sabato 30 maggio 2015

Approvazione del programma amministrativo 2015/2020 a Canal San Bovo

Nel consiglio comunale del 25 maggio 2015 convocato dal consigliere Anziano Ennio Angerer il sindaco Albert Rattin ha chiesto l'approvazione del programma amministrativo del mandato. Prima di fare ciò ha voluto complimentarsi con i consiglieri eletti, ringraziare gli elettori e annunciare che i non eletti di maggioranza verranno coinvolti.

Alla minoranza consiliare a voluto lanciare un auspico per un confronto intellettualmente onesto e costruttivo.

Ha voluto richiamare anche i cittadini al protagonismo essendo impossibile per il comune arrivare ovunque e ha voluto in tal mondo chiedere la collaborazione degli stessi anche nella segnalazione dei problemi. La politica ha poi richiamato deve essere al servizio dei cittadini e non di interessi particolari.

La crisi attuale ha portato ad una riduzione delle risorse e ciò deve portare ad utilizzare meglio le stesse valutando le ricadute della stesso concentrandosi in poche direzioni.

I servizi Nel campo dei servizi va fatta una riflessione in modo da garantire servizi capillari e validi facendo riferimento anche alla collaborazione del volontariato e di altri enti.

Giovani. Ai giovani va data attenzione fornendo le informazioni necessarie per sfruttare tutte le opportunità che provengono dai Fondi dell'UE e regionali.

Cultura e scuola. I beni culturali presenti vanno valorizzati con interventi di recupero per darne una fruizione anche turistica.

La biblioteca è un luogo di arricchimento personale oltre che importante luogo di aggregazione e va mantenuto.

Il polo scolastico è l'unico centro educativo del Vanoni, il quale deve esser mantenuto e dedicata attenzione in futuro.

Economia e lavoro. La disoccupazione dovuta alla crisi economica ha colpito anche i nostri territori, sopratutto nell'artigianato e l'edilizia, mette l'occupazione come primo tema a cui guardare; sebbene non può essere il comune e il settore pubblico a creare lavoro. Il ruolo del comune, come è stato sottolineato dal sindaco, è quello di creare le condizioni perchè si possa fare impresa e per fare ciò si vuole puntare sugli incubatori di impresa che supportino la creazione di impresa e ad un favorire il ritorno alla montagna anche per quanto riguarda la sua cura attraverso un settore agricolo che sia collegato al turismo.

La risorsa boschiva va valorizzata attraverso un recupero ambientale che guardi all'aumento prativo agendo sui boschi di nuova formazione e favorendo un industria del segato locale che attualmente vede la materia prima uscire della valle.

In campo turistico si vuole puntare su un turismo ecocompatibile dedicandosi a mercati precisi (famiglia del NordEuropa) coinvolgendo gli operatori privati le Proloco , il Consozio Turistico, l'Ecomuseo del Vanoi con un ruolo di regia dell'amministrazione comunale. Si deve inoltre procedere con maggiore selettività nel finanziamento degli interventi valutando le ricadute finali.

Le opere pubbliche. Le opere pubbliche sono state divise tra opere comunali e che richiedono l'intervento provinciale.

Le opere comunali che si intende portare avanti sono il recupero dei centri storici e la cura dell'arredo urbano dei paesi. Si vuole inoltre dare un miglior accesso al Mas e all'area artigianale, opere queste attese da anni. Altra opera annosa su cui si vuole chiudere è la sistemazione del Teatro di Ronco.

Per quanto riguarda le opere che richiedono l'intervento provinciale e che si vogliono sollecitare si annoverano la caserma dei vigili del Fuoco/CroceRossa, la la messa in sicurezza con un marciapiede della zona tra il ponte sul Lozen e il polo scolastico di Lausen, la sistemazione della strada del Broccon almeno fino a Ronco oltre ad interventi sui movimenti franosi dei Berni e di Cancellan.

Progetti della precedente amministrazione. Per quanto riguarda i progetti della precedente amministrazione verranno analizzati uno per uno e valutare ciò che è da tenere e invece dove è meglio invertire la rotta.

Il consigliere anziano Ennio Angerer che presiede questa seduta apre il dibattito. Dello stesso si darà conto a parte visto i numerosi temi trattati nello stesso. L'approvazione è passata con 10 voti favorevoli e 5 contrari (la minoranza) non sospendendo il punto come il consigliere di Uniti per il Vanoi, Gaspere Perotto, aveva richiesto.

