lunedì 31 luglio 2023

Un passo dal sole. Fino al 30 agosto i mercoledì all'Osservatorio Astronomico di Col Dusciè a Cortina.

Osservatorio Astronomico Helmut Ullirch a Col Dusciè Cortina  d'Ampezzo
Cortina d'Ampezzo
. Cortina d’Ampezzo non smette mai di stupire con i suoi paesaggi mozzafiato e le innumerevoli opportunità che la rendono una meta da aggiungere alla wish list. Anche questa volta è Col Drusciè il protagonista, con un evento per scoprire l’universo in una location da sogno raggiungibile con la cabinovia Tofana Freccia nel Cielo, direttamente dal centro città.

Tutti i mercoledì fino 30 agosto (prossimo apputamento il 2 agosto) dalle ore 10:30 alle ore 13:00, l’Osservatorio Astronomico Helmut Ullrich a Col Drusciè, in collaborazione con l’Associazione Astronomica di Cortina, apre le sue porte, anche di giorno, per permettere a tutti i visitatori di Tofana - Freccia nel Cielo di osservare il Sole al telescopio e conoscere così le caratteristiche della nostra stella, questo astro misterioso e affascinante che ci farà scoprire cose nuove utili anche a capire i cambiamenti del nostro mondo. La possibilità di avere una visita guidata, con esperti che personalizzano le spiegazioni in base all’età dei partecipanti, e una tranquilla passeggiata tra i sentieri del cielo sono il modo migliore per trascorrere una giornata in compagnia dei propri cari.

Funivia Tofana Freccia del Cielo Cortina d'Ampezzo
E ai più appassionati che desiderano raggiungere la punta più elevata delle Dolomiti d’Ampezzo, ci pensa sempre Tofana Freccia nel Cielo! Basta un ulteriore tragitto in funivia per raggiungere Cima Tofana, a 3.244 metri di quota, dove uno scenario naturale senza paragoni regala emozioni indescrivibili, dove il cielo si fa più vicino e l’aria frizzantina di montagna accarezza dolcemente il viso.







RECAP!

  • Dove: Col Drusciè – Osservatorio Astronomico Helmut Ullrich
  • Quando: tutti i mercoledì dal 19 luglio al 30 agosto, dalle ore 10:30 alle ore 13:00
  • Come: funivia/cabinovia Freccia nel Cielo
  • Costo complessivo: € 5 a persona
  •  Prenotazione non obbligatoria: www.cortinastelle.it, www.freccianelcielo.com FB: Tofana-Freccia nel cielo, Instagram: tofanacortina

mercoledì 26 luglio 2023

Yoga, il Benessere in Quota (a 2575 metri) a Capanna Re Valles vi aspetta il 28 luglio dalle 09 alle 11. Appuntamenti fino al 25 agosto


Yoga benessere in Quota Capanna Re Valles 2023 Cortina
Cortina d'Ampezzo. Lo Yoga arriva a Capanna Re Valles a 2475 metri e come ogni venerdì dal 7 luglio al 25 agosto è un appuntamento fisso.

Lo pratica dello yoga e la quota si dice che entrambe facciano bene all'anima. L’una perché rappresenta la miglior cura naturale per i malesseri psicofisici, l’altra perché aiuta a ritrovare l'armonia di corpo e mente. E se si unissero, il benessere sarebbe amplificato?

Per scoprirlo basta partecipare agli appuntamenti Yoga in Quota, tutti i venerdì fino al 25 agosto, dalle 09:00 alle 11:00, sulla terrazza panoramica di Capanna Ra Valles, a 2.475 metri, raggiungibile comodamente con la cabinovia Freccia nel Cielo dal centro di Cortina d’Ampezzo. Si parte il 7 luglio quindi con il primo appuntamento yoga in inglese: un’occasione per ammirare il sole che dà il via al nuovo giorno e ai suoi amati spettatori per iniziare la giornata con quell’energia speciale che sprigionano le Dolomiti illuminate dai colori del nuovo giorno… il benessere è a 360°!

