Il SUEM dell’ULSS Dolomiti si avvale del concorso e del supporto della componente tecnica del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) e della componente aerea della Guardia di Finanza, in coordinamento con il CNSAS ed a supporto delle risorse di quest’ultima Associazione, nell'attività di soccorso ed elisoccorso di carattere sanitario e non sanitario, per la ricerca il recupero degli infortunati, dei dispersi e delle persone che versano in imminente pericolo di vita e/o in condizione di potenziale pericolo o a rischio di evoluzione sanitaria, nonché per il recupero di salme in ambiente montano e comunque ostile o impervio.
Il Soccorso Alpino della Guardia di
Finanza viene infatti attivato nel territorio dei Comuni di Cortina d'Ampezzo,
Val Boite, Auronzo di Cadore, Centro Cadore, Comelico. Viene inoltre attivato
sul territorio dell’intera Provincia di Belluno per interventi di ricerca e
soccorso di persona dispersa, soccorso in valanga, soccorso su impianti a fune
e recupero salme. Infine, in relazione a specifiche esigenze del SUEM, per
altre tipologie di soccorso sanitario in supporto alle operazioni condotte dal
CNSAS e dal SUEM in forza delle convenzioni in essere.
Va ricordato che le Stazioni del
SAGF hanno quotidianamente un’aliquota di personale in servizio di pronto
intervento operativo per soccorso e, nella stagione estiva, il SAGF è sempre
presente in orario diurno con una pattuglia nella zona Tre Cime di Lavaredo –
Misurina, in comune di Auronzo di Cadore.
Nella stagione invernale, il SAGF è
invece in servizio con una pattuglia sulle piste da sci, nell’orario di
apertura degli impianti di risalita, per l'attività di soccorso e vigilanza
nelle aree sciabili attrezzate di Monte Agudo (comune di Auronzo di Cadore) e
Averau - Cinque Torri (comuni di Cortina d'Ampezzo e Colle Santa Lucia).
Il protocollo d’intesa disciplina
la formazione, le modalità di recupero salme e l’impiego dell’elicottero. Il
SAGF, infatti, è operativamente attivo anche in elisoccorso con le Unità
Cinofile da Valanga nella stagione invernale e concorrono, a supporto del
personale del CNSAS-SASV, allo svolgimento delle turnazioni presso la base
dell'elisoccorso del SUEM sulla scorta di un apposito calendario concordato con
il CNSAS.
Infine, al fine di ampliare le
possibilità di tempestivo intervento in caso di arresto cardiaco sul
territorio, considerata la capillare presenza di pattuglie della Guardia di
Finanza sul territorio, il SUEM attiverà specifici corsi di formazione ed
abilitazione al BLS-D rivolti ai Militari del Corpo. Verranno altresì posti in
essere tutte le ulteriori azioni che possano, attraverso la sinergia tra i due
Enti, migliorare la sopravvivenza in caso di arresto cardiaco territoriale.
“Ringrazio la Guardia di Finanza per il supporto assicurato attraverso
propri Uomini e mezzi, con elevati standard di addestramento e preparazione,
nelle attività di ricerca e soccorso nel territorio delle Dolomiti, in
collaborazione con CNSAS” commenta il Commissario
Dal Ben “la sinergia tra le diverse
forze, nel comune interesse di assicurare la miglior assistenza possibile, è di
fondamentale importanza per migliorare le capacità di risposta del sistema di
emergenza urgenza medica, al fine di garantire ai cittadini ed ai turisti che
abitano e frequentano la montagna una risposta sanitaria efficiente in
condizioni di emergenza”.
“Credo che la giornata di oggi rappresenti un momento importante per
quanto concerne gli interventi di soccorso in montagna dove non c’è posto per
egoismi ed interessi di parte ma dove la collaborazione tra enti è la formula
vincente di interventi sempre più tempestivi e rapidi con l’unico comune
obiettivo di salvaguardare vite umane. Ed è proprio questo l’obiettivo che si
pone questo protocollo” commenta il Col.
Dario Guarino.