Si è poi in calce all'ultimo punto visto la dimenticanza proceduto a dare informazione che il copogruppo di maggioranza, Vanaoi Insieme, sarà Alberto Zortea chiedendo alla minoranza, Uniti per il Vanoi, di nominare il loro capogruppo. La consigliera di minoranza Mariuccia Cemin da comunicazione che il capogruppo sarà lei stessa.

martedì 26 maggio 2015

Primo consiglio comunale a Canal San Bovo dopo le elezioni comunali del 10 maggio 2015

Il primo consiglio dell'amministrazione di Albert Rattin ha visto una forte partecipazione da parte della popolazione. Esso si è tenuto nella sala consigliare del Comune di Canal San Bovo alle ore 20.30 ed è stato aperto dal consigliere anziano Ennio Angerer ringraziando il pubblico per la presenza numerosa e salutando il consiglieri comunali. A dopo le formalità di rito con la nomina degli scrutatore proceduto con l'ordine del giorno.

Elezioni comunali del 10 maggio 2015, esame delle condizioni di ineleggibilità ed incompatibilità alla carica di sindaco e relativa convalida. Il presidente della seduta Ennio Angerer ha dato informazione che non ci sono cause di ineleggibilità e incompatibilità e ha messo ai voti la convalida dello stesso non essendoci rilievi da parte di nessun consiglieri. Con voto unanime con il sindaco astenuto si è proceduto alla convalida e alla delibera di immediata esecutività.

Elezioni comunali del 10 maggio 2015, esame delle condizioni di ineleggibilità ed incompatibilità alla carica di consigliere e convalida.Anche il punto in questione è stata di agevole trattazione da parte di Ennio Angerer che ha letto la lista dei consiglieri:

  1. Angerer Ennio;
  2. Cemin Mariuccia;
  3. Corona Andrea;
  4. Corona Clelia;
  5. Fruet Mariapiera;
  6. Gaspare Perotto;
  7. Loss Renato;
  8. Loss Walter;
  9. Rattin Giulia;
  10. Rattin Manuela;
  11. Stefani Giuseppe;
  12. Venzo Zaira;
  13. Zortea Alberto;
  14. Zurlo Nicola.

Giuramento del sindaco. Il sindaco Albert Rattin, con la fascia tricolore a tracolla e il medaglione al collo (il primo nella veste di rappresentante dello stato il secondo della comunità) ha proceduto al giuramento di rispetto delle leggi e della costituzione alzandosi in piedi.





Comunicazione da parte del sindaco della composizione della giunta comunale. Una volta che il sindaco ha giurato. Nella tabella qui sotto gli assessori con le competenze.

NOME E COGNOMECOMPETENZE
Loss RenatoVICESINDACO AGRICOLTURA e FORESTE, USI CIVICI, LAVORI PUBBLICI, SQUADRA OPERAI, INTERVENTO 19
Corona CleliaASSESSORA TURISMO, ARTIGIANATO e COMMERCIO
Fruet MariapieraASSESSORA CULTURA, ISTRUZIONE, SPORT, SANITA’, POLITICHE SOCIALI, ECOMUSEO, VOLONTARIATO e ASSOCIAZIONI
Angerer Ennio CONSIGLIERE DELEGATO POLITICHE ENERGETICHE, SOCIETA’ PARTECIPATE, RAPPORTI CON IL BIM BRENTA PER IL PERIODO DI ANNI 4.

La serata si è chiusa con l'approvazione del programma amministrativo 2015/2020 di cui darò conto a parte vista l'importanza del programma amministrativo. Allo stesso non sono state risparmiate dalla minoranza osservazioni e critiche, ma è arrivato all'approvazione anche se un consigliere Perotto Gaspare aveva chiesto lo spostamento ad altro consiglio comunale e la richiesta che lo stesso sia preceduto da un consiglio informale per poter collaborare assieme alla redazione dello stesso.

sabato 23 maggio 2015

Intimazione all'Autovalaggio "Pinguino" di Rovereto per il rispetto del regolamento

La questione dell'autolavaggio "Pinguino" di Rovereto è annosa è ha visto contrapporsi i cittadini alla ditta Dicomi s.rl. titolare dello stesso a causa dell'inquinamento acustico anche notturno, anche se esiste un regolamento per tale attività.