Rifugio Capanna Re Valles  2023 Cortina
E, una volta riconnessi a Madre Natura e aver raggiunto la pienezza psichica, emotiva e fisica, non resta altro che deliziare il gusto con uno spuntino naturale, biologico e genuino, sulla terrazza panoramica dello chalet Capanna Ra Valles o all’interno del ristorante dall’anima country, ideale per concludere in bellezza un’esperienza tanto affascinante quanto unica nel suo genere.

Emozioni, relax e scenari da cartolina: il benessere parte da quota 1.778 metri e arriva al cuore!


RECAPITO!

 Dove: Capanna Ra Valles
Quando: fino al 25 agosto, dalle 09:00 alle 11:00
Come: funivia/cabinovia Freccia nel Cielo
Costo complessivo: € 40,00 a persona
 Prenotazione obbligatoria: tofanacortina@freccianelcielo.com; Tel: +39 320 574860 +39 0436 5052; www.freccianelcielo.com/eventi  www.freccianelcielo.com  FB: Tofana-Freccia nel cielo Instagram: tofanacortina

lunedì 24 luglio 2023

Punto prelievi a Lamon: sospensione attività 29 luglio e 5 agosto

LamonAl fine di consentire la realizzazione di alcuni lavori nell’ambito dell’intervento di ristrutturazione dell’Ospedale di Lamon:

  • l’orario di apertura del punto prelievi è stato esteso per le giornate di venerdì  28 luglio e venerdì 4 agosto 2023  dalle 7.00 alle 10.00;
  • l’attività del punto prelievi sarà invece sospesa nelle giornate di sabato 29 luglio e sabato 5 agosto 2023.

 Si ricorda che è possibile accedere al punto prelievi di Lamon sia prenotando dal sito www.aulss1.veneto.it sia senza prenotazione.

 

 

venerdì 7 luglio 2023

Tragedia di Santo Stefano di Cadore, non destano preoccupazione le condizioni delle altre persone coinvolte

Santo Stefano di Cadore.   In merito all'incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio non destano preoccupazione le condizioni delle altre persone coinvolte.

Nella sera di ieri è stato dimesso il nonno del bambino morto nel tragico incidente di Santo Stefano. 

La mamma è stata tenuta in osservazione al Pronto Soccorso di Pieve di Cadore dove ha trascorso la notte senza complicanze.

giovedì 6 luglio 2023

Tragedia della strada a Santo Stefano di Cadore: 3 decessi, tra i quali un bambino di due anni

Santo Stefano di Cadore. Nel pomeriggio di oggi, a Santo Stefano di Cadore, un’auto guidata da una donna di nazionalità tedesca ha investito una famiglia di turisti della provincia di Venezia.

Purtroppo sono deceduti un bambino, il papà e la nonna. La mamma del bambino e il nonno sono attualmente all’ospedale di Pieve di Cadore per valutazioni.

Anche la donna che si trovava alla guida dell’auto è al Pronto Soccorso di Pieve di Cadore per accertamenti.


Verso le elezioni provinciali in Provincia di Trento. Quattro chiacchiere con Demagri di Casa Autonomia

E' iniziato anche luglio e a grandi passi ci avviciniamo alle elezioni provinciali della Provincia di Trento che si terranno in 22 ottobre 2023. 

Oggi vi propongo alcune riflessioni della consigliera provinciale di Casa Autonomia Paola Demagri.

Autonomia e recupero dell'amore verso la stessa. Recuperare l'amore verso l'autonomia non è un processo breve né semplice. Tuttavia come disse il nostro amato De Gasperi, la politica deve guardare alle prossime generazioni e non alle prossime elezioni. Sulla base di questa affermazione, possiamo dedurre che le azioni necessarie non siano sempre elettoralmente appaganti.  

Tra gli interventi necessari, quelli con maggiore rilevanza sono collocati in campo scolastico-culturale ed economico. Nel campo scolastico culturale bisognerebbe "insegnare" i valori storici e politici della nostra autonomia. Inoltre, studiare già a scuola l'impatto giuridico ed economico del nostro Statuto sulla vita quotidiana di tutti noi renderebbe i nostri giovani maggiormente interessati alla materia. 

