febbraio in Azienda Ospedaliera di Padova lavorando incessantemente 24 ore su 24 per processare una media di 4-5 mila tamponi al giorno funzionano da qualche giorno a scarto ridotto a causa di un guasto tecnico di 2 apparecchiature che dovrebbe essere risolto entro giovedì. Per la prossima settimana è previsto in Azienda Ospedaliera l’arrivo di due macchine nuove, ordinate a marzo e attese da fine aprile, che consentiranno di mettere a regime il sistema, portando a 8 mila al giorno il numero di tamponi processati”.
Alla rottura delle macchine di Padova si è associato un aumento dei tamponi  che vengono fatti alla popolazione: in Azienda ospedaliera si è passati da Una richiesta di 4-5 mila tamponi processati al giorno a quasi 6000. 
Infatti il piano della Regione Veneto ha previsto un progressivo  potenziamento della sorveglianza e quindi un maggior numero di campioni effettuati.
Complessivamente nelle Ulss del Veneto i tamponi fatti quotidianamente sono passati in pochi giorni da 8 mila a 11 mila con punte di 13 mila. Nella settimana dal 6 al 12 aprile  il numero dei tamponi esaminati complessivamente è stato di 7.798 e nella settimana  dal 4 al 10 maggio di 11.045.
In Ulss Dolomiti sono stati eseguiti 28.154 tamponi da inizio emergenza alle ore 8.00 di ieri mattina.
I tamponi inviati al Laboratorio dell’Azienda Ospedaliera di Padova dal 6 maggio ad ieri  sono circa 3.090 di cui circa 2.020 sono in attesa di esito.