Il comune di Rovereto, come da risposta del sindaco Andrea Miorandi, proceduto in data 8 aprile 2015 all'intimazione al rispetto della diffida del 27.11.2011 che chiedeva il rispetto del regolamento. Si è proceduto solo ora in quanto c'era un ricorso al Consiglio di Stato che si espresso attraverso la sentenza 165/2015 che ha confermato la sentenza del T.G.R.A di Trento del 4 aprile 2012 n.104.

La mancata esecuzione da parte della ditta titolare dell'autolavaggio porterà all'esecuzione d'ufficio con la chiusura dei singoli impianti o macchinari che generano l'inquinamento acustico. La verifica dell'esecuzione della stessa è stata demandata dal sindaco alla autorità di Pubblica sicurezza la verifica del rispetto di quanto sopra.

venerdì 22 maggio 2015

Convocazione del primo consiglio comunale dell'amministrazione di Albert Rattin

Lunedì 25 maggio 2015 è convocato per le 20.30 il primo consiglio comunale dell'amministrazione di Albert Rattin presso la sala consigliare del Comune di Canal San Bovo. La convocazione è stata fatta dal sindaco anziano Angerer Ennio. I temi che varranno trattati sono i seguenti:

  1. elezioni comunali del 10 maggio 2015, esame delle condizioni di eleggibilità ed incompatibilità alla carica di sindaco e relativa convalida;
  2. elezioni comunali del 10 maggio 2015, esame delle condizioni di eleggibilità ed incompatibilità alla carica di consigliere e convalida;
  3. giuramento del sindaco;
  4. comunicazione da parte del sindaco della composizione della giunta comunale;
  5. approvazione del programma amministrativo 2015/2020.

La popolazione è invitata a partecipare anche se i temi trattati sono legati alle formalità delle dopo elezioni.

giovedì 21 maggio 2015

La LAV del Trentino non si arrende all'archiviazione del Daniza bis

La questione dell'orsa Daniza si è trascinata per molto tempo e sembra chiudersi con l'oblazione richiesta del veterinario e all'archiviazione disposta dal Procuratore Capo di Trento che chiude la triste vicenda di Daniza.

Unici ad opporsi alla chiusura della vicenda è la LAV del Trentino che vuole difendere la possibilità per gli orsi (circa una quartina) presenti sul nostro territorio di poter vivere "da orsi".

Il ricorso al Ministro della Giustizia. Tra le mosse che la LAV del Trentino va a prendere è il ricorso al Ministro della giustizia circa l'operato del Procuratore Capo. Quello che viene contestato allo stesso è non aver fatto indagine non aver acquisto nessun referto, non aver vagliato le varie dichiarazioni rilasciate che metterebbero in dubbio che si sia agito in modo corretto in una societa democratica e civile.

La mancanza di indagini secondo la LAV del Trentino non potrà mai chiarire se ci sia stato un disegno per uccidere Daniza. I dubbi rimangono tutti, almeno sulla fomentazione dell'odio da parte di alcuni esponenti politici verso gli orsi, vista la delibera sull'orso dannoso di luglio 2014 nella quale si è cercato maggiore autonomia nell'abbattimento di orsi cosiddetti annosi, tutto senza passare dal ministero. Ciò sembra avvalorato dallo strano prologo della vicenda Daniza e da alcune affermazioni fatte da esponenti politici provinciali durante le riunioni di giunta.

Hotel Relais Orsingher di Fiera di Primiero all'asta

Giugno è un mese che ci porta verso l'estate e potrebbe esser una primavera per l'Hotel Relais Orsingher di Fiera di Primiro che va all'asta il 5 giugno presso il Tribunale di Trento.

Aveva chiuso le attività dopo la stagione estiva 2014 visto i problemi che la ditta edile proprietaria Soc. Im. Cos. S.rl. in liquidazione, la quale è in concordato preventivo procedura 72/2014 presso il Tribunale di Padova, che rendevano impossibile la gestione dell'hotel da parte dalla società che prima lo gestiva. Era stata data la possibilità di affittare l'azienda "Hotel Orsingher" in aprile, le cui domande si potevano presentare entro il 27 aprile 2015 al costo di 30.0000 euro.

