Il 15 febbraio 2013 si è tenuto l'incontro dopo che sul Trentino Santo Rattin aveva rimarcato il fatto che i candidati snobbavano il Vanoi e invitandoli ad un incontro con la popolazione del Vanoi. Si è presentato solo Andreas Perugini, candidato il collegio senatoriale della Valusagna e Primiero per il Movimento 5 stelle.
C'è stato comunque un problema di comunicazione in quanto la popolazione non ha partecipato e l'affluenza è stata sotto il minimo che di solito si tocca. Questo è dovuto, forse, come mi segnala qualche cittadino nella mancanza di manifesti nei punti strategici del paese. Forse pensavano gli organizzatori confidavano che la richiesta di disponibilità ai candidati fatta sui giornali con l'email a cui segnalare la presenza. Tant'è che lo stesso cittadino che mi ha segnalato la mancanza di manifesti mi ha chiesto alle 16 se la serata si teneva. Contattato il Consorzio Turistico attraverso Wilma Loss confermava la serata per le 20.30 senza indicare i candidati presenti. Forse è stato un bene visto che è arrivato solo Andreas Perugini, mentre un'altro candidato che sembrava in programma non è arrivato.
Ha aperto la serata Santo Rattin con alcuni tratti della nostra valle. Una valle la nostra emarginata e che si sta spopolando. Essa poi fa parte della Comunità di Valle di Primiero senza averne vantaggi che si fermano lì.
Presentazione Movimento 5 stelle. La prima cosa che si è fatto è stato presentarsi e dire che viene da Bolzano e che si candida a Pergine e sebbene può sembrare strano essendo elezioni politiche candidarsi da una o l'altra parte non fa tanta differenza. Il collegio senatoriale in Trentino va con l'uninominale e quindi votare MS5 e Perugini è un opportunità da non sprecare secondo il candidato per mandare via due senatori di lungo corso Sergio Divina e Giorgio Tonini.
Il Movimento 5 stelle è nato tre anni fa e governa a Parma dopo lo sfascio delle precedenti amministrazioni. E' nato per l'opera del fondatore Beppe Grillo inizialmente come sistema di certificazione delle liste per poi diventare un movimento vero e proprio. Esso non si schiera ne a destra né a destra né a sinistra e tanto-meno al centro. E' ovvio che questo girò sarà all'opposizione.
I suoi candidati sono stati scelti con le parlamentarie, quindi con una specie di primarie via web a cui tutti i registrati potevano partecipare. Non ci allea con nessuno come invece gli altri schieramenti stanno facendo.
Nel centrodestra sembra esserci una situazione fuori controllo.
Il motto è tutti a casa: guerra totale al sistema partito attuale.
Autonomia. L'autonomia è vista dalla parte italiana della provincia a Trento solo in termini positivi, mentre la stessa parte in Alto Adige presenta anche delle critiche.
I comuni del Trentino sono di serie inferiore agli altri comuni disponendo di minore autonomia. Vanno eliminate le comunità di Valle in modo che riducono l'autonomia dei comuni i quali dovrebbero invece avere il potere che loro compete.
La regione oramai è un contenitore vuoto e va tolta. Non per fare la Macroregione voluta dalla Lega Nord. L'autonomia va riscritta incardinandola sule provincie e sui comuni.
Va però usata bene e non per utilizzando soldi per fini personali. Emblematico il caso Durnwalder che anche se prende 25000 euro e secondo le indagine che ha provocato un danno di 1,6 milioni alle casse erariali.
Politica montagna. La SVP qualcosa di positivo però l'ha fatto e andrebbe copiato. La politica della montagna che respinse la globalizzazione, centralizzazione del settore voluta dall'Europa. A 20 anni si deve dire che hanno avuto ragione anche se esistono storture che portano ad usufruire anche la Bassa Atesina di contributi.
I rimborsi elettorali Non si può fare fare un parallelo Lega e il suo percorso che è arrivato al tradimento dell'elettorato con i suoi tesorieri. Il tesoriere prima di Belsito ha riportato in auge il rimborso elettorale dopo che nel 1993 un referendum e quindi il popolo aveva cancellato il finanziamento pubblico ai partiti.
Il Movimento 5 stelle ha dimostrato, cedendo il 70% dell'emulamento guadagnato dagli onorevoli siciliani per creare microcredito per le piccole imprese.
Scandali e corruzione. Gli scandali di ruberie e corruzione sono il frutto delle clientele che negli anni si possono creare anche persone rette. Ecco perchè il Movimento 5 stelle addotta il limite dei due mandati come anche è previsto per il presidente Obama in America.
Grandi opere. Le grandi opere come Valdastico non sono la soluzione per il traffico sopratutto se si vuole alleggerire la Valsugana. Si deve vietare il traffico di passaggio.
