martedì 19 novembre 2019

Mercoledì della salute all'insegna del respiro con Stefano Calabro

Stefano Calabro

Ieri ha preso servizio Stafano Calabro (vedi foto) come primario della Penuomologia dell'Ospedale di Feltre. Sarà lui l'ospite del ciclo i "Mercoledì della Salute" che domani tratterà alle ore 18, presso la sala convegni dell'Ospedale di Feltre, il tema del respiro.

In Italia, le malattie respiratorie, dopo le malattie cardiovascolari e quelle neoplastiche, rappresentano la terza causa di morte e si prevede che, anche a causa dell'invecchiamento della popolazione, la prevalenza di tali patologie sia destinata ad aumentare. In questo contesto è fondamentale agire con interventi finalizzati alla prevenzione sia primaria (lotta al fumo e agli inquinanti presenti negli ambienti di vita e di lavoro), che secondaria, quindi con l’obiettivo di scoprire e guarire la malattia prima che essa si manifesti clinicamente.

Sappiamo che un adulto a riposo inala ed esala mediamente circa 8 litri di aria al minuto: in un giorno dunque vengono respirati in totale circa 11 mila litri di aria. Respirare aria pulita è prioritario per evitare l’insorgenza di molte broncopneumopatie e di limitarne l’evoluzione.

Fumo di sigaretta e inquinamento atmosferico sono i due elementi da contrastare prioritariamente per prevenire molte malattie respiratorie.

In Italia i fumatori sono ancora 11,6 milioni; più di un italiano su cinque. Gli uomini sono 7,1 milioni e le donne 4,5 milioni. Inoltre, secondo i dati diffusi nel 2019 della Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, nell'ultimo anno c'è stato un aumento del 24% delle fumatrici. Oltre la metà dei giovani fumatori tra i 15 e 24 anni fuma già più di 10 sigarette al giorno e oltre il 10% più di 20.

Non è mai troppo tardi per smettere di fumare. Se non si fuma, dopo 5 anni il rischio dei problemi cardiaci e polmonari si dimezza e dopo 10 anni il rischio diminuisce fino a divenire analogo a quello di chi non ha mai fumato. Certo non è facile per un fumatore smettere, ma per questo sono sicuramente utili e di aiuto specifici percorsi di disassuefazione al fumo che si svolgono anche a Feltre, organizzati dall’Ulss Dolomiti.Più difficile è contrastare l’inquinamento atmosferico, perché determinato da molte fonti di emissione.

Le patologie pneumatologiche croniche che hanno una prevalenza nella popolazione superiore al 5% sono rappresentate da asma bronchiale, broncopneumopatia cronica ostruttiva e dalla sindrome delle apnee ostruttive nel sonno. Per queste malattie la Pneumologia di Feltre è già adeguatamente strutturata per garantire adeguati livelli diagnostici e terapeutici.Le malattie croniche richiedono un diverso modello assistenziale rispetto alle malattie 'acute': per le croniche, infatti, si deve poter prevedere la presa in carico dei pazienti più gravi sul territorio e l'assistenza lungo tutto il decorso della malattia. Quest’aspetto sarà uno dei punti di futuro sviluppo della pneumologia feltrina, che dovrà avvenire in stretta collaborazione con le cure primarie.

giovedì 14 novembre 2019

Continua la campagna vaccinale contro l'influenza 2019/2020 dell'USSL1 Dolomiti

Continua la campagna vaccinale, iniziata il 7 novembre, contro l’influenza 2019/2020.L’influenza rappresenta un serio problema di sanità pubblica, in particolare per la gestione dei casi e delle complicanze della malattia. Alcune fasce di popolazione, come i bambini piccoli e gli anziani, sono maggiormente a rischio di gravi complicanze. La letteratura scientifica medica concorda nel ritenere che la misura più efficace per ridurre l’impatto dell’influenza sulla popolazione sia la vaccinazione degli utenti a rischio. L’efficacia di tale misura di profilassi è vincolata alla copertura vaccinale in almeno il 75% degli ultra 65enni in modo da limitare la diffusione del virus e delle sue complicanze, favorendo il benessere collettivo.

Nella Azienda ULSS 1 Dolomiti, il vaccino antinfluenzale viene somministrato gratuitamente, alle persone di età uguale o superiore ai 65 anni e a tutte le persone appartenenti alle categorie a rischio di seguito elencate.

La campagna viene realizzata dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica in collaborazione con i Medici di Medicina Generale, che si trovano nella posizione ideale per conoscere i bisogni di salute dei loro assistiti e offrire loro attivamente la vaccinazione, e con i Pediatri di Libera Scelta, preziosi per consigliare la vaccinazione ai bimbi che presentano condizioni di rischio.

Le categorie a cui la vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente sono:

  1. Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino in gravidanza.
  2. Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza.
  3. Soggetti di età pari o superiore a 65 anni.
  4. Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
  5. Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti.
  6. Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).
  7. Medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso la loro attività, sono in grado di trasmettere l’influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali.
  8. Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori (Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Polizia Locale e altre categorie).
  9. Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (allevatori, addetti all’attività di allevamento e trasporto di animali vivi, macellatori e vaccinatori, veterinari pubblici e libero-professionisti).
  10. Donatori di sangue.

Le persone non appartenenti a categorie a rischio che intendano vaccinarsi contro l’influenza stagionale, possono rivolgersi al proprio distretto sanitario di appartenenza per ricevere il vaccino ad un prezzo agevolato (pari a 10 Euro). Il vaccino antinfluenzale è infatti indicato per tutti i soggetti che desiderano evitare la malattia influenzale e che non abbiano specifiche controindicazioni.

Gli orari e le sedi degli ambulatori SISP, per il distretto di Feltre, dove è possibile recarsi per la vaccinazione li trovate nell'immagine qui sotto.

martedì 12 novembre 2019

L'influenza stagionale tema del "Mercoledi della salute" di domani

Per il ciclo di incontri “I Mercoledì della Salute”, mercoledì 13 novembre alle 18.00 nella Sala convegni dell’Ospedale di Feltre, si parlerà dell’influenza stagionale. I relatori, il medico del Servizio Igiene Erminio Bonsembiante e il medico di Medicina Generale Evandro Bertelli, illustreranno le cause dell’influenza e la sua pericolosità, soprattutto per alcune categorie di persone e come si può prevenirla.
Sarà inoltre l'occasione per ricordare la pandemia influenzale del 1918/1919, la famosa influenza spagnola, che come una tempesta, sul finire della Grande Guerra, ha sconvolto il mondo ed ha aggiunto grandi sofferenze a quelle già causate dalla Guerra.

venerdì 8 novembre 2019

Chiusi lunedi uffici e ambulatori USSL nel distretto di Belluno

Lunedì 11 novembre, giornata del Patrono di Belluno, gli uffici e gli ambulatori del distretto di Belluno rimarranno chiusi. Saranno quindi sospese per le festività del santo patrono, in base al nuovo regolamento sugli orari di lavoro, le attività amministrative e ambulatoriali erogate presso le strutture ULSS di Belluno, Agordo, Pieve di Cadore, Auronzo, e il Punto Prelievi di Cortina, nonché presso quelle distrettuali e sub distrettuali del Distretto di Belluno.