Ora l'hotel va in vendita senza incanto alle ore 11.00 del 5 giugno 2015 al prezzo di 2,8 milioni euro a cui seguirà l'asta con incanto alle 11.30 in caso non ci fossero offrenti. I rialzi possono essere nell'ordine di 30 mila euro. Il bando si può qui e le domande vanno presentante entro le 12 del giorno precedente.

lunedì 18 maggio 2015

Pedemonte in Trentino un processo rallentato

Si sono avuti diversi casi, in un passato recente, di referendum da parte dei comuni di confine per un passaggio al Trentino Alto Adige tra cui Sovramonte, Lamon, Pedemonte, Casotto. In merito al passaggio al Trentino di Pedemonte e Casotto è apparso sull'Adige del 10 maggio 2015 un articolo che faceva pensare ad un abbandono di quei territori da parte del trentino, infatti a pagina 33 dell'Adige l'articolo titolava "Il Trentino ignora Pedemonte e Casotto".

Contattato il coordinatore del Comitato Torniamo in Trentino di Pedomente, Alberto Baldassari, che forse il giornalista che sceglie il titolo voleva provocare. E' innegabile comunque che il Trentino è in difficoltà per motivi che stanno a Roma.

Il cambio del confine provinciale e regionale per comprendere Pedemonte e Casotto, sempre secondo coordinatore del comitato, sarebbe un "ripristino"e come ogni mossa in tal senso sarebbe un punto di forza per l'autonomia.

Il comitato non può fare di più perchè si dovrebbe influenzare Roma e Venezia fuori dalla portata dello stesso, in particolare si è stati snobbati da Venezia.

venerdì 8 maggio 2015

Vanoi Insieme chiude la campagna al Teatro Parocchiale di Canal San Bovo

Vanoi Insieme campagna 2015Nello scenario del teatro parrocchiale di Canal San Bovo la lista Vanoi Insieme ha chiuso la campagna elettorale e ad aprire le danze è stato il sindaco Albert Rattin, il quale si è presentato alla popolazione mettendo in luce anche le sue esperienze internazionali sia in Islanda che in altri contesti come a New York presso le nazioni unite e che sta terminando il suo percorso di studi in Giurisprudenza a Trento. Ha messo inoltre in luce che la lista che si presenta è stata costruita nel tempo avendo già nell'estate 2014 iniziato a parlare di un tale progetto.

E' stata poi la volta della presentazione dei candidati di cui merita riportare in particolare due passi. Il primo è di Ennio Angerer che parla di una comunità rassegnata e ove prevalgono le divisione e dove invece l'unione e lavorare per far in modo che il tessuto economico riprenda dovrebbero esser la priorità. A messo poi in luce come il capoluogo di Canal San Bovo dovrebbe diventare il lievito per la valle che ha fiducia nel futuro e poi ha messo in luce le qualità del sindaco.

Altro intervento è quello come la priorità della nostra valle dovrebbe diventare attrattiva e dove si lavora assiememe,m in quanto le potenzialità ci sono e pure lei investe da diverso nella zona dopo il suo ritorno negli anni'90 nella valle.

Il programma è incentrato sulla persona e sulla vicinanza della gente che può trovare nel sindaco un valido interlocutore come anche nei suoi collaboratori. Si punta anche sulla tecnologia web per poter dare la possibilità di conoscere meglio l'attività sebbene verrà valorizzata anche la rivista Vanoi Notizie.

Il comune poi deve esser a servizio dei cittadini dando la possibilità di accedere ai bandi UE nel solco di recuperare attrattività alla valle.

Si devono instaurare rapporti istituzionali coi comuni vicini per le gestioni associate anche senza arrivare alla fusione, le quali peraltro sono obbligatorie. Si deve instaurare rapporti istituzionali buoni coi comuni vicini, la Comunità di Valle e la Provincia di Trento. In particolare la Comunità di Valle e le APSP sono importanti il comparto sociale.

Si deve guardare alle esperienze degli altri territori alpini sopratutto per il turismo. Il turismo deve approggiare su un turismo verde e che veda un target famigliare nordeuropeo e che guardi alla valorizzazione del patrimonio culturale. Si deve inoltre puntare su un ruolo forte del Consorzio turistico che superi le divisioni e che veda una regia dell'amministrazione.

Si deve valorizzare l'esiste e poi puntare a ottenere alcune opere importanti. La prima il Parco Fluviale che va valorizzato attraverso rapporti con l'ente competente, la Provincia. Va realizzato inoltre il marciapiede dal ponte sul Lozen, la sistemazione della frana dei Berni, Cancellan e anche quella sulla Cortella; quest'ultima per utilizzare le cave e una via alternativa. La strada del Broccon va sistema almeno fino a Ronco e va completata la galleria paravalanghe.