La ferrovia in tal senso va usata in modo più efficiente e tutte le opere di miglioramento devono passare la forca dell'utilità e la Tav questo test non lo passa. Perfino l'Istat e la Corte Conti danno parere alla stessa non essendo la stessa nemmeno sostenibile da un punto di vista economico. Le merci se possono si devono spostare meno sopratutto se deperibili prevedendo la prossimità, mentre per le altre una minima velocizzazione dell'arrivo delle stesse non porta grande guadagni.
Si deve quindi pensare a utilizzare meglio la rete che c'è che non è satura come ci fanno credere. Si è inoltre a Metroland e Transdolomites in quanto non se le ritiene sostenibili fino prova contraria.
Ciclo rifiuti e ambiente. Entro 2020 l'Europa vieterà di brucia tutto ciò che può esser riciclato e visto che il 30% e anche meno in qualche zona finisce in discarica non servono gli inceneritori che hanno conseguenze sulla salute gravi.
La salute è un diritto che va sempre tutelato. Se si guarda alla Valsugana c'è un incidenza di tumori superiore che in altre zone e per questo vanno messi in campo anche il blocco del traffico.
Sistema aeroportuale. Le risorse sono sempre minori e si devono razionalizzare anche per evitare sprechi di territorio e inquinamenti inutili. Il potenziamento di Bolzano è irrazionale. Serve un piano degli aereoporti per una gestione razionale ed evitare i micro-aereoporti che servono a nessuno.
I servizi. I servizi pubblici devono esser forniti in modo efficace ed efficiente e ciò può far recuperare risorse. Non per togliere servizi come potrebbe sembrare ma è un modo per dare un servizio migliore. Ad esempio non si possono avere doppioni di reparti di eccellenza sanitaria a Trento e Bolzano, ma si deve rendere più connessi ove possibile anche con un riprogrammazione dei trasporti ferroviari le aree che possono essere connesse.
I settori su cui investire. Cultura, ambiente sanità sono i settori su cui investire. Tutti questi settori sono segno dell'eccellenza dell'italia che va mantenuta. Investimenti che possono esser collegati che ma che sia diretti ai settori e non con finalità esterne dal settore in cui si investe. Per esempio la cultura non deve avere investimenti finalizzati solo al turismo. La cultura è patrimonio dell'Italia e l'investimento teso a preservarlo ed espanderlo è un buon investimento.
Il turismo è la prima industria italiana e va preservata e in tal senso va fatto di più per promuoverlo nel rispetto dell'ambiente e delle eccellenze italiane che sono il nostro biglietto da visita.
Anche il settore automobilistico è un settore globalizzato e in tal senso va pensato. Va poi pensato in modo innovativo e compatibile con l'ambiente: elettrico, idrogeno perchè non si può pensare ogni due tre anni di cambiare auto in Italia. I contributi vanno dati per una svolta ecologica che è quella elettrica e idrogeno non i vari eurox.
Contributi editoria. I contributi all'editoria vanno tolti in quanto rivolti a giornali che sono spesso fucina di sfruttamento dei giornalisti e poi in buona parte sono disinformazione. Il fatto quotidiano è l'unico giornale che si finanzia totalmente da se.
Scenari di voto. Gli scenari di voto mettono in luce come esiste estrema incertezza di cosa le urne sanciranno. E' importante votare perchè non votando si legittima i maggiori partiti. Il Movimento 5 stelle arriverò al 20-23% e sarà all'opposizione, ma non si poteva pensare che vincesse. Comunque è importante votare anche per mandare via due senatori di lungo corso già nel collegio della Valsugana.
Sarà difficile governare con maggioranze sopra il 50% di poco e con le proteste che possono esserci nel paese ciò sarà un vietnam dovuto agli spostamenti all'interno della maggioranza. Questo porta a pensare che il governo non durerà più di 2 anni.
Autonomia. L'autonomia va difesa e non eliminata, ma estesa anche per responsabilizzare tutte le regioni. A ciò quasi tutte le risorse vanno tenute sul territorio. Ovviamente per le funzioni fondamentali dello stato una parte, deve andare, ancora allo stato per il resto le risorse devono esser trattenute dallo stato per opere di interesse nazionale e per la solidarietà tra regioni.
Autonomia e non autarchia e si deve prevedere poteri sostitutivi di intervento quando esistono situazioni gravi. L'aiuto però non deve esser non è buon mercato perchè vanno poi salvato l'ente cercate le responsabilità di chi a governato. Va tolta questa cultura che chi governa e sbaglia non paga mai.
I comuni devono esser inoltre il centro dell'autonomia e agli stessi va garantita cancellando le Comunità di Valle.