Per quanto riguarda l'aspetto puramente economico, il Trentino dovrebbe utilizzare al meglio gli strumenti legislativi e amministrativi che il nostro Statuto conferisce per migliorare "nel concreto" la qualità di vita dei nostri cittadini.

Oggi l'Autonomia non è utilizzata quanto e come dovuto, inducendo le persone della nostra provincia a disinteressarsi del suo ruolo. Se invece l'Autonomia risultasse a ciascuno di noi molto utile per il proprio benessere, non solo la difenderemmo ma, come accade in Alto Adige, la promuoveremmo con energia. 


Il problema dell'uso personalistico e "corporativo" del potere politico è assai serio. L'antidoto è sempre quello di votare persone che non hanno conflitti di interesse nel campo socio-economico, ovvero persone che interpretano la politica come attività volte a perseguire il benessere comune o non quello "particolare". Quindi la qualità della classe dirigente è fondamentale, anche per questo votare con consapevolezza è essenziale.


Il passo indietro e la candidatura di Valduga e la sua idea sulle primarie. Nessun passo indietro semmai passi di lato. E così è stato. Non potevo tenermi la responsabilità di una coalizione bloccata o spaccata per colpa mia. Sono sempre per l’inclusione , la coesione e l’unità per il bene del prossimo.


Fin dall'inizio ho messo sul tavolo la mia indisponibilità alle primarie. Le primarie sono uno strumento che non mi appartiene, sanno di deresponsabilità. 


Tra candidature nuove e d'esperienza. L'impegno di Esperienza e novità sono valori che devono stare assieme. Gioventù e saggezza sono la formula vincente per una politica dinamica. Tuttavia sia l'esperienza ché la novità non sono ossimori. Una persona molto attiva nella società che decide di candidarsi, a prescindere dall'età anagrafica, può rappresentare il "nuovo" ma anche avere la giusta esperienza fatta nella vita "reale"


Il metodo. Il buon esempio  è la modalità da usare per aiutare il centro-sinistra a individuare un modello che possa aiutare a superare i personalismi. La scelta che io e il collega abbiamo fatto, quella  di lasciare il partito per mantenere la nostra coerenza politica, è un esempio di coraggio, di esposizione al rischio, di incertezza ma di grande coerenza personale e lealtà verso l'elettore. 

La coalizione reggerà  bene grazie alla diversità tra i partiti. Sarà così maggiormente rappresentativa dei trentini, delle loro idee e dei loro comportamenti. L’appiattimento fa morire un progetto ancora prima che inizi.


La coalizione. Le forze si possono raggruppare in: territoriali-centriste  rappresentate da casa autonomia, Campobase, la Neva Ual Azion; il terzo Polo; il PD e quelle di estrema sinistra .. Il programma è in produzione: io ci sto lavorando da quattro anni.


Il Patt ha virato a destra e gli autonomisti di Casa Autonomia sostengono il centrosinistra, non è tale situazione simile al 2003 con Adreotti? Il patt aveva un ruolo anche strategico nella coalizione del centrosinistra sopperendo al PD nel raccogliere il consenso delle valli. Casa degli autonomisti e il PD e i loro alleati risuciranno a far presa sulle valli come Patt e Lega riescono a fare? Si riproporra la dicotomia valli e città nel voto? Tra gli elementi fondamentali che hanno accompagnato la mia candidatura è esattamente ciò che è scritto in questa domanda: acquisire il consenso delle Valli. Casa autonomia, o meglio i consiglieri provinciali Demagri e Dallapiccola  hanno impostato la loro attività territoriale di questi quattro anni prioritariamente nell'essere presenti nelle valli colmando il vuoto dei partiti come Il PD. Prevedo un buon successo nostro nelle Valli al netto dell’essere un movimento piccolo e neonato . Auspico che la costanza, la serietà, la coerenza vengano ripagate. 

Per scardinare la dicotomia tra Valli e città dobbiamo fare uno sforzo immane.Il 2023 sarà l’inizio di un percorso che potrà avere successo se PD e terzo Polo si faranno prendere per mano per essere condotti nelle anime delle nostre valli indossando gli abiti di chi le valli le conosce , le abita, le vive. Diventare cittadini è meno faticoso!