A domanda del sottoscritto sull'area artigianale su come valorizzarla Ennio Angerer ha riposto che non ci sono facili soluzioni che ci si deve sedere con gli imprenditori e valutare.

Sulla questione giunta posta da Renato Fabbris il sindaco Albert Rattin risponde che le preferenze contano ma poi va valutata la costruzione di un squadra equilibrata nella quale i collaboratori più stretti completino le carenze anche del sindaco. Certamente il consigliere non è un collaboratore di serie B e anzi sebbene non avrà un rapporto istituzionale settimanale ha il suo peso. A rafforzare ciò Ennio Angerer afferma che si è parlato anche della collaborazione dei non eletti che comunque daranno il loro contributo.

Sono state fatte molte considerazioni da Rattin Santo che spaziano in molti campi dal turistico al contesto dei costi per le aziende al contesto internazionale per non parlare sulle mancanze del passato sul turismo. Sul punto del turismo Clelia Corona dice che si deve importare buone pratiche investendo sul web e fare in modo che la promozione parta dal sito comunale che deve esser la prima fonte infomativa per il turista. La stessa poi per la sua carica in Trentino Charme ha voluto far in modo di accedere a Fondo Forte per la formazione linguistica sull'inglese e tedesco. Va poi investito sull'accoglienza e sulle malghe e le bellezze del territorio.

Il programma completo è visibile sul sito della lista e tutti i candidati Vanoi Insieme. Nel suo appello al voto ha voluto invitare tutti a votare e nel votare dare due preferenze inserendo nome e cognome del candidato.

Campagna elettorale per le comunali a Canal San Bovo serata nel capoluogo per Uniti per il Vanoi

Giovedì elettorale quello appena passato con Mariuccia Cemin che presenta la sua squadra, Uniti per il Vanoi, nella frazione di Cananal San Bovo davanti una quarantina di persone. Una ricandidatura come spiegato dalla sindaca uscente di Canal San Bovo nel segno della continuità e che ha detta della stessa ha il vantaggio dell'esperienza vissuta che porta a conoscere i cambiamenti in atto oltre che i buoni rapporti con l'attuale Giunta Provinciale e con i comuni vicini (in particolare Mezzano, Imer con cui si ragionerà per le gestioni associate. Ulteriori vantaggi che vengono portati è un gruppo coeso e che nel programma indica le cose che realmente si possono fare.

I candidati si sono presentati dando anche le motivazioni per cui sostengono il progetto del candidato sindaco. Tutti i candidati con parole diverse appoggiano la sindaca vedendo nella stessa la persona competente per portare avanti l'amministrazione comunale in un momento di difficoltà è comunque da segnalare ciò che dice in merito Perotto Gaspare. Tale candidato utilizzando le parole di sindaco che ritiene grande ma senza riportarne il nome dice che al secondo mandato si rende di più anche tre volte di più e che sebbene un mese fa ma si è convinto a ricandidare per sostenere Mariuccia Cemin che ritiene un sindaco competente come nessun altro visto prima. Lo stesso torna sul fatto delle dimissioni degli 8 consiglieri avvenuta nel corso del mandato amministrativo e lo usa come punto di forza dicendo che si è riusciti ad evitare il commissario portando avanti il programma affermando inoltre che dimettersi è sempre sbagliato. La sindaca fa presente che per vari motivi di lavoro e personali non erano presenti i candidati Caser Silvana, Piergiorgio Demarchi, Marina Gobber e Sara Michieli.

E' stato presentato poi sinteticamente il programma amministrativo che vuole a detta della sindaca uscente un programma di cose che realmente si possono fare.

In primis sui evidenzia l'acquedotto di Zortea a cui va messo mano con un intervento di 2,5 milioni di euro che verrà diviso in due lotti per evitare la gara aperta potendo evitare la gara aperta e per i quali sono stati concessi già 1,5 milioni sul FUT. Anche la Caserma dei Vigili del fuoco è un opera che presto potrebbe vedere la luce avendo trovato le risorse e potendo così terminare la progettazione. L'illuminazione di Revedea, Barbine Zortea e Ronco è un altra opera ritenuta urgente. La cifra degli interventi è consistente 5 milioni euro e si deve scontrare con un prossimo budget che sarà sui 300 mila euro viste le continue riduzioni.

