martedì 15 dicembre 2015

Le gestioni associate obbligatorie in Primiero dopo la mancata deroga al Comune Canal San Bovo

Le gestioni associate obbligatorie per i comuni della provincia di Trento diventeranno tangibili nell'anno 2016, a 10 anni circa della Legge provinciale di Trento n. 3 del 16 giugno 2006, i quali hanno visto a novembre la definizione degli ambiti.

In Primiero l'ambito è costituito da Canal San Bovo, Imer, Mezzano e Sagron Mis dopo che il Comune Unico San Martino Primiero è esonerato dalle gestioni associate obbligatorie. Questo avviene dopo che il sindaco di Canal San Bovo aveva chiesto a norma dell'art. 9-bis della comma 4 lettera b) della Legge provinciale di Trento 3/2006 che fa riferimento a deroghe per condizione geografiche, la quale bocciata ha avuto l'effetto di incorporazione a norma lettera c) dello stesso comma 4 richiamato. Sono rare le deroghe fornite per tali motivi e spesso sono accompagnate da deroghe a norma del comma 9 di avvio di fusione entro la delibera che decideva gli ambiti.

Il primo semestre 2016 sarà un semestre che vedrà il discorso aprirsi in quanto entro il primo semestre 2016 va avviata la gestione associata, visto che entro 10 febbraio 2016 va approntato il progetto delle gestioni associate obbligatorie per i servizi e entro il 30 giugno 2016 vanno attivate le gestioni associate di due servizi di cui uno la segreteria e stipulate le relative convenzioni. Entro il 31 dicembre 2016 le gestioni associate vanno attivate per i servizi rimanenti stipulando le relative convenzioni. Nel caso non si arrivasse a rispettare le scadenze si subirebbe il potere sostitutivo della provincia di Trento secondo l'art. 54 dello Statuto d'Autonomia.

I servizi comunali che sono oggetto delle gestioni associati sono:

  1. segreteria generale, personale, organizzazione;
  2. gestione economica, finanziaria, programmazione;
  3. gestione entrate;
  4. servizio tecnico, urbanistica e gestione del territorio;
  5. anagrafe, stato civile, elettorale;
  6. servizi relativi al commercio;
  7. altri servizi generali.

Il 12 dicembre 2015 il sindaco di Canal San Bovo, Albert Rattin, in comunicazione al consiglio comunale ha messo in luce che l'ambito è di 30 km e si chiedeva se ciò è andare vicino a cittadini e porti allontanamento dalle istituzione più vicine del territorio. Altri comuni hanno problemi simili e si cercherà una diversa divisione dell'ambito che superi queste criticità.

E' comunque da aprire il discorso sul merito delle gestioni associate visto la difficoltà di deroghe e cambiamenti di ambito dopo le decisione prese. Le gestione associate obbligatorie e la riorganizzazione degli enti locali sarà un tema rimarrà nell'agone politico amministrativo almeno del primo semestre 2016 dopo esserne stato nel 2015.

venerdì 4 dicembre 2015

Teleriscaldamento a Canal San Bovo: progetto ravviato, ma vedrà la luce o sarà un opera incompiuta

Il teleriscaldamento a Canal San Bovo è stata un opera decisa ancora dall'amministrazione di Zortea Luigi e ha visto fortune alterne. Quest'opera sembra riprendere vigore dopo che nel consiglio comunale di Canal San Bovo del 12/11/2015 l'ha riportata all'attenzione.

Una verità sembra assodata sull'opera, e ciò viene confermata dall'amministrazione attuale di Albert Rattin che dai banchi della minoranza, sono inequivocabili gli errori commessi dal progettista della stessa.

La ricognizione avvenuta dal consigliere delegato Angerer Ennio, ha illustrato come non sia stato facile capire lo stato dell'arte contattando il progettista ce ha ammesso che ci sono ulteriori costi per 250 mila euro, dopo i 230 mila già chiesti in fine mandato dell'amministazione Cemin, imputabili suoi errori. Dovranno essere messi inoltre 13 mila euro per una revisione dell'impianto che è fermo da tempo. Tra le difficoltà incontrate però non solo gli errori di progettazione ma la questione che vede in procedura concorsuale Ecoenergy Vanoi Srl, presso la quale si vuole costruire la caldaia. E' assodato che verrà costruita una caldaia indipendente come previsto già sotto l'amministrazione Cemin dopo le criticità emerse nel poter usufruire del calore non utilizzato della centrale termina della ditta in questione. I subentranti accampavano diritti ma l'accordo è stato trovato e si potrà procedere. La ditta esecutrice Mazzarol ha in compenso visto il fermo che si prolunga messo in luce che se i lavori non riprendono è pronta ad una diffida con richiesta danni al comune. Allo stato attuale è all'Apriae che si esprimiera per fine novembre che ha espresso aperture in merito.

Il capogruppo di minoranza, Mariuccia Cemin, sono emersi dubbi sul comportamento del progettista e come si era stati dati 230 mila euro credendo che altri non si sarebbero sborsati. Sul punto poi nel perseguire il progetto del già sindaco Zortea Luigi è stata dovuto agli ampi finanziamenti 95% che la provincia concedeva per tali opere.

Mariuccia Cemin mette in luce come ora con ulteriore eborso si potrebbe configurare almeno 150 mila euro di danno erariale e che andrebbe fatta causa al progettista. Su tale punto trova concorde il consigliere delegato, ma non è al momento percorribile perchè un allungamento dei tempi e espone ad una causa ingente il comune verso la ditta esecutrice.

Sul tema della responsabilità anche Gaspare Perotto, consigliere minoranza, si esprime chiedendo al segretario e revisori lumi in merito. Il segretario ha potuto constatare che è un voto preliminare e che si dovrà tornare in consiglio dopo i passaggi provinciali; mentre la revisora fa presente che se ciò evita cause civili superiori, ragionevolmente possibili, non c'è responsabilità erariale. Tale tema porta ad un voto di astensione di Cemin e voto favorevole di Gaspare Perotto.

Altro tema che la Cemin Mariuccia pone è quella del finanziamento che l'attuale amministrazione Rattin effettua con budget, mentre la presente vorrebbe fondo riserva provinciale per investimenti minori, ma il consigliere delegato fa presente che non è fattibile anche dopo incontri con Daldoss che ha escluso tali opere da tale fondo non riuscendo a convincere la consigliera Cemin.

IL progetto riparte dopo il voto positivo di 13 voti, quasi tutto il consiglio meno la consigliera Cemin Mariuccia e Venzo Zaira (maggioranza) assente. Se ciò basterà per portare a termine l'annosa opera del teleriscaldamento è presto per dirlo, ma sicuramente è una ripartenza.

martedì 24 novembre 2015

La casa di Babbo Natale torna a Riva del Garda

Il Natale si avvicina e anche a Riva del Garda lo spirito natalizio entra nelle case. Una casa è particolare ed è quella di Babbo Natale che resterà aperta dal 4 - 30 dicembre all'insegna delle numerose attività: scrivere la letterina, mettersi all'opera nell'Officina con carta, colla e forbici,​ colorare,​ farsi truccare nello spazio del TruccaElfo o anche solo curiosare nel mio Ufficio Postale, dove si sono già accumulate centinaia di letterine…

Ma per qualche ora al giorno si potrò incontrare Babbo Natale che saluterà tutti i bambini presenti, distribuisco caramelle, raccolgo le letterine e faccio un sacco di foto assieme ai miei piccoli visitatori. Prima però di andare via e salutare i bambini ci sarà la possibilità di ascoltare una storia letta dallo stesso vicino al suo lettone.

Guarda il programma delle attività presso il sito della Casa di Babbonatale di Riva del Garda si trova presso la Rocca di Riva del Garda.

Sebbene l'entrata è a pagamento, ma non è richiesta la prenotazione e il tempo che ci si vuole rimanere non è vincolato all'attività potendo decidere liberamente quando lasciare. Non è prevista la visita guidata.

Solo il Laboratorio dell'Elfo Creativo è a numero chiuso, acquistando il biglietto d'entrata non è garantita la partecipazione a questa attività.

Il biglietto di entrata costa € 4 per i grandi, € 2 per i piccoli (3-14 anni), ma abbiamo dei pacchetti famiglia da € 10 per due adulti e due bambini. E se cerchi un posto dove dormire, dai un'occhiata ai pacchetti vacanza che propone Ingarda Trentino.

lunedì 16 novembre 2015

Pedemonte in Trentino riflessioni sul futuro.

E' passato per il ritorno di Pedemonte in Trentino sostenuto sempre dal Comitato Torniamo in Trentino di Pedemonte, ma ad oggi non è stato ancora calendarizzato il D.L. per il ritorno di Pedemonte in Provincia di Trento il cui primo firmatario è stato l'On. Mauro Ottobre.

Visto la calanderizzazione sono per i Comuni di Magasa e Valvastino di un D.L. (il percorso era sempre stato parallelo a quello di Pedemonte) e le condizioni politiche e istituzionali mutate il Comitato Torniamo in Trentino di Pedomonte invita la popolazione per venerdì 27 novembre ore 20 presso la Biblioteca Comunale in via Brancafore a Pedemenonte per discurtere di come procedere in futuro. Sarà presente all'incontro l'On. Mauro Ottobre del Patt.

venerdì 6 novembre 2015

Novembre all'insegna del consiglio comunale a Canal San Bovo

Consiglio comunale, particolarmente importante visto che novembre 2015 è il mese delle gestione associate, quello di Canal San Canal San Bovo che si terrà il 12 novembre 2015 alle ore 20.30 presso la sala consigliare nella sede comunale. Ecco l'ordine del giorno:

  1. approvazione verbale della seduta del 20/08/2015;
  2. approvazione stato di attuazione dei programmi;
  3. esame terza variazione al bilancio 2015;
  4. fissazione gettone di presenza per commissioni consiliari;
  5. approvazione convenzione con comunità di Primiero e con altri comuni relativa a vari servizi sovracomunali;
  6. comunicazioni del sindaco in merito alle gestione associate obbligatorie di compiti e delle attività tra comuni di cui all'art. 9 bis della L.P. 3/2006.

mercoledì 30 settembre 2015

Il futuro dell'Ex Alpe Rovereto: tra un futuro da scrivere e i costi di bonfica.

L'ex Alpe di Rovereto vede la demolizione degli edifici senza che al momento ci sia un idea chiara di che fisionomia avrà la zona. Secondo l'assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura Maurizio Tomazzoni che si può pensare ad un parco, la scuola o entrambi; ovviamente dopo aver fatto le valutazioni economiche di bisogni di scolarità. Non esistono in merito progetti della precedente amministrazione comunale ma solo richieste di finanziamento.