Democrazia. La democrazia va rafforzata con la possibilità delle persone di sapere cosa si fa e poter proporre referendum propositivi senza quorum in modo da poter dare indicazioni al governo.
Legalità e inclusione. La certezza della pena è una cosa che va perseguita e le regole devono essere rispettate da tutti: dal potente al nomade. La questione nomadi, Rom, sinti va risolta con soluzioni stanziali per gli stessi e percorsi seri e non impossibili da perseguire come i percorsi per gelataio. Vanno garantiti i diritti e nessuno deve sentirsi più svantaggiato.
Immigrazione. L'immigrazione va controllata e gestite le quote restringendole, perchè non si devono eliminare perchè la diversità arricchisce la cultura autoctona. Si deve poi puntare su una immigrazione di qualità e non quella che porta concorrenza tra poveri. In tal modo si ha la concorrenza anche sul welfare tra poveri italiani e stranieri. E spesso gli stranieri sono in condizioni peggiori.
Enti inutili. Va fatta una verifica sugli enti e tolti quelli inutili alcuni dei quali istituiti sotto Mussolini.
Lavoro, disoccupazione. esodati, Articolo 18. Queste parole vengono usati come spauracchio e come i veri problemi l'Italia. Essenzialmente però essi sottendono due condizione delle persone la mancanza di realizzazione personale e economica. Per questo va fatta una protezione del lavoro diversa visto che l'art.18 dello Statuto di Lavoratori e inclusiva come quella del reddito di garanzia. Una redistribuzione reddituale minima quindi che garantisca un reddito minimo che può dare una visione positiva e rendere più facile per i giovani emanciparsi dalla famiglia. Questo potendo rendere i licenziamenti più facili, ma non dannosi, come in Irlanda. E questi diritti non peerchè si è inseriti in una famiglia ma come individuo. E' un piano quello messo in atto che potrebbe aprire a licenziamenti facili ma con una garanzia in modo da risolvere situazioni, che si protraggono nel tempo,che creano una clima aziendale non consono alla produttività. Si deve aver il coraggio che chi non sa fare un lavoro o che non vuole lavorare oppure molto nobile chi fa un lavoro casalingo. Un idea questa che aiuterebbe la ricerca del lavoro che veramente si fa ci si potrebbe creare luoghi di lavoro migliori. Si potrebbe risolvere il problema degli esodati e di tutti quelli che non hanno lavoro. Certo un minimo non deve esser come andare a lavorare e va colpito il lavoro nero. Su questa filosofia io trovo dei tratti con il libro L'era dell'accesso di Jermin Rifking. Nello stesso a parte la mia striminzita opinione che trovate nel sito di entrata del nome parla anche del non lavoro. Della società ove anche il lavoro ha un significato diverso.
Lorenzo Dellai aveva iniziato e dal PATT viene detto che in Trentino c'è già. E stato usato l'0,2% PIL per questo intervento che però non è pubblicizzato e spesso gli immigrati sono quelli più informati in merito. Bisogna farlo conoscere e implementarlo.
L'evasione. L'evasione e il nero è devono esser combattuti in tutti i settori certo è che i soldi devono esser usati bene dello stato.
Nel settore delle pensioni ciò non è avvenuto perchè si è utilizzato un paradigma vecchio in quanto studiato per una società del boom nascite. Si è iniziato con a cambiare il paradigma con il contributivo ma spesso pure questo crea storture. Spesso gli immigrati e chi non arriva al minimo contributivo perde il versato. Questo storture sono state previste perchè si sono tenuti diritti acquisiti, privilegi e un comportamento non consono che si è tenuto nella gestione. Le pensioni sono nate perchè si riteneva che l'individuo è la cicala e lo stato la formica. Si è visto che era il contrario.
Crescita. La crescita è un paradigma che tutti i partiti i partiti e pure delle istituzioni internazionale come FMI, BCE, etc. Il Movimento 5 stelle parte non segue tale strada ma segue gli economisti Lotouche e Pallante sulla terio della decrescita felice. Decrescita non è recessione ma un utilizzo migliore le risorse che sono finite e quindi vanno usate bene e per ciò che serve.
Stipendi casta e patrimoniale.
Gli stipendi dei parlamentari si dovrebbe fermare a 5000 euro e i manager delle stato devono essere limitati a 12 volte un dipendente normale. Si deve poi controllare che la politica non sia
Va prevista anche una piccola patrimoniale.
Il candidato allo collegio della Valsugana, Andreas Perugini, si impegna fin d'ora di visitare in caso di elezione di girare il territorio e venire a trovarci almeno una volta all'anno il Vanoi. In tal modo potremmo confrontarci con lo stesso e anche le critiche. Oltre ovviamente nuove istanze che dovessero nascere.