Si parla poi delle manutenzioni nell'ordini dei 50000 euro annui per strade. Altro capitolo gli immobili comunali che non si ritiene di vendere soprattutto con un mercato sfavorevole ma che necessitano di manutenzioni, in particolare è urgente il rifacimento del tetto della ex casa Menat.

Per le politiche sociali si prevede di spendere 15 mila euro nel solco della collaborazione passata con la comunità di Valle, come del resto a fatto Mezzano, per il recupero ambientale, che ha visto su 10 persone occupate 4 del Vanoi evitando così problemi sociali maggiori.

Il torrente Vanoi verrà la costruzione a ridosso della centrale di Caoria una centralina per la produzione di energia eletterica che potrebbe creare 10 posti di lavoro.

Attualmente il legname esce tondo ma si vuole arrivare a farlo uscire lavorato collaborando con Imer e ciò poterebbe portare a 2-3 posti di lavoro.

Il turismo nel programma della sindaca uscente due interventi. Il primo è collegato al protocollo di intesa firmato pochi mesi fa sul turismo col collegamento tra San Martino-Calaita. Il secondo intervento è la sistemazione delle malghe in particolare Fiamena e l'asfaltatura dei "campigoli". Progetti questi da far valere sul PSR come anche la sistemazione del piazzale alle Barbine.

Entro poi il 31/12/2015 si devono costituire le gestioni associate nei comuni come il nostro e per questo si sta lavorando con Mezzano e Imer valutando come dislocare i servizi e nella zona ove il servizio non c'è prevedere lo sportello, in tal senso si sta anche ragionando sul polo scolastico che è nuovo ma che fa fatica ad avere i numeri. Collegata a questo c'è il tema fusioni con la partecipazione del nostro comune al tavolo sul Comune Unico nel novembre 2014. Dopo le gestioni associate è giusto nel caso le cose funzionassero che la gente si possa esprimere sulla fusione.

Il blocco delle assunzioni porta delle criticità in quanto non si può contare su un operaio comunale che servirebbe e sulla bibliotecaria. Se nel caso della bibliotecaria viene concessa una deroga di 1 anno per l'operaio no, ma anche in tal caso su starebbe trovando una soluzione col dott. Giovanni gardelli del Servizio Autonomie Locali della Provincia.

Ci sarà poi sempre l'appoggio alle associazioni alle quali durante l'anno si danno contributi per almeno 200 mila euro.

Si è aperto poi al dibattito di cui viene dato conto qui. Si è poi avuto un appello al voto per il 10 maggio 2015 che comunque venga espresso pè importante.

Programma amministrativo

Dibattito della serata di Uniti per il Vanoi per la campagna elettorale alle comunali di Canal San Bovo

A seguito della presentazione di una sintesi del programma da parte del candidato sindaco Mariuccia Cemin si è aperto il dibatto che ha aperto chi vi scrive.

La prima domanda che è stata posta è in merito all'riequilibrio della tassa IMIS che colpisce gli immobili e su come si intende farla. In merito a ciò la sindaca uscente ha fatto sapere che nel prossimo mandato si darà attuazione a scelte già prese per far abbassare il peso delle tasse sulle seconde case attraverso una variante al PRG prevendendo un abbassamento inoltre degli oneri di urbanizzazione. Non si è potuto far prima ciò per il semestre bianco.

Spesso Fabrizio Rattin è stato assente giustificato sebbene assessore esterno e per questo si è chiesto allo stesso , visto che ricandida, quale potrà esser il suo impegno. In risposta a tale quesito lo stesso fa presente che fa tre lavori per vivere e che le assenze sono dovute ad impegni di lavoro e che comunque è sempre rimasto in contatto con la sindaca e gli altri componenti della giunta. Il suo impegno risentirà degli impegni di lavoro e sarà compatibile allo stesso.

Renato Fabbris entra nel tema affrontato da Gaspere Perotto in merito ai dissidenti facendo notare che è al posto dei dimissionari sono entrate persone con pochi voti e in un caso l'assessore esterno nessun voto. Si fa poi presente che è stata ripetuta una votazione legata al recinto dei cervi per un errore e si chieda come possa esser potuto accadere era il segretario comunale "ubriaco". Sul tema c'è stato un batti e ribatti tra lui e Gaspere Perotto chiuso dalla sindaca Mariuccia Cemin dicendo che non è la sede per discutere di quella faccenda che si sta presentendo una nuova squadra e lei riconosce i suoi errori e lei è andata avanti perché la legge glielo permette.