Lo stesso Maurizio Tomazzoni afferma che non esiste una cifra che si conoscerà in fase di appalto, la stessa come già affermato ai quotidiani locali potrà esser recuperata solo in caso di costruzione della scuola , come anche la stessa Luisa Filippi del PD affermava, in quanto la spesa entra a far parte del finanziamento della provincia; mentre nel caso del parco ciò non è possibile.

Viene comunque sottolineato dallo stesso comunque che nell'un caso o nell'altro sono soldi che vanno obbligatoriamente spesi, e sono sempre soldi pubblici, e che comunque sono spazi per la collettività.

mercoledì 23 settembre 2015

L'uscita unilaterale di Tonadico lascia aperta tutta la partita sui rapporti dell'Unione Alto Primiero

Il referendum del 7 giugno 2015 che ha visto vincere il si alla creazione del Comune Primiero San Martino di Castrozza tra i comuni di Fiera di Primiero, Transacqua, Siror non poteva rimanere senza conseguenze dell'Unione Alto Primiero. Dopo 16 anni si va alla destrutturazione dell'Unione con l'uscita unilaterale di Tonadico avvenuta con la deliberazione del consiglio comunale in data 10 settembre 2015.

Tale posizione era stata annunciata dal sindaco di Tonadico, Aurelio Gadenz, che ha sottolineato la volontà di porre in essere gli adempimenti per la partenza in data 1 gennaio 2016 del nuovo comune.

Sul tema era stata sollevata una polemica col Presidente dell'Unione oltre che sindaco di Sagron Mis, Luca Gadenz, sull'uscita unilaterale e sulle conseguenze patrimoniali, finanziarie e sul personale.

Dopo la deliberazione del 19 novembre 2009 (Deliberazione dell'Unione 21/09), che prendeva atto del fallito referendum del 14 novembre 2004 tra i comuni di Siror, Tonadico, Sagron Mis aveva la finalità di gestire in modo associato i servizi oltre che una rappresentanza politica esterno come inserito nell'art. 2 dello Statuto dell'Unione Alto Primiero.

Lo Statuto dell'Unione Alto Primiero è stato cambiato oltre che nelle finalità anche nella durata che da dieci anni prorogabili è diventata illimitata come previsto dall'art. 6 dello stesso prevedendo si possa uscire unilateralmente con le modalità dell'art. 7 che prevedono la maggioranza assoluta del consiglio per deliberare l'uscita.

Nell'approvare il 10 settembre 2015 l'uscita unilaterale dall'Unione Alto Primiero ha con 9 voti favorevoli e 2 contrari (Benardin Fabio, Bettega Ugo) il consiglio comunale di Tonadico ha ritenuto che ci sia urgenza della decisione per dare possibilità di preparare i provvedimenti per la partenza del nuovo comune.

Nemmeno le preoccupazioni per la definizione dei rapporti finanziari, patrimoniali di personale poste da Luca Gadenz, il quale proponeva in data 24 agosto 2015 una modifica dell'art. 6 dello Statuto per mettere una clausola di salvaguardia dei rapporti sopra richiamati, vengono tenute in considerazioni dal consiglio comunale ritendo che ciò non compatibili coi tempi stretti. Le questioni dei rapporti patrimoniali, finanziari, del personale o di altro carattere amministrativo con la deliberazione di uscita unilaterale vengono rinviati nella loro definizioni a provvedimenti futuri.

Si deve rilevare comunque che era già da un anno che si sapeva che il referendum poteva aver luogo e almeno 6 mesi che si sapeva si sarebbe tenuto. Se il Presidente dell'Unione Alto Primiero e i comuni partecipamenti alla stessa volevano fare una clausola di salvaguardia avrebbero avuto tutto il tempo per il contrattarlo forse non c'era la volontà di farlo o si pensava l'Unione Alto Primiero rimaneva.

mercoledì 16 settembre 2015

I costi della politica a livello locale, la polemica tra Ianes e Coppola a Trento

Il tema dei costi della politica sono sempre di attualità anche nei comuni maggiori come a Trento dove le parole di Marco Ianes, ex portavoce dei verdi, dalle colonne dell'Adige del 15 settembre 2015 (riportata anche sul suo blog) accusa la presidente del consiglio Comunale(Lucia Coppola) di aver tradito gli ideali che si erano presentati alla campagna delle elezioni comunali di Trento visto l'intervista che la stessa a rilasciato.

Nell'intervista la stessa fa riferimento alle incombenze che vedono il consiglio richiamando all'articolo 14 della Legge Regionale 5 febbraio 2015. Tale legge permette di poter assegnare dei gettoni di presenza e l'indennità ai presidenti delle circoscrizioni (in quest'ultimo caso per la provincia di Trento nella misura massima del 10% dell'indennità del sindaco).

In merito alle accuse Lucia Coppola fa presente che nessun Verde, nemmeno Ianes, e mai in campagna elettorale, ha mai detto che le Circoscrizioni dovevano essere a costo zero. Dunque nessuno ha tradito"ideali" che non abbiamo mai condiviso. I costi inoltri sono diminuiti con la legge citata a andando ben oltre il dimezzamento, le attribuzioni al presidente, e ha già tolto il gettone di presenza previsto per le commissioni nelle Circoscrizioni.

Il richiamo alla legge citata e l'apertura della discussione presso la commissione il 14 settembre 2015 da parte della presidente del consiglio comunale di, in accordo con l'assesore Maule, vuole capire le intenzioni dei consiglieri. La votazione del consiglio deve avvenire con maggioranza qualificata dei due terzi e può decidere di non attribuire nessun gettone.

Il tema dei costi della politica dalla polemica innescata in questi giorni sembra essere un tema che fa presa sulla gente e per questo ritiene la presidente che molti, tra cui Ianes, sfruttino il populismo.

Si può comunque rilevare che il tema dei costi della politica sono un tema difficile da risolvere, visto anche gli sprechi passati, per la difficoltà di fissare la dotazione sia per far si che l'amministratore e il politico svolgano il loro compito nei migliori dei modi dedicando il giusto tempo. Alla politica si deve chiedere va chiesta competenza, onesta, oltre alla sobrietà per far prevalere il bene comune della Comunità e non gli interessi particolari.

martedì 15 settembre 2015

L'integrazione dei sinti/rom con il superamento dei campi di sosta non è ancora una realtà: il caso di Rovereto.

Nel 2009 il Consiglio Provinciale di Trento approvò la legge provinciale 29 ottobre 2009 n.12 per il superamento dei campi di sosta per arrivare a garantire delle condizioni migliori a sinti/rom che si trovano sul nostro territorio. Tale legge divide i sinti/rom tra stanziali e non prevedendo interventi diversi.

La legge. I primi presenti da almeno 10 anni hanno diritto a delle aree di comunità in cui c'è un capostipite sorveglia sul rispetto delle regole e quindi guarda anche che i doveri che ci si assume vengano rispettati. Tutti contribuiscono alle spese della comunità di cui fanno parte a cui viene data un area recintata di da 500 mq a 2000 mq che presenta i servizi primari. Non è solo previsto tali interventi residenziali o non solo di tale ambito, ma è previsto che c'è un aiuto nella ricerca del lavoro (anche socialmente utile, disoccupazione) e anche un avviamento alla scolarità. Un tratto che va inoltre segnalato dalla legge tutela tali minoranze promuovendone la cultura, l'ascolto istituzionale e il mantenimento anche degli antichi lavori.

I sinti/rom nomadi non entrano nelle comunità ma nei campi di transito nei quali posso rimanere al massimo 15 gg e ove vengono comunque garantiti i servizi primari.

La attuale situazione. Una legge quella presentata che può esser visionata nei suoi 14 articoli all'indirizzo fornito e che ha il merito di mettere almeno a parole fine ad una situazione intollerabile e che punta all'integrazione, ma che allo stato non è allo stato incisiva.

Il superamento dei campi non è ancora avvenuto, in quanto non è stato a 6 anni oramai di distanza ancora approvato il piano provinciale delle aree di comunità, anche se almeno per il Comune di Rovereto ci sono stati incontri tecnici tra Comune e Provincia di Trento come confermato dalla Responsabile Ufficio Promozione Sociale del Comune Alda Maria Bianchi.

Allo stato quindi rimane in vigore la normativa precedente la legge provinciale 15/1985. In merito ai campi di sosta di cui a Rovereto ne esiste uno, sul quale sono stati lavori da poco, ospita 60 persone di etnia sinta di cittadinanza italiana nate a Rovereto Nord. Tale campo deve rispettare il regolamento di gestione dello stesso, il quale disciplina di civile convivenze, e sul cui rispetto c'è il controllo della Polizia Municipale.

L'integrazione è possibile ma ha bisogno di tempo come quest'esempio, di persone già presente sul territorio ma di etnia diversa, dimostra e richiede anche una progettazione della stessa per evitare situazioni spiacevoli e rifiuto delle persone che si vorrebbe integrare. A 6 anni si è potuto notare che ancor oggi si rimane nei campi sosta sebbene si voleva superarli, come giusto che sia, perché l'integrazione si costruisce e non si cala da un giorno all'altro.

martedì 25 agosto 2015

Ultimo consiglio comunale a Canal San Bovo con colpo di scena: la minoranza vota in dissenso della sua capogruppo sulla variazione di bilancio

Giovedì 20 agosto 2015 ore 18 presso la sala consiliare del Comune di Canal San Bovo si è tenuto il consiglio comunale senza grandissima partecipazione di pubblico.

Il verbale del 23/06/2015 è passato all'unanimità presenti con l'assenza di Loss Walter e Alberto Zortea, quest'ultimo entrava dopo la trattazione di questo punto.

Nomina CDA Fondazione Giacomina Bancher. Il sindaco illustra la volontà di mantenere il CDA uscente dopo aver avuto un confronto con lo stesso dove si è potuto analizzare le competenze e le criticità che si sono affrontate e dove i componenti dello stesso che hanno manifestato la loro disponibilità. I nomi quindi proposti dal sindaco sono Bettega Irma, Zortea Fiorella, Scalet Claudia, Stefenon Alessia, Carloni Chiara. Sul punto non ci sono state osservazioni e col voto unanime del presenti. Stesso voto per l'immediata esecutività.

Esame seconda variazione al bilancio 2015. La seconda variazione di bilancio può essere visualizzata qui. La variazione di bilancio viene illustrata dal sindaco, lasciando però la parte corrente al segretario, toccando alcune voci.

La prima voce di parte corrente presentata è il trasferimento per progetto "interscambio interculturale" della comunità di valle che vede aumentare di 6250 euro la spesa per trasferimenti in Primiero.

