- Dove: Col Drusciè – Osservatorio Astronomico Helmut Ullrich
- Quando: tutti i mercoledì dal 19 luglio al 30 agosto, dalle ore 10:30 alle ore 13:00
- Come: funivia/cabinovia Freccia nel Cielo
- Costo complessivo: € 5 a persona
- Prenotazione non obbligatoria: www.cortinastelle.it, www.freccianelcielo.com FB: Tofana-Freccia nel cielo, Instagram: tofanacortina
Blog che racconta e approfondisce dell'attualità locale e nazionale nei vari aspetti della stessa in modo indipendente sopratutto Veneto e Trentino
lunedì 31 luglio 2023
Un passo dal sole. Fino al 30 agosto i mercoledì all'Osservatorio Astronomico di Col Dusciè a Cortina.
mercoledì 26 luglio 2023
Yoga, il Benessere in Quota (a 2575 metri) a Capanna Re Valles vi aspetta il 28 luglio dalle 09 alle 11. Appuntamenti fino al 25 agosto
lunedì 24 luglio 2023
Punto prelievi a Lamon: sospensione attività 29 luglio e 5 agosto
- l’orario di apertura del punto prelievi è stato esteso per le giornate di venerdì 28 luglio e venerdì 4 agosto 2023 dalle 7.00 alle 10.00;
- l’attività del punto prelievi sarà invece sospesa nelle giornate di sabato 29 luglio e sabato 5 agosto 2023.
venerdì 7 luglio 2023
Tragedia di Santo Stefano di Cadore, non destano preoccupazione le condizioni delle altre persone coinvolte
Santo Stefano di Cadore. In merito all'incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio non destano preoccupazione le condizioni delle altre persone coinvolte.
Nella sera di ieri è stato dimesso il nonno del bambino morto nel tragico incidente di Santo Stefano.
La mamma è stata tenuta in osservazione al Pronto Soccorso di Pieve di Cadore dove ha trascorso la notte senza complicanze.
giovedì 6 luglio 2023
Tragedia della strada a Santo Stefano di Cadore: 3 decessi, tra i quali un bambino di due anni
Santo Stefano di Cadore. Nel pomeriggio di oggi, a Santo Stefano di Cadore, un’auto guidata da una donna di nazionalità tedesca ha investito una famiglia di turisti della provincia di Venezia.
Purtroppo sono deceduti un bambino, il papà e la nonna. La mamma del bambino e il nonno sono attualmente all’ospedale di Pieve di Cadore per valutazioni.
Anche la donna che si trovava alla guida dell’auto è al Pronto Soccorso di Pieve di Cadore per accertamenti.
Verso le elezioni provinciali in Provincia di Trento. Quattro chiacchiere con Demagri di Casa Autonomia
E' iniziato anche luglio e a grandi passi ci avviciniamo alle elezioni provinciali della Provincia di Trento che si terranno in 22 ottobre 2023.
Oggi vi propongo alcune riflessioni della consigliera provinciale di Casa Autonomia Paola Demagri.
Autonomia e recupero dell'amore verso la stessa. Recuperare l'amore verso l'autonomia non è un processo breve né semplice. Tuttavia come disse il nostro amato De Gasperi, la politica deve guardare alle prossime generazioni e non alle prossime elezioni. Sulla base di questa affermazione, possiamo dedurre che le azioni necessarie non siano sempre elettoralmente appaganti.
Tra gli interventi necessari, quelli con maggiore rilevanza sono collocati in campo scolastico-culturale ed economico. Nel campo scolastico culturale bisognerebbe "insegnare" i valori storici e politici della nostra autonomia. Inoltre, studiare già a scuola l'impatto giuridico ed economico del nostro Statuto sulla vita quotidiana di tutti noi renderebbe i nostri giovani maggiormente interessati alla materia.
Per quanto riguarda l'aspetto puramente economico, il Trentino dovrebbe utilizzare al meglio gli strumenti legislativi e amministrativi che il nostro Statuto conferisce per migliorare "nel concreto" la qualità di vita dei nostri cittadini.
Oggi l'Autonomia non è utilizzata quanto e come dovuto, inducendo le persone della nostra provincia a disinteressarsi del suo ruolo. Se invece l'Autonomia risultasse a ciascuno di noi molto utile per il proprio benessere, non solo la difenderemmo ma, come accade in Alto Adige, la promuoveremmo con energia.
Il problema dell'uso personalistico e "corporativo" del potere politico è assai serio. L'antidoto è sempre quello di votare persone che non hanno conflitti di interesse nel campo socio-economico, ovvero persone che interpretano la politica come attività volte a perseguire il benessere comune o non quello "particolare". Quindi la qualità della classe dirigente è fondamentale, anche per questo votare con consapevolezza è essenziale.
Il passo indietro e la candidatura di Valduga e la sua idea sulle primarie. Nessun passo indietro semmai passi di lato. E così è stato. Non potevo tenermi la responsabilità di una coalizione bloccata o spaccata per colpa mia. Sono sempre per l’inclusione , la coesione e l’unità per il bene del prossimo.
Fin dall'inizio ho messo sul tavolo la mia indisponibilità alle primarie. Le primarie sono uno strumento che non mi appartiene, sanno di deresponsabilità.
Tra candidature nuove e d'esperienza. L'impegno di Esperienza e novità sono valori che devono stare assieme. Gioventù e saggezza sono la formula vincente per una politica dinamica. Tuttavia sia l'esperienza ché la novità non sono ossimori. Una persona molto attiva nella società che decide di candidarsi, a prescindere dall'età anagrafica, può rappresentare il "nuovo" ma anche avere la giusta esperienza fatta nella vita "reale"
Il metodo. Il buon esempio è la modalità da usare per aiutare il centro-sinistra a individuare un modello che possa aiutare a superare i personalismi. La scelta che io e il collega abbiamo fatto, quella di lasciare il partito per mantenere la nostra coerenza politica, è un esempio di coraggio, di esposizione al rischio, di incertezza ma di grande coerenza personale e lealtà verso l'elettore.
La coalizione reggerà bene grazie alla diversità tra i partiti. Sarà così maggiormente rappresentativa dei trentini, delle loro idee e dei loro comportamenti. L’appiattimento fa morire un progetto ancora prima che inizi.
La coalizione. Le forze si possono raggruppare in: territoriali-centriste rappresentate da casa autonomia, Campobase, la Neva Ual Azion; il terzo Polo; il PD e quelle di estrema sinistra .. Il programma è in produzione: io ci sto lavorando da quattro anni.
Per scardinare la dicotomia tra Valli e città dobbiamo fare uno sforzo immane.Il 2023 sarà l’inizio di un percorso che potrà avere successo se PD e terzo Polo si faranno prendere per mano per essere condotti nelle anime delle nostre valli indossando gli abiti di chi le valli le conosce , le abita, le vive. Diventare cittadini è meno faticoso!