Bruno Menguzzo affronta il tema della rappresentazione territoriale nella giunta che va tenuta in considerazione oltre alla competenza. Mariuccia Cemin sul punto risponde che la giunta verrà formata tenendo conto delle preferenze e attualmente sono previsti 3 assessori + sindaco aumentabili di uno se il monte spesa rimane invariato. Saranno le persone della squadra con responsabilità a rifiutare competenze che non possono adeguatamente svolgere. Il fatto della rappresentanza territoriale è una questione molto sentita in Vanoi ma ci si deve disannamorare di ciò. Per quanto riguarda il sindaco lei crede debba esser tra la gente e nelle sedi opportune per fare gli interessi del comune, comunque la stessa ha lasciato il suo numero agli uffici comunali a disposizione della gente.

La questione strada viene sollevata da Pio Rattin e dal sottoscritto. Il primo solleva il problema della circonvallazione di Canal San Bovo che la sindaca uscemte oramai ricaccia nel libro dei sogni e anzi vorrebbe fare in modo che si possa senza rubare prato ulteriore in Val de Faori per avere uno sbocco per gli autobus nel caso di emergenze e manifestazioni. Io invece sollevo due questioni l'accesso all'area artigianale delle Giare di Canal San Bovo e la messa in sicurezza della strada di Canal San Bovo Caoria. Mariuccia risponde che non è nel programma per mancanza di fondi, ma che comunque si prevede la stessa nel PRG per poi procedere agli esproprio. Fino 1/1/2018 non è possibile dopo tale data dovrebbe cadere il Patto di Garanzia tra la Provincia di Trento e lo Stato e quindi dovrebbe cadere il patto di stabilità. Allo stato attuale si ha un avanzo di amministrazione di 3,569 milioni euro non aiuta inoltre il fatto che nella legge si sia prevista l'armonizzazione del bilancio. Per quanto riguarda la SP59 tra Caoria e Canale forse grazie agli esboschi si può realisticamente prevedere le delle reti.

Il tema della centralina sul Vanoi attirà l'attenzione di Adriano Loss che si chiede come si fa a creare lavoro visto che tali centraline sono automatizzate. La sindaca uscente fa presente che è dal 1990 che tale progetto è bloccato e che ora il comune vuole portare avanti con un nuovo partner la concessione. Il partner sarebbe una ditta di Montebelluna energivora, la quale assemblerebbe in Vanoi le piccole parti meccaniche. Alla stessa verrebbe dato il 49% della società e i comuni di Canal San Bovo e tesino di dividerebbero la restante percentuale e in tal modo si crerebbero 10 posti di lavoro. Sul punto Pietro Fabbris fa notare che in tal modo il comune non potrebbe incidere sulle scelte e lo stesso Pio Rattin. Sul fatto delle quote la sindaca ammette che se i comuni non vanno d'accordo ciò è vero ma altrimenti si ha comunque il 51% e si possono prevedere norme che diano un certo potere. Si fa presente che comunque il comune sul sulla sua percentuale il comune prende utili.

Matteo Fontana affronta il tema del teleriscaldamento che ha visto mettere i tubi ma che comunque è fermo. Mariuccia ammette che non tutto è andato liscio e che la sua amministrazione a portato avanti l'opera perché c'era il contributo del 95% e che oggi visto le problematiche da affrontare non avrebbe rifatto probabilmente quella scelta. Le vicissitudini di Econoenergy, in concordato, hanno portato al fatto che si è arrivati a dover costruire una nuova centrale. Si sono in tal tempo avute domande simili da privati ma facendo leva di essere i primi si dovrebbe evitare la VIA che deve valutare le emissioni atmosferiche che dovrebbe esser a carico di chi venuto dopo. Si procederà ai ripristini visto che il collaudo è andato bene.

Grisotto Roberto affronta il tema della frana di Cancellan e chiede cosa si intende fare. La sindaca uscente mette in luce che il 21 aprile 2015 ha bloccato la possibilità di intervenire essendo la situazione più grave e coinvolge il conoide fino a Ronco fosse. E' in corso un monitoraggio col GPS da parte dei servizi provinciali competenti, visto che sebbene non allarmistici i movimenti sono comunque importanti.