Sempre di parte corrente segue una voce 1500 euro per ripianare debiti IDROGENESIS e Lozen che se non attivate in virtù della legge statale andranno chiuse.

Vengono inoltre previsti 10000 euro per spese legali dovute alla lite Pislor. Le spese correnti ammontano con spese di minore entità a 47.517,05 euro coperte per 27.634,82 euro con maggiori entrate e per 19.882,23 con minori spese.

Ben più corposa come somme è la parte capitale che ha visto illustrata come prima voce i 20000 euro per manutenzioni straordinaria edifici comunali che verranno usati per la manutenzione tetto della casa Ex Menat a Canal San Bovo.

La manutenzione straordinaria del polo scolastico di Lausen viene incrementata di 7000 euro.

Cifra corposa viene data al Progetto Forestale di Caoria che assorbe ben 71000 euro.

Anche la manutenzione strade vede aumentare di 65000 euro la posta in bilancio di cui 35000 euro verranno utilizzati per la sistemazioni di strade "sora gli ardeni" e 10000 per lo sfalcio a mezzo trattore.

C'è da mettere in conto una spesa di somma urgenza di 48000 in località Mandrizzi/Giaroni per la sistemazione di uno smottamento che fa arrivare sassi anche verso alcune case.

Si prevede inoltre l'acquisti specifici per la viabilità (guardarail, segnaletica) di 10000 euro euro.

La tematica delle fognature vede la previsioni di 20000 euro per espropri per il 1° lotto della fognatura di Zortea.

Il Fascicolo integrato di acquedotto, obbligatorio da novembre, richiede un esborso per farlo completo di 55000 euro.

Vengo inoltri previsti 3500 euro per la microturbina sull'acquedotto di Danoli per la produzione di energia.

Le variazioni in conto capitale ammontano a 353017,05 euro coperte dalle seguenti voci:

  1. 20334,82 euro Imposta sugli immobili da attività di liquidazione e accertamento di anni precedenti;
  2. 7300 euro fitti attivi da fabbricati;
  3. 25000 euro contributo PAT piano gestione forestale - zona Caoria;
  4. 40800 euro trasferimento per somma urgenza per messa in sicurezza del territorio;
  5. 73700 euro avanzo di amministrazione vincolato per spese di investimento;
  6. 98000 euro budget art. 11 L.P. 36/93 quota utilizzabile in parte corrente;
  7. 42000 euro canoni aggiuntivi BIM L.P. 6/1998;
  8. 26000 euro proventi da concessioni edilizie.

Fatto curioso è l'approvazione della variazione di bilancio con i voti anche della minoranza senza il voto della capogruppo Mariuccia Cemin(13 voti) dopo un dibattito di cui diamo conto qui, la stessa cosa succede per l'immediata esecutività della delibera. Il significato di tale voto andrà valutato in futuro in termini politici in quanto non si può far notare che una capogruppo che trova il suo gruppo votare in dissenso, su un tema oltretutto importante, potrebbe porre problemi la rappresentanza del gruppo da parte della stessa.

Comunicazioni del sindaco. Tra le comunicazioni del sindaco viene dato conto di aver nominato Anger Ennio come rappresentante nel BIM Brenta.

Dibattito seguito alla variazione di bilancio del 20 agosto 2015

Il dibatto sulla variazione di bilancio del 20 agosto 2015 del consiglio comunale si apre con la capogruppo di minoranza, Mariuccia Cemin, ed inizia la parte corrente. La prima richiesta di chiarimenti in merito agli aumentati fitti attivi e le cause che hanno determinato ciò. Il segretario su richiesta risponde che si tratta di adeguamento e non ci sono nuovi fitti.

La stessa consigliera fa una considerazione sulle entrate da proventi su concessione edilizie che vengono usati in variazioni ed in passato sono sempre servite per lo sgombero neve.

Altro tema su cui Mariuccia Cemin chiede lumi è un progetto iniziato con lei in qualità di sindaca nella precente amministrazione: l'elettrificazione di Malga Fossernica di Dentro. Esso sfruttava un quadro agevole della normativa e della Agea, il quale permetteva per le strutture come quella indicava se entro i 2000 metri dalla linea permetteva di pagare un forfait che è stato quantificato con STET in 6700 euro contro i 110.000 euro. Si è fatto presente dal consigliere delegato Anger Ennio che la normativa è cambiata per la tipologia degli edifici e per la distanza ora solo 1400 metri. La stessa STET per rispondere alla normativa si è trovata a far fronte a contratti onerosi e sta cercando di evitare e per questo si vuole trovare pronto per portare a casa il risultato. Su tale tema si apre un siparietto in quanto Mariuccia Cemin chiede l'impegno a portare avanti che Anger non prima però di aver approfondito i contorni per evitare le situazioni già viste da un privato in una zona analoga nel nostro comune.

Altra informazione richiesta dalla è in merito ai 1800 euro messi in campo per il servizio nonno vigile circa la presenza nella somma anche dei costi. Il sindaco risponde che tale somma comprende tutto il necessario compresi i corsi spiegando che il servizio verrà attivato solo se da parte dei nonni si arriverà ad un minimo di adesioni.

La capogruppo di minoranza lamenta poi poco coraggio per la parte di investimenti che si ritiene povera sebbene la stessa ha lasciato con l'amministrazione precedente guidata dalla stessa 500-600 mila euro da gestire. La stessa chiede inoltre se nei 10000 euro messi nella lite Pislor comprendono la situazione venutasi a creare ai PIEROI. Il sindaco ammette che tale situazione non è contemplata nei 10000 euro.

Altro progetto che la capogruppo di minoranza vorrebbe che si portasse avanti una centralina di un progetto della passata amministrazione del costo di 28000 euro, della potenza di 1,3KW, per un guadagno di 2000 euro dall'energia prodotta.

Un tema più problematico è il tema del Fascicolo integrato di Acquedotto (FIAT) che la capogruppo di minoranza vorrebbe fosse affrontato attraverso i bandi BIM , come da delibera 24 luglio 2015, ha appaltato a New Energy mette 105 mila euro per dei monitoraggi e per un livello base della FIA dando un risparmio di 20000 euro. Il sindaco mette in luce che si è pensato di mettere a bilancio 55000 euro per evitare sanzioni visto che entro novembre deve esser preparato in modo completo. Afferma che non è vero che esiste una lista di comuni come Mariuccia Cemin vuole fare credere, ma che Canal San Bovo è l'unico comune che non ha ancora preparato lo stesso o comunque dato l'incarico. La capogruppo di minoranza afferma che non si è proceduto sotto l'amministrazione comunale precedente da lei guidata non si è fatto in quanto c'è quasi la certezza di dover chiudere le fontane per sforamento della concessione di derivazione dell'acqua e ciò crea problemi politici coi censiti.

Alla richiesta di chiarimenti sulle minori spesi per Vanoi Notizie per 5000 euro da parte di Mariuccia Cemin, il sindaco afferma che ciò è dovuto al fatto che la copia primaverile è saltata causa il periodo pre-elettorale.

Il consigliere di minoranza Gaspare Perotto chiede di portare avanti la pista iniziata sotto l'amministrazione precedente in cui lui è assessore alle foreste facendo presente che servirebbero 10000-12000 euro. L'assessore competente Renato Loss fa riferimento che la forestale sta facendo molti lavori nel comune che anche avendo soldi va valutata la priorità. Lo stesso afferma non essere contrario alle strade, ma che se c'è priorità per la posta del Totoga va dimostrato con valutazione a chi serve. Allo stato ci sono già molte strade a cui procedere alla manutenzione, tanto più che con lo scioglimento del consorzio miglioramento fondiario di Canal San Bovo anche tale strade passano nella competenza del comune.

mercoledì 19 agosto 2015

Consiglio comunale agostano domani a Canal San Bovo

Consiglio comunale agostano domani, 20 agosto 2014, a Canal San Bovo presso la Sala Consigliare ore 18. Un ordine del giorno scarno quello di questo consiglio comunale pomeridiano:

  1. verbale seduta del 23/06/2015;
  2. nomina CDA Fondazione Giacomina Bancher;
  3. esame seconda variazione al bilancio 2015.

Sebbene il consiglio sia in un pomeriggio d'agosto si invita la popolazione a partecipare segnalando in particolare un punto che si ritiene interessante la variazione di bilancio 2015.

lunedì 6 luglio 2015

Profughi in Primiero: domani giornata informativa

Il tema dei profughi tiene banco, sebbene oscurato al momento dalla crisi della Grecia, in ogni livello istituzionale. Di questo tema si occuperà la serata informativa intitolata L'accoglienza dei profughi a Primiero" che si terrà presso la Sala Negrelli della Comunità di Primiero domani 7 luglio 2015 ore 20.30 cercando di dare tutte le risposte possibili.

Allo stato come l'Associazione Trame e Terra informa non esistono sul territorio del Primiero e Vanoi nessun richiedente asilo, sebbene nei prossimi mesi si sarà chiamati accogliere, proporzionalmente al numero dei residenti sul territorio, un gruppo di 8-10 persone nei prossimi mesi.

L'integrazione dell'immigrato in Primiero. Per favorire l'integrazione dei immigrati si è organizzato nei primi mesi del 2015 un corso di italiano finalizzato all'ottenimento del permesso di soggiorno CE di lungo periodo. Allo stesso possono partecipare solo le persone extracomunitarie che sono una parte limitata degli immigrati e che quindi vede una difficoltà iscritti. Le difficoltà nel trovare iscritti è poi dovuta anche alla difficoltà di far circolare l'informazione nei giusti canali. Dopo però un momento di incertezza il corso è riuscito a partire con un ottimo esito sia come partecipanti che motivazione. Il corso è stato finanziato con Fondi Europei, progetto For.it 3).

martedì 30 giugno 2015

Curiosità: la targa del Touring Club Italiano a Pesol di Canal San Bovo

Questa targa è visibile in località "Pesol di Canal San Bovo" andando dal centro di Canal San Bovo verso Sompra e fa riferimento ad altri tempi ai tempi in cui esisteva il distributore in paese.

Essa è inserita all'interno delle targhe stradali che il Touring Club Italiano a decine di migliaia realizzava in tutta italia dal 1871 , quando vennero collocati i primi cento pali indicatori, agli anni '70. Tale attività di segnaletica veniva fatta dal Touring Club Italiano in vece dello Stato , che piano piano assunse questa funzione affievolendo tale attività, attraverso un ufficio apposito che produceva cartelli sponsorizzati dalle aziende o da singoli donatori agevolando chi visitava le zone.

Guardando la pubblicità si può far risalire tale targa alla prima attività del Touring Club Italiano visto che tra gli sponsors c'era la Benzina Lampo che vide la sua commercializzazione dagli anni 1920-1939.

mercoledì 24 giugno 2015

Martedì di nomine a Canal San Bovo

Il consiglio comunale di ieri a Canal San Bovo è stato dedicato quasi interamente alle nomine e ha visto una buona presenza di pubblico circa una ventina di persone. Un po' in ritardo, ma entrata nel corso del punto due Clelia Corona, Vanoi Insieme, che ha partecipato al consiglio da quel punto.

Approvazione verbale. L'approvazione del verbale è avvenuta senza nessun osservazione e con un voto unanime del consiglio.

Approvazione in linea tecnica progetto definitivo 1 lotto acquedotto e fognatura a Zortea a fini della domanda di concessione finanziamento F.U.T. in Comunità. Il sindaco ha spiegato che l'approvazione del progetto definitivo del 1 lotto acquedotto e fognatura a Zortea, il quale può esser visionato presso l'ufficio tecnico, avviene in linea tecnica per permettere di ricevere il finanziamento entro il mese da parte della Comunità di Valle di Primiero a valere sul FUT. L'ammontare complessivo del progetto è di 1,275 milioni di euro di cui 998 di lavoro e 18 mila euro di spese per sicurezza. Entro il mese ci sarà il finanziamento per poi procedere all'appalto entro settembre 2015. Su richiesta del capogruppo di Uniti per il Vanoi, Mariuccia Cemin, si fa presente che un secondo lotto vedrà la luce nel settembre 2016.

Elezioni Comunità di Primiero anno 2015; nomina grandi elettori per l'elezione del nuovo presidente e del consiglio della Comunità di Primiero. Il sindaco introduce il tema della nomina dei grandi elettori facendo presente che devono esser 5, quattro di maggioranza e uno di minoranza. Lo stesso fa presente di appoggiare la lista istituzionale che è composta dai 7 sindaci e da 3 rappresentanti delle comunità. Lo stesso propone per i nomi dei grandi elettori se stesso (Albert Rattin) e i consiglieri Clelia Corona e Alberto Zortea e chiede alla minoranza di fare altrettanto. La minoranza propone attraverso la sua capogruppo, Gaspare Perotto. La stessa poi ritiene che si debba fare squadra comune per poter raggiungere risultati e la minoranza voterà il sindaco nelle liste di comunità, visto anche l'incertezza che regna con una seconda lista capeggiata da Lino Zeni tutta di Mezzano. Chiede inoltre se ci sono trattative sui programmi. Il sindaco ammette che la partita non è semplice ma sulla carta con 5 grandi elettori con 3 di Sagron Mis e Fiera di Primiero dovrebbe esser un vantaggio; sebbene la seconda lista complica le cose. Ammette che per ora si è parlato solo di candidature e non di programmi, ma che comunque verranno affrontati a breve.

La votazione segreta ha avuto i seguenti risultati:


Alberto Zortea 11
Ennio Angerer 13
Albert Rattin 14
Clelia Corona 11
Mariapiera Fruet 2
Gaspare Perotto 5

Gli eletti sono quindi Alberto Zortea, Ennio Angerer, Albert Rattin, Clelia Corona, Gaspare Perotto. Il grande elettore di minoranza Gaspare Perotto dichiaratamente appoggia Albert Rattin in Comunità di Valle di Primiero.

Definizione indirizzi per la nomina e la designazione da parte del sindaco dei rappresentanti del comune presso enti, aziende e istituzioni.Il sindaco ha illustrato i criteri che intende utilizzare nelle nomine di sua competenza:

  1. adeguata competenza;
  2. disponibilità per l'ambito che viene affidato;
  3. non avere conflitti di interesse col comune o con il ruolo che si va a ricoprire;
  4. eleggibilità a consigliere comunale;
  5. evitare la somma di cariche;
  6. rispetto di statuti e regolamenti.

I criteri sono stati approvati all'unanimità e si è data immediata eseguibilità alla deliberazione.

Nomina rappresentante del consiglio comunale nel comitato di gestione del servizio nido dell'infanzia sovra-comunale del Primiero - sede di Canal San Bovo. Il sindaco propone che a rappresentare il comune nel comitato del servizio nido dell'infanzia sia Manuela Rattin, la cui nomina viene approvata nella votazione segreta all'unanimità.

Nomina commissione elettorale comunale.La commissione elettorale vede la nomina di 2 membri effettivi per la maggioranza e 1 per la minoranza e di pari consiglieri supplenti. I membri effettivi proposti dal sindaco per la maggioranza sono Alberto Zortea, Manuela Rattin; mentre per i supplenti propone Andrea Corona e Ennio Angerer. La capogruppo di minoranza propone invece se stessa e Gaspare Perotto. Tutte le nomine vengono approvate con 5 voti ciascuna con votazione a scrutino segreto.

Il segretario che l'impegno è minimo in quanto la commissione si occupa della nomina degli scrutatori di altre situazioni particolari in concomitanza con le turnate elettorali.

Nomina di due consiglieri comune in seno alla commissione comunale per l'uso civico. Il sindaco o l'asssessore delegato è di diritto nella commissione uso civico, in tal senso fa parte di diritto l'assessore competente Renato Loss. Lo stesso poi propone per la maggioranza Nicola Zurlo e invata la minoranza di proporre il consigliere di sua competenza. La capogruppo propone Loss Walter. Entrambi i consiglieri vengono eletti coi voti dei rispettivi gruppi nella votazione a scrutino segreto.

Designazione dei rappresentanti del Comune nel comitato di gestione del Parco Naturale Paneveggio Pale San Martino. Si deve designare un rappresentante di maggioranza e minoranza in seno al comitato di gestione del parco e relativi supplenti. Il sindaco propone come effettivo della maggioranza Clelia Corona, mentre come supplente Alberto Zortea. La capogruppo di minoranza propone Stefani Giuseppe come effettivo e Gaspare Perotto come supplente. Nella votazione a scrutino segreto i rappresentanti vengono eletti con i voti dei rispettivi gruppi. Mariuccia Cemin capogruppo di Uniti per il Vanoi è disponibile a fare fronte comune nel comitato di gestione del Parco Paneveggio e Pale di San Martino per ottenere il presidente a Canal San Bovo come spetterebbe.

Modifica comitato di redazione del notiziario di informazione sull'attività amministrativa comunale denominato "Vanoi Notizie" e nomina dei membri del comitato stesso. Il sindaco propone di modificare la composizione del comitato di redazione del notiziario "Vanoi Notizie" passando da 5 a 3 membri di cui due di maggioranza e uno minoranza. La modifica passa con voto unanime come l'immediata esecutività per poter procedere subito alle nomine.

I rappresentanti di maggioranza vengono proposti dal sindaco in Andrea Corona, mentre la capogruppo di minoranza propone Stefani Giuseppe. I rappresentanti vengono approvati con 5 voti ciascuno.

Designazione rappresentante nel comitato di gestione delle scuole dell'infanzia per il triennio 2013/2016 in sostituzione di rappresentante dimissionario. Dopo le dimissioni rassegnate da Stefano Beccalli, rappresentante nel comitato di gestione delle scuole dell'infanzia, il sindaco propone Mariuccia Cemin al suo posto. A votazione a scrutinio segreto viene approvata ad unanimità la proposta. Viene data immediata esecutività alla delibera con voto unanime.

Modifica art. 9 del regolamento di biblioteca e nomina consiglieri comunali nel consiglio di biblioteca stesso. Con la modifica dell'art. 9 del regolamento di bibioteca viene modificata la composizione che oltre al sindaco o suo assessore delegato a due consiglieri. Si specifica che un consigliere di maggioranza e uno minoranza. La maggioranza propone tramite il sindaco Venzo Zaira e la capogruppo di minoranza Rattin Giulia. I rappresentanti vengono eletti con i voti dei rispettivi gruppi.

Eventuali comunicazioni del sindaco. Le comunicazioni del sindaco fanno riferimento a ciò che è stato già riportato in sede di nomina dei grandi elettori del comune e quindi qui non ci si ripete. Si fa riferimento che si ha 4 rappresentanti a Canal San Bovo come per altri comuni, mentre Sagron Mis e Fiera di Primiero 3 e che quindi si parte avvantaggiati, sebbene non una partita facile.

lunedì 22 giugno 2015

Consiglio comunale quasi internamente dedicato alle nomine quello di domani a Canal San Bovo

Domani, 23 giugno 2015, alle 20.30 presso la sala consigliare del Comune di Canal San Bovo si svolgerà un consiglio comunale quasi tutto dedicato alle nomine.

L'ordine del giorno è infatti il seguente:

  1. verbale della seduta del 25/05/2015;
  2. approvazione in linea tecnica progetto definitivo 1 lotto acquedotto e fognatura a Zortea a fini della domanda di concessione finanziamento F.U.T. in Comunità;
  3. elezioni Comunità di Primiero anno 2015; nomina grandi elettori per l'elezione del nuovo presidente e del consiglio della Comunità di Primiero;
  4. definizione indirizzi per la nomina e la designazione da parte del sindaco dei rappresentanti del comune presso enti, aziende e istituzioni;
  5. nomina rappresentante del consiglio comunale nel comitato di gestione del servizio nido dell'infanzia sovra-comunale del Primiero - sede di Canal San Bovo;
  6. nomina commissione elettorale comunale;
  7. nomina di due consiglieri comune in seno alla commissione comunale per l'uso civico;
  8. designazione dei rappresentanti del Comune nel comitato di gestione del Parco Naturale Paneveggio Pale San Martino;
  9. modifica comitato di redazione del notiziario di informazione sull'attività amministrativa comunale denominato "Vanoi Notizie" e nomina dei membri del comitato stesso;
  10. designazione rappresentante nel comitato di gestione delle scuole dell'infanzia per il triennio 2013/2016 in sostituzione di rappresentante dimissionario;
  11. modifica art. 9 del regolamento di biblioteca e nomina consiglieri comunali nel consiglio di biblioteca stesso;
  12. eventuali comunicazioni del sindaco.

mercoledì 17 giugno 2015

La presenza Unicredit nel Primiero dopo la chiusura a San Martino di Castrozza

Dopo aver appreso dall'Adige la chiusura a San Martino di Castrozza da parte di Unicredit approfondiamo la questione con Giulio Fiorito dell'Ufficio Stampa della banca.

Lo sportello di San Martino era attivo solo tre mattine a settimana e solo per i servizi di cassa, mentre fino alla fine della stagione estiva rimarrà attivo lo sportello bancomat.

Viene fatto presente che si è cercato la risposta alla necessità di maggior efficienza nella flessibilita', rispettando le esigenze del territorio, e in importanti investimenti sui canali evoluti (mobile banking, internet banking, sportelli ATM e chioschi multifunzione), così da garantire un’accessibilità 24 ore su 24 per la nostra clientela. Basti pensare che ad oggi, in Trentino, il 91% dei prelievi viene effettuato tramite canali evoluti, così come il 90% dei bonifici, l’80% dei pagamenti e più del 60% dei versamenti.

La clientela per operazioni di cassa o di consulenza particolari potrà rivolgersi alla vicina sede di Distretto di Fiera di Primiero, dove operano oggi 7 risorse, fornendo servizi di consulenza a 360°.

martedì 16 giugno 2015

Fusioni, valori, governance, borsa nel credito cooperativo: intervista a Paolo Preti

Il mondo cooperativo è in fermento e anche per quanto riguarda le casse Rurali si parla spesso di fusioni, valori, governance. Da non sottovalutare inoltre la riforma delle popolari di grande dimensione con un attivo pari a 8 miliardi, le quali devono trasformarsi in SPA. Oggi voglio affrontare tali tema oltre a quello della Borsa e mondo cooperativo col prof. Paolo Preti, SDA Professor di organizzazione e personale e che cura dal 2008 a oggi una rubrica "Mondo PMI" sulla rivista Mondo Cooperativo.

Fusioni, valori cooperativi e rappresentanza del socio. Paolo Preti per descrivere il suo pensiero fa l'esempio della famiglia ove una volta c'era una genitore che lavorava e riusciva a mantenere la famiglia ora si deve lavorare entrambi. La fusione è una situazione necessaria per poter rispondere ad un mondo di cambia. Quando le Casse Rurali furono fondate il mondo era prevalentemente contadino, mentre oggi ci sono aziende che vanno all'estero. Le Casse Rurali devono poterle seguire investendo sulla qualità del personale.

I valori in tale contesto vanno attualizzati in modo da mantenerli vivi e rispondenti alle nuove realtà, sebbene vanno mantenuti. La rappresentanza dei soci non viene meno anche in caso di fusione in quanto le modalità di voto rimangono le stesse.

La riforma delle popolari. La riforma delle popolari porterà tra le altre alla trasformazione di quelle che superano gli 8 miliardi di attivo in Spa. Sul punto il prof. Paolo Preti vede positivamente l'esclusione del credito cooperativo, a cui fanno riferimento le Casse Rurali, dalla riforma delle popolari. Tale situazione permette un autoriforma del credito cooperativo che è già iniziata.

La Borsa e il credito cooperativo. Il prof. Preti mette in luce come la Borsa non è la panacea di tutti i mali questo anche dopo che si fa presente allo stesso il caso Unipol. Tra l'altro lo stesso mette in luce che entrare in Borsa è si possibile anche al credito cooperativo come ogni azienda, ma è un scelta. Molte aziende come Ferrero, Barilla, etc.. non sono quotate; sebbene non siano internazionalizzate. Si può crescere anche senza esser quotati in Borsa.

domenica 14 giugno 2015

Centralina sul torrente Sarzana: la parola al sindaco di Voltago Agordino

La centralina sul che la Idroelettrica Alpina vuole costruire sul torrente Sarzana fa molto discutere la comunità gravitante sul torrente Sarzana, tra cui anche la popolazione di Voltago Agordino.

Col sindaco Bruno Zanvit di Voltago Agordino proviamo a entrare nel tema della centralina mettendo in luce i vantaggi che la stessa porterà, la posizione del comune, e quale possibilità di incidere sulla decisione.

La posizione del comune. La posizione del comune è contraria a tale centralina per la quale non esistono vantaggi per la comunità, mentre ci sarebbe la compromissione dell'asta torrentizia. Attualmente la ditta vincitrice della concorrenza della concessione, Idrolettrica Alpina, non si è ancora presentata in comune.

La protesta dell'associazione Pescatori e di cittadini e la possibilità di incidere. L'amministrazione intende sostenere la protesta dell'associazione pescatori e dei cittadini; però il sindaco è conscio che non ha possibilità di intervenire essendo la decisione di competenza di un altro ente, infatti esiste solo l'istruttoria regionale.

giovedì 11 giugno 2015

Chiusa a Canal San Bovo domenica la manifestazione "Verso l'alpeggio dal mare al Vanoi"

Verso l'alpeggio dal mare al Vanoi ha chiuso domenica scorsa con un buona presenza di persone, sembra almeno visivamente minore dell'anno precedente, comunque pronto ad esser smentito. Le minori presenze ottenute dalla manifestazione può esser dovuto anche ad una campagna pubblicitaria minore sopratutto sui quotidiani nazionali (ad esempio La Stampa) dovuto probabilmente a minor risorse e al fatto che la stessa era divisa tra Canal San Bovo e Lamon.

>Domenica è stata la giornata che sicuramente ha ravvivato maggiormente il centro di Canal San Bovo attraverso gli stand che offrivano una bella varietà anche di prodotti locali. Verso le 10.30 si è poi avuta la sfilata del gruppo Arte per Via di Bassano del Grappa che poi offrire uno spettacolo presentando varie attività tradizionali, quasi tutte scomparse; ma che hanno accompagnato il nostro passato.

A mezzogiorno per chi voleva c'era il pranzo sotto il tendone a base di agnello per poter assaggiare uno dei prodotti della pastorizia assieme alla lana, la quale però attualmente ha poco o nessun valore.

Dopo pranzo si poteva ancora visitare mercatino presso la via principale del paese di Canal San Bovo, grazie anche ad una giornata clemente, in attesa della sfilata delle pecore che che ha chiuso la manifestazione verso le 16. Altre attività sono state fatte sia a Canal San Bovo che Lamon, ma queste possono esser viste come quelle che hanno portato più persone per il centro del paese di Canal San Bovo. La collaborazione tra Lamon e Canal San Bovo è stata sicuramente positiva e va sicuramente continuata, ma andrebbero messe in campo meglio le manifestazioni per evitare che il fatto che la divisione anche giornaliera delle attività porti chi vuole partecipare difficoltà a capire dove si tengano.

La manifestazione si chiusa con la sfilata delle pecore molto apprezzata perchè da luce sicuramente ad un attività e degli animali che a volte vengono lasciate ai margini.

Una manifestazione che ha visto la partecipazione di diverse persone nella realizzazione voluta dai Borghi Aperti e della Proloco di Canal San Bovo e Gobbera che salvo qualche aggiustamento sembra diventare un appuntamento fisso dell'apertura turistica del Vanoi.

Album fotografico

martedì 9 giugno 2015

Asta deserta per l'Hotel Relais Orsingher a rischio la riapertura

Il 5 giugno 2015 poteva essere una nuova primavera per l'Hotel Relais Orsigher visto che lo stesso andava all'asta presso il tribunale di Trento.

La cifra richiesta per aggiudicarsi l'hotel in centro Fiera di Primiero era di 2,8 milioni di euro ed è stata esperità la gara senza incanto che con incanto, ma la gara è andata deserta.

Allo stato è difficile fare previsioni su una sua riapertura sopratutto per la stagione estiva visti i problemi che coinvolgono la società proprietaria Soc. Im. Cos. S.rl.

Tale hotel sotto la guida dei gestori tra cui Paolo Simion ha avuto fino alla fine della stagione estiva sempre attività tra le quali anche eventi culturali come Le vie romane delle Alpi grazie anche alla piazza privata che possiede davanti all'hotel.

La stagione 2015 è alle porte e si può dire che la mancata riapertura estiva dell'Hotel in questione fa perdere sicuramente qualcosa all'offerta turistica del Primiero e in particolare di Fiera di Primiero, sopratutto per la posizione centrale che l'hotel possiede. Si dovrà probabilmente aspettare una prossima asta, magari in un periodo più favorevole, o un nuovo affitto d'azienda ma visto i precedenti inutile fare previsioni. Vi terremmo comunque informati su eventuali sviluppi.

Inaugurazione della mostra "Un giorno lungo un anno" all'Ecomuseo del Vanoi visitabile fino al 20 giugno 2015

E' stata inaugurata alla presenza di quasi tutta la nuova giunta di Canal San Bovo, guidata dal sindaco Albert Rattin, la mostra "Un giorno lungo un anno" di Giancarlo Rado che si potrà visitare fino al 20 giugno 2015 presso la Casa dell'Ecomuseo del Vanoi a Canal San Bovo.

La mostra si inserisce nel weekend "Verso l'alpeggio dal Mare al Vanoi" che ha visto dal 5 al 7 giugno protagonisti i pastori. Ad aprire l'inaugurazione il 5 della mostra è stato Roberto Marcon referente del progetto Borghi Aperti promotori assieme all'Ecomuseo del Vanoi e alla Proloco di Canal San Bovo e Gobbera della manifestazione.

E' stato poi la volta del vicepresidente dell'Ecomuseo Mauro Cecco fare gli onori di casa ringraziando l'amministrazione comunale per la presenza. Ha vouto ringraziare però anche Mariuccia Cemin in qualità di ex sindaca per il supporto che l'amministrazione precedente ha dato all'Ecomuseo e quest'iniziativa. Lo stesso ha portato il saluto di altri enti in cui lo stesso è presente il primo fra tutti il Museo di Usi Costumi della Gente Trentina.

Dopo un piccolo saluto da parte del sindaco Albert Rattin è stata la volta della dell'assessore provinciale all'agricoltura e al turismo Michele piccola che ha voluto onorare anche quest'anno questa manifestazione della sua presenza in un località ove è sempre piacevole per lo stesso arrivare. Un passo del suo discorso è nel video.

L'assessore provinciale ha voluto parlare di sviluppo sia turistico sia agricolo, settori che possono lavorare assieme. Lo stesso però ha voluto sgombrare il campo da facili illusioni parlando che non basta ciò che l'Ecomuseo del Vanoi, la Proloco, l'Amministrazione Comunale e la Provincia di Trento; ma serve darsi da fare.

Anche in agricoltura ci possono essere possibilità di vivere grazie anche ad una Politica Agricola Comunitaria che da dei contributi, non solo al Trentino, che possono arrivare per un pastore che ha 100 pecore e qualche ettaro di prato anche a 20 mila euro, certo è che serve impegno. Altro discorso per la pastorizia transumante che richiede ancora più sacrifici.

I tempi anche in Provincia di Trento sono cambiati e ci si deve accontentare anche di attività minori e che intercettano un turismo di prossimità che viene anche solo per un giorno.

In chiusura del suo discorso Dallapiccola ha voluto ringraziare Giulia Rattin, ex assessore al turismo di Canal San Bovo e presidente della Proloco, che si è spesa anche andando nel suo ufficio di Trento diverse volte a perorare la causa della manifestazione.

Ha poi chiuso i discorsi Giancarlo Rado il fotografo che ha scattato le foto e che da tempo visita la nostra zona. I soggetti della sua mostra sono i pastori e il loro lavoro, soggetti che ha trovato interessanti. Un giorno in un anno vuole descrivere diversi momenti della giornata e del tempo. Salendo nella sala al primo piano della Casa dell'Ecomuseo dove è ospitata la mostra l'autore invita ad iniziare da sinistra in modo di poter inziare il cammino dalle prime ore del giorno fino al termine della giornata. Ovviamente coprendo un anno attraverso le immagine del giorno si passano diverse zone che via via nell'anno i pastori frequentano e si entra nella quotidianità di un lavoro sicuramente non facile.

martedì 2 giugno 2015

Il dibattito seguito alla presentazione del programma amministrativo 2015-2020 a Canal San Bovo: seconda parte

Il dibattito continua con l'intervento di Mariuccia Cemin, capogruppo di Uniti per il Vanoi, che augura buon lavoro a tutti. Anche lei come il precedente consigliere di minoranza non vede concretezza.

Viene inoltre sottolineata dalla stessa consigliera l'indelicatezza, sebbene non ci sia un divieto normativo, compiuta dal sindaco presentando la giunta all'esterno prima dell'analisi delle condizioni di ineleggibilità e incompatibilità nel consiglio. Sempre in merito alla giunta si è disatteso a dire della consigliera il principio di democrazia non avendo seguito sempre le preferenze.

La consigliera Cemin vuole poi conoscere se ci sono stati già contatti sulle gestioni associate con i comuni del fondovalle del Primiero. Cosa si intende fare in merito all'operaio comunale che scade e per cui nel programma di Uniti per il Vanoi era stata trovata una soluzione.

Altro tema affrontato da Mariuccia Cemin le malghe per le quali si chiede cosa intende fare l'amministrazione e in particolare in merito alla strada per malga Fiamena.

La cura del territorio è un altro tema affrontato dalla consigliera in merito al regolamento degli sfalci chiedendo se si ritiene di mantenerlo.

Ci sono voci che gli stanziamenti in bilancio per il volontariato e alle associazioni di volontariato verranno diminuiti e ciò crea preoccupazione in tal senso la consigliera chiede lumi. Chiede inoltre lumi in merito alla riorganizzazione delle Proloco e del Consorzio.

Altro tema le nomine in associazioni, enti, aziende pubbliche per chiedere come si procederà e se in quelle sovracomunali ci sono stati contatti con altri comuni.

Il PRG è stato un'altro tema affrontato dalla consigliera che chiede se si intende procedere alla variazione del PRG che l'amministrazione precedente aveva predisposto.

In merito al teleriscaldamento la consigliera chiede se si sa che ci sono i certificati bianchi da considerare tra le entrate dello stesso.

La consigliera vuole conoscere quale finanziamento si intende utilizzare per la caserma Vigili del Fuoco che si è sentito dire che si vuole utilizzare la Cassa Anticendi che però non ha attualmente non ha bandi.

Mariuccia Cemin fa presente che il movimento franoso dei Berni, sebbene non detto dal sindaco attuale, è stato messo in sicurezza dalla precedente amministrazione. Per quanto riguarda Cancellan i problemi sono più grandi della frana in se e si chiedeva se il sindaco ne è al correnti.

La centralina sul Vanoi è una questione annosa e nel programma di Uniti per il Vanoi era prevista alla sua realizzazione sia per il progetto occupazionale collegato ad una ditta metalmeccanica, quali gli intendimenti dell'amministrazione attuale?

Non si è trovato nulla in merito alle parte fiscale all'IMIS in particolare per riequilibro della tassazione per le seconde case, cosa si pensa di fare?

L'attuale amministrazione inoltre dovrà farsi carico delle concessioni cimiteriali che potrebbe portare a denuncia alla Corte dei Conti.

Il sindaco contesta i problemi di rappresentanza sollevati dalla capogruppo di Uniti per il Vanoi in quanto nel programma era previsto che potesse rimanere una frazione potesse rimanere fuori tra Ronco e le frazioni Alte. C'è inoltre una rappresentanza del 50% a livello di genere.

Per quanto riguarda i comuni limitrofi si è parlato solo di Comunità di Valle e non per altro. A breve comunque si inzierà a parlare di gestioni associate.

Per quanto riguarda l'ordinanza degli sfalci si prevede di proseguire.

Non c'è almeno allo studio nesuna riduzione di contributi almeno per il 2015 e anche nel caso delle riorganizzazione delle Proloco e Consorzio sarà usata la moral suasion.

In merito a nomine in commissioni e enti non si è ancora parlato.

Nel caso della Variante PRG si terrà conto di ciò che ha fatto la'amministrazione precedente.

Per quanto riguarda Cancellan essa è sotto monitoraggio del servizio geologico della provincia e tra 1-2 anni se ne saprà di più sugli interventi possibili. Allo stato con una sistemazione solo mezzi leggeri potrebbero passare con divieto per quelli pesanti e senza garanzia che l'intervento sia risolutivo.

Per quanto riguarda le concessioni cimiteriali andranno per mano.

Sul punto della centralina sul Vanoi risponde il consigliere delegato competente. Lo stesso annuncia che ci sarà un confronto con Castello Tesino e Acsm esaminando anche le cause delle lungaggini. Anche sul Lozen il discorso della partecipazione del comune è da verificare visto che i problemi che esistono nella società che gestisce la centralina.

Per quanto riguarda la Caserma dei Pompieri/Crocerossi il sindaco afferma che andranno verificate le necessità coi corpi alla luce anche del progetto sviluppato per poi andare alla ricerca del finanziamento.

In merito della scarsa concretezza di cui si accusa il programma il sindaco afferma che non è così non si sono fatte promesse da libri dei sogni. La capogruppo Uniti per il Vanoi fa presente che il loro era più concreto e che comunque molte cose i due programmi sembrano fotocopia e quindi rilancia il confronto prima del voto richiesto dal consigliere Gaspare Perotto.

Renato Loss assessore competente , come richiesto dal sindaco, risponde sul tema della malga Fiamena affermando che la stessa non verrà affittata più se non ai residenti a cui verrà concessa sulla formula "visto piaciuto" fino a quando non si farò l'impianto elettrico. La consigliera Mariuccia Cemin fa presente che si possono usare i bandi PSR come già usati dall'amministrazione precedente. Sul punnto l'assessore competente si sta aspettando di conoscere cosa contengano i nuovi bandi PSR.

Sul punto della politica fiscale il sindaco afferma di attendere un confronto con l'ufficio tributi che non è stato possibile fare ancora visti i tempi stretti.

Prima parte.

Il dibattito seguito alla presentazione del programma amministrativo 2015-2020 a Canal San Bovo: prima parte

Il dibatto seguito alla presentazione del programma amministrativo del sindaco Albert Rattin al consiglio comunale del 25 maggio 2015 è aperto dal consigliere di Uniti per il Vanoi, Gaspare Perotto.

Nel suo intervento Gaspare Perotto saluta tutti i presenti e ringrazia gli elettori che gli hanno dato fiducia. Ripercorre la strada compiuta dall'amministrazione Cemin nata nel 2010 dopo la riunione nella sede dell'Ecomuseo ove c'erano tutti i luminari della politica, i quali poi si sono tutti tirati indietro. Un'amministrazione quella Cemin che ha saputo andare avanti anche dopo le turbolenze che hanno visto 8 consiglieri abbandonare. Dopo le elezioni del 10 maggio 2015 si è tornati in una situazione normale (maggioranza e minoranza) ove chi ha vinto ha diritto a governare senza essere ostacolati da inutili strategie.

Lo stesso Gaspare Perotto riconosce che il programma è ambizioso con molti progetti, ma a dir suo manca di concretezza. Un programma ove si mettono in cantiere progetti anche milionari ma senza sapere dove prendere le risorse.

Chiede inoltre se si troveranno le risorse per mettere 20-30 mila euro annui per continuare la costruzione della pista sulla Totoga che consta di 3km.

Ancora il consigliere Perotto afferma che il progetto,già aperto dalla precedente amministrazione, per i servizi primari a Zortea (acquedotto, fognature, illuminazioni) richiede 4 milioni euro e deve esser portato avanti se non si vuole che la popolazione di Zortea ne chieda il conto. Tale progetto è in parte finanziato dal FUT e si dovrà coltivare i rapporti (si guarda Stefani Andreina in sala) con la Comunità di Valle del Primiero per ulteriori finanziamenti. Anche il teleriscaldamento richiede di trovare le risorse per il completamento.

Altro tema affrontato dal consigliere il Parco Fluviale che vincola alcune aree. Lo stesso era stato voluto da Angelo Orsingher e in merito allo stesso chiede di togliere i vincoli.

Facendo i migliori auguri ai consigliere Perotto chiede di sospendere il punto in questione chiedendo un consiglio comunale informale per poter mettersi d'accordo sul programma.

Il sindaco Albert Rattin mette in luce che il programma è politico e rifiuta di sospendere il punto. Si è preso in mano le questioni del Comune di Canal San Bovo sebbene ancora non tutte.

Per quanto riguarda il teleriscaldamento è stato preso in mano dal secondo giorno e ci sono delle criticità e una volta analizzate in merito si comunicherà. In risposta il consigliere Gaspere Perotto non mette in dubbio le competenze del consigliere delegato Ennio Angerer, ma vista la delicatezza forse sarebbe meglio avere un confronto con chi governava prima.

Il consigliere delegato alla materia del teleriscaldamento Ennio Angerer risponde che allo stato il teleriscaldamento ha bisogno di una valutazione di ciò che è stato fatto e ciò che si deve fare. Le spese attuali stanno crescendo e non si ha certezza dei costi dell'opera e per questo aldilà di sogni passati va valutato.

IL consigliere Gaspare Perotto infine parla della rappresentanza in giunta che lui vede carente anche per ciò che detto il sindaco in campagna elettorale per quanto riguarda Zortea. A ciò il sindaco risponde che la fiducia è stata data al suo gruppo e che il programma amministrativo è politico; per quanto riguarda la rappresentanza c'è il capogruppo Zortea in rappresentanza per i paesi "sopra gli ardeni". In tale sede chiede alla minoranza qual'è il suo capogruppo che viene indicato da Mariuccia Cemin in se stessa.

Parte seconda

sabato 30 maggio 2015

Approvazione del programma amministrativo 2015/2020 a Canal San Bovo

Nel consiglio comunale del 25 maggio 2015 convocato dal consigliere Anziano Ennio Angerer il sindaco Albert Rattin ha chiesto l'approvazione del programma amministrativo del mandato. Prima di fare ciò ha voluto complimentarsi con i consiglieri eletti, ringraziare gli elettori e annunciare che i non eletti di maggioranza verranno coinvolti.

Alla minoranza consiliare a voluto lanciare un auspico per un confronto intellettualmente onesto e costruttivo.

Ha voluto richiamare anche i cittadini al protagonismo essendo impossibile per il comune arrivare ovunque e ha voluto in tal mondo chiedere la collaborazione degli stessi anche nella segnalazione dei problemi. La politica ha poi richiamato deve essere al servizio dei cittadini e non di interessi particolari.

La crisi attuale ha portato ad una riduzione delle risorse e ciò deve portare ad utilizzare meglio le stesse valutando le ricadute della stesso concentrandosi in poche direzioni.

I servizi Nel campo dei servizi va fatta una riflessione in modo da garantire servizi capillari e validi facendo riferimento anche alla collaborazione del volontariato e di altri enti.

Giovani. Ai giovani va data attenzione fornendo le informazioni necessarie per sfruttare tutte le opportunità che provengono dai Fondi dell'UE e regionali.

Cultura e scuola. I beni culturali presenti vanno valorizzati con interventi di recupero per darne una fruizione anche turistica.

La biblioteca è un luogo di arricchimento personale oltre che importante luogo di aggregazione e va mantenuto.

Il polo scolastico è l'unico centro educativo del Vanoni, il quale deve esser mantenuto e dedicata attenzione in futuro.

Economia e lavoro. La disoccupazione dovuta alla crisi economica ha colpito anche i nostri territori, sopratutto nell'artigianato e l'edilizia, mette l'occupazione come primo tema a cui guardare; sebbene non può essere il comune e il settore pubblico a creare lavoro. Il ruolo del comune, come è stato sottolineato dal sindaco, è quello di creare le condizioni perchè si possa fare impresa e per fare ciò si vuole puntare sugli incubatori di impresa che supportino la creazione di impresa e ad un favorire il ritorno alla montagna anche per quanto riguarda la sua cura attraverso un settore agricolo che sia collegato al turismo.

La risorsa boschiva va valorizzata attraverso un recupero ambientale che guardi all'aumento prativo agendo sui boschi di nuova formazione e favorendo un industria del segato locale che attualmente vede la materia prima uscire della valle.

In campo turistico si vuole puntare su un turismo ecocompatibile dedicandosi a mercati precisi (famiglia del NordEuropa) coinvolgendo gli operatori privati le Proloco , il Consozio Turistico, l'Ecomuseo del Vanoi con un ruolo di regia dell'amministrazione comunale. Si deve inoltre procedere con maggiore selettività nel finanziamento degli interventi valutando le ricadute finali.

Le opere pubbliche. Le opere pubbliche sono state divise tra opere comunali e che richiedono l'intervento provinciale.

Le opere comunali che si intende portare avanti sono il recupero dei centri storici e la cura dell'arredo urbano dei paesi. Si vuole inoltre dare un miglior accesso al Mas e all'area artigianale, opere queste attese da anni. Altra opera annosa su cui si vuole chiudere è la sistemazione del Teatro di Ronco.

Per quanto riguarda le opere che richiedono l'intervento provinciale e che si vogliono sollecitare si annoverano la caserma dei vigili del Fuoco/CroceRossa, la la messa in sicurezza con un marciapiede della zona tra il ponte sul Lozen e il polo scolastico di Lausen, la sistemazione della strada del Broccon almeno fino a Ronco oltre ad interventi sui movimenti franosi dei Berni e di Cancellan.

Progetti della precedente amministrazione. Per quanto riguarda i progetti della precedente amministrazione verranno analizzati uno per uno e valutare ciò che è da tenere e invece dove è meglio invertire la rotta.

Il consigliere anziano Ennio Angerer che presiede questa seduta apre il dibattito. Dello stesso si darà conto a parte visto i numerosi temi trattati nello stesso. L'approvazione è passata con 10 voti favorevoli e 5 contrari (la minoranza) non sospendendo il punto come il consigliere di Uniti per il Vanoi, Gaspere Perotto, aveva richiesto.

Si è poi in calce all'ultimo punto visto la dimenticanza proceduto a dare informazione che il copogruppo di maggioranza, Vanaoi Insieme, sarà Alberto Zortea chiedendo alla minoranza, Uniti per il Vanoi, di nominare il loro capogruppo. La consigliera di minoranza Mariuccia Cemin da comunicazione che il capogruppo sarà lei stessa.

martedì 26 maggio 2015

Primo consiglio comunale a Canal San Bovo dopo le elezioni comunali del 10 maggio 2015

Il primo consiglio dell'amministrazione di Albert Rattin ha visto una forte partecipazione da parte della popolazione. Esso si è tenuto nella sala consigliare del Comune di Canal San Bovo alle ore 20.30 ed è stato aperto dal consigliere anziano Ennio Angerer ringraziando il pubblico per la presenza numerosa e salutando il consiglieri comunali. A dopo le formalità di rito con la nomina degli scrutatore proceduto con l'ordine del giorno.

Elezioni comunali del 10 maggio 2015, esame delle condizioni di ineleggibilità ed incompatibilità alla carica di sindaco e relativa convalida. Il presidente della seduta Ennio Angerer ha dato informazione che non ci sono cause di ineleggibilità e incompatibilità e ha messo ai voti la convalida dello stesso non essendoci rilievi da parte di nessun consiglieri. Con voto unanime con il sindaco astenuto si è proceduto alla convalida e alla delibera di immediata esecutività.

Elezioni comunali del 10 maggio 2015, esame delle condizioni di ineleggibilità ed incompatibilità alla carica di consigliere e convalida.Anche il punto in questione è stata di agevole trattazione da parte di Ennio Angerer che ha letto la lista dei consiglieri:

  1. Angerer Ennio;
  2. Cemin Mariuccia;
  3. Corona Andrea;
  4. Corona Clelia;
  5. Fruet Mariapiera;
  6. Gaspare Perotto;
  7. Loss Renato;
  8. Loss Walter;
  9. Rattin Giulia;
  10. Rattin Manuela;
  11. Stefani Giuseppe;
  12. Venzo Zaira;
  13. Zortea Alberto;
  14. Zurlo Nicola.

Giuramento del sindaco. Il sindaco Albert Rattin, con la fascia tricolore a tracolla e il medaglione al collo (il primo nella veste di rappresentante dello stato il secondo della comunità) ha proceduto al giuramento di rispetto delle leggi e della costituzione alzandosi in piedi.





Comunicazione da parte del sindaco della composizione della giunta comunale. Una volta che il sindaco ha giurato. Nella tabella qui sotto gli assessori con le competenze.

NOME E COGNOMECOMPETENZE
Loss RenatoVICESINDACO AGRICOLTURA e FORESTE, USI CIVICI, LAVORI PUBBLICI, SQUADRA OPERAI, INTERVENTO 19
Corona CleliaASSESSORA TURISMO, ARTIGIANATO e COMMERCIO
Fruet MariapieraASSESSORA CULTURA, ISTRUZIONE, SPORT, SANITA’, POLITICHE SOCIALI, ECOMUSEO, VOLONTARIATO e ASSOCIAZIONI
Angerer Ennio CONSIGLIERE DELEGATO POLITICHE ENERGETICHE, SOCIETA’ PARTECIPATE, RAPPORTI CON IL BIM BRENTA PER IL PERIODO DI ANNI 4.

La serata si è chiusa con l'approvazione del programma amministrativo 2015/2020 di cui darò conto a parte vista l'importanza del programma amministrativo. Allo stesso non sono state risparmiate dalla minoranza osservazioni e critiche, ma è arrivato all'approvazione anche se un consigliere Perotto Gaspare aveva chiesto lo spostamento ad altro consiglio comunale e la richiesta che lo stesso sia preceduto da un consiglio informale per poter collaborare assieme alla redazione dello stesso.

sabato 23 maggio 2015

Intimazione all'Autovalaggio "Pinguino" di Rovereto per il rispetto del regolamento

La questione dell'autolavaggio "Pinguino" di Rovereto è annosa è ha visto contrapporsi i cittadini alla ditta Dicomi s.rl. titolare dello stesso a causa dell'inquinamento acustico anche notturno, anche se esiste un regolamento per tale attività.

Il comune di Rovereto, come da risposta del sindaco Andrea Miorandi, proceduto in data 8 aprile 2015 all'intimazione al rispetto della diffida del 27.11.2011 che chiedeva il rispetto del regolamento. Si è proceduto solo ora in quanto c'era un ricorso al Consiglio di Stato che si espresso attraverso la sentenza 165/2015 che ha confermato la sentenza del T.G.R.A di Trento del 4 aprile 2012 n.104.

La mancata esecuzione da parte della ditta titolare dell'autolavaggio porterà all'esecuzione d'ufficio con la chiusura dei singoli impianti o macchinari che generano l'inquinamento acustico. La verifica dell'esecuzione della stessa è stata demandata dal sindaco alla autorità di Pubblica sicurezza la verifica del rispetto di quanto sopra.

venerdì 22 maggio 2015

Convocazione del primo consiglio comunale dell'amministrazione di Albert Rattin

Lunedì 25 maggio 2015 è convocato per le 20.30 il primo consiglio comunale dell'amministrazione di Albert Rattin presso la sala consigliare del Comune di Canal San Bovo. La convocazione è stata fatta dal sindaco anziano Angerer Ennio. I temi che varranno trattati sono i seguenti:

  1. elezioni comunali del 10 maggio 2015, esame delle condizioni di eleggibilità ed incompatibilità alla carica di sindaco e relativa convalida;
  2. elezioni comunali del 10 maggio 2015, esame delle condizioni di eleggibilità ed incompatibilità alla carica di consigliere e convalida;
  3. giuramento del sindaco;
  4. comunicazione da parte del sindaco della composizione della giunta comunale;
  5. approvazione del programma amministrativo 2015/2020.

La popolazione è invitata a partecipare anche se i temi trattati sono legati alle formalità delle dopo elezioni.

giovedì 21 maggio 2015

La LAV del Trentino non si arrende all'archiviazione del Daniza bis

La questione dell'orsa Daniza si è trascinata per molto tempo e sembra chiudersi con l'oblazione richiesta del veterinario e all'archiviazione disposta dal Procuratore Capo di Trento che chiude la triste vicenda di Daniza.

Unici ad opporsi alla chiusura della vicenda è la LAV del Trentino che vuole difendere la possibilità per gli orsi (circa una quartina) presenti sul nostro territorio di poter vivere "da orsi".

Il ricorso al Ministro della Giustizia. Tra le mosse che la LAV del Trentino va a prendere è il ricorso al Ministro della giustizia circa l'operato del Procuratore Capo. Quello che viene contestato allo stesso è non aver fatto indagine non aver acquisto nessun referto, non aver vagliato le varie dichiarazioni rilasciate che metterebbero in dubbio che si sia agito in modo corretto in una societa democratica e civile.

La mancanza di indagini secondo la LAV del Trentino non potrà mai chiarire se ci sia stato un disegno per uccidere Daniza. I dubbi rimangono tutti, almeno sulla fomentazione dell'odio da parte di alcuni esponenti politici verso gli orsi, vista la delibera sull'orso dannoso di luglio 2014 nella quale si è cercato maggiore autonomia nell'abbattimento di orsi cosiddetti annosi, tutto senza passare dal ministero. Ciò sembra avvalorato dallo strano prologo della vicenda Daniza e da alcune affermazioni fatte da esponenti politici provinciali durante le riunioni di giunta.

Hotel Relais Orsingher di Fiera di Primiero all'asta

Giugno è un mese che ci porta verso l'estate e potrebbe esser una primavera per l'Hotel Relais Orsingher di Fiera di Primiro che va all'asta il 5 giugno presso il Tribunale di Trento.

Aveva chiuso le attività dopo la stagione estiva 2014 visto i problemi che la ditta edile proprietaria Soc. Im. Cos. S.rl. in liquidazione, la quale è in concordato preventivo procedura 72/2014 presso il Tribunale di Padova, che rendevano impossibile la gestione dell'hotel da parte dalla società che prima lo gestiva. Era stata data la possibilità di affittare l'azienda "Hotel Orsingher" in aprile, le cui domande si potevano presentare entro il 27 aprile 2015 al costo di 30.0000 euro.

Ora l'hotel va in vendita senza incanto alle ore 11.00 del 5 giugno 2015 al prezzo di 2,8 milioni euro a cui seguirà l'asta con incanto alle 11.30 in caso non ci fossero offrenti. I rialzi possono essere nell'ordine di 30 mila euro. Il bando si può qui e le domande vanno presentante entro le 12 del giorno precedente.

lunedì 18 maggio 2015

Pedemonte in Trentino un processo rallentato

Si sono avuti diversi casi, in un passato recente, di referendum da parte dei comuni di confine per un passaggio al Trentino Alto Adige tra cui Sovramonte, Lamon, Pedemonte, Casotto. In merito al passaggio al Trentino di Pedemonte e Casotto è apparso sull'Adige del 10 maggio 2015 un articolo che faceva pensare ad un abbandono di quei territori da parte del trentino, infatti a pagina 33 dell'Adige l'articolo titolava "Il Trentino ignora Pedemonte e Casotto".

Contattato il coordinatore del Comitato Torniamo in Trentino di Pedomente, Alberto Baldassari, che forse il giornalista che sceglie il titolo voleva provocare. E' innegabile comunque che il Trentino è in difficoltà per motivi che stanno a Roma.

Il cambio del confine provinciale e regionale per comprendere Pedemonte e Casotto, sempre secondo coordinatore del comitato, sarebbe un "ripristino"e come ogni mossa in tal senso sarebbe un punto di forza per l'autonomia.

Il comitato non può fare di più perchè si dovrebbe influenzare Roma e Venezia fuori dalla portata dello stesso, in particolare si è stati snobbati da Venezia.

venerdì 8 maggio 2015

Vanoi Insieme chiude la campagna al Teatro Parocchiale di Canal San Bovo

Vanoi Insieme campagna 2015Nello scenario del teatro parrocchiale di Canal San Bovo la lista Vanoi Insieme ha chiuso la campagna elettorale e ad aprire le danze è stato il sindaco Albert Rattin, il quale si è presentato alla popolazione mettendo in luce anche le sue esperienze internazionali sia in Islanda che in altri contesti come a New York presso le nazioni unite e che sta terminando il suo percorso di studi in Giurisprudenza a Trento. Ha messo inoltre in luce che la lista che si presenta è stata costruita nel tempo avendo già nell'estate 2014 iniziato a parlare di un tale progetto.

E' stata poi la volta della presentazione dei candidati di cui merita riportare in particolare due passi. Il primo è di Ennio Angerer che parla di una comunità rassegnata e ove prevalgono le divisione e dove invece l'unione e lavorare per far in modo che il tessuto economico riprenda dovrebbero esser la priorità. A messo poi in luce come il capoluogo di Canal San Bovo dovrebbe diventare il lievito per la valle che ha fiducia nel futuro e poi ha messo in luce le qualità del sindaco.

Altro intervento è quello come la priorità della nostra valle dovrebbe diventare attrattiva e dove si lavora assiememe,m in quanto le potenzialità ci sono e pure lei investe da diverso nella zona dopo il suo ritorno negli anni'90 nella valle.

Il programma è incentrato sulla persona e sulla vicinanza della gente che può trovare nel sindaco un valido interlocutore come anche nei suoi collaboratori. Si punta anche sulla tecnologia web per poter dare la possibilità di conoscere meglio l'attività sebbene verrà valorizzata anche la rivista Vanoi Notizie.

Il comune poi deve esser a servizio dei cittadini dando la possibilità di accedere ai bandi UE nel solco di recuperare attrattività alla valle.

Si devono instaurare rapporti istituzionali coi comuni vicini per le gestioni associate anche senza arrivare alla fusione, le quali peraltro sono obbligatorie. Si deve instaurare rapporti istituzionali buoni coi comuni vicini, la Comunità di Valle e la Provincia di Trento. In particolare la Comunità di Valle e le APSP sono importanti il comparto sociale.

Si deve guardare alle esperienze degli altri territori alpini sopratutto per il turismo. Il turismo deve approggiare su un turismo verde e che veda un target famigliare nordeuropeo e che guardi alla valorizzazione del patrimonio culturale. Si deve inoltre puntare su un ruolo forte del Consorzio turistico che superi le divisioni e che veda una regia dell'amministrazione.

Si deve valorizzare l'esiste e poi puntare a ottenere alcune opere importanti. La prima il Parco Fluviale che va valorizzato attraverso rapporti con l'ente competente, la Provincia. Va realizzato inoltre il marciapiede dal ponte sul Lozen, la sistemazione della frana dei Berni, Cancellan e anche quella sulla Cortella; quest'ultima per utilizzare le cave e una via alternativa. La strada del Broccon va sistema almeno fino a Ronco e va completata la galleria paravalanghe.

A domanda del sottoscritto sull'area artigianale su come valorizzarla Ennio Angerer ha riposto che non ci sono facili soluzioni che ci si deve sedere con gli imprenditori e valutare.

Sulla questione giunta posta da Renato Fabbris il sindaco Albert Rattin risponde che le preferenze contano ma poi va valutata la costruzione di un squadra equilibrata nella quale i collaboratori più stretti completino le carenze anche del sindaco. Certamente il consigliere non è un collaboratore di serie B e anzi sebbene non avrà un rapporto istituzionale settimanale ha il suo peso. A rafforzare ciò Ennio Angerer afferma che si è parlato anche della collaborazione dei non eletti che comunque daranno il loro contributo.

Sono state fatte molte considerazioni da Rattin Santo che spaziano in molti campi dal turistico al contesto dei costi per le aziende al contesto internazionale per non parlare sulle mancanze del passato sul turismo. Sul punto del turismo Clelia Corona dice che si deve importare buone pratiche investendo sul web e fare in modo che la promozione parta dal sito comunale che deve esser la prima fonte infomativa per il turista. La stessa poi per la sua carica in Trentino Charme ha voluto far in modo di accedere a Fondo Forte per la formazione linguistica sull'inglese e tedesco. Va poi investito sull'accoglienza e sulle malghe e le bellezze del territorio.

Il programma completo è visibile sul sito della lista e tutti i candidati Vanoi Insieme. Nel suo appello al voto ha voluto invitare tutti a votare e nel votare dare due preferenze inserendo nome e cognome del candidato.

Campagna elettorale per le comunali a Canal San Bovo serata nel capoluogo per Uniti per il Vanoi

Giovedì elettorale quello appena passato con Mariuccia Cemin che presenta la sua squadra, Uniti per il Vanoi, nella frazione di Cananal San Bovo davanti una quarantina di persone. Una ricandidatura come spiegato dalla sindaca uscente di Canal San Bovo nel segno della continuità e che ha detta della stessa ha il vantaggio dell'esperienza vissuta che porta a conoscere i cambiamenti in atto oltre che i buoni rapporti con l'attuale Giunta Provinciale e con i comuni vicini (in particolare Mezzano, Imer con cui si ragionerà per le gestioni associate. Ulteriori vantaggi che vengono portati è un gruppo coeso e che nel programma indica le cose che realmente si possono fare.

I candidati si sono presentati dando anche le motivazioni per cui sostengono il progetto del candidato sindaco. Tutti i candidati con parole diverse appoggiano la sindaca vedendo nella stessa la persona competente per portare avanti l'amministrazione comunale in un momento di difficoltà è comunque da segnalare ciò che dice in merito Perotto Gaspare. Tale candidato utilizzando le parole di sindaco che ritiene grande ma senza riportarne il nome dice che al secondo mandato si rende di più anche tre volte di più e che sebbene un mese fa ma si è convinto a ricandidare per sostenere Mariuccia Cemin che ritiene un sindaco competente come nessun altro visto prima. Lo stesso torna sul fatto delle dimissioni degli 8 consiglieri avvenuta nel corso del mandato amministrativo e lo usa come punto di forza dicendo che si è riusciti ad evitare il commissario portando avanti il programma affermando inoltre che dimettersi è sempre sbagliato. La sindaca fa presente che per vari motivi di lavoro e personali non erano presenti i candidati Caser Silvana, Piergiorgio Demarchi, Marina Gobber e Sara Michieli.

E' stato presentato poi sinteticamente il programma amministrativo che vuole a detta della sindaca uscente un programma di cose che realmente si possono fare.

In primis sui evidenzia l'acquedotto di Zortea a cui va messo mano con un intervento di 2,5 milioni di euro che verrà diviso in due lotti per evitare la gara aperta potendo evitare la gara aperta e per i quali sono stati concessi già 1,5 milioni sul FUT. Anche la Caserma dei Vigili del fuoco è un opera che presto potrebbe vedere la luce avