Si sono avuti diversi casi, in un passato recente, di referendum da parte dei comuni di confine per un passaggio al Trentino Alto Adige tra cui Sovramonte, Lamon, Pedemonte, Casotto. In merito al passaggio al Trentino di Pedemonte e Casotto è apparso sull'Adige del 10 maggio 2015 un articolo che faceva pensare ad un abbandono di quei territori da parte del trentino, infatti a pagina 33 dell'Adige l'articolo titolava "Il Trentino ignora Pedemonte e Casotto".
Contattato il coordinatore del Comitato Torniamo in Trentino di Pedomente, Alberto Baldassari, che forse il giornalista che sceglie il titolo voleva provocare. E' innegabile comunque che il Trentino è in difficoltà per motivi che stanno a Roma.
Il cambio del confine provinciale e regionale per comprendere Pedemonte e Casotto, sempre secondo coordinatore del comitato, sarebbe un "ripristino"e come ogni mossa in tal senso sarebbe un punto di forza per l'autonomia.
Il comitato non può fare di più perchè si dovrebbe influenzare Roma e Venezia fuori dalla portata dello stesso, in particolare si è stati snobbati da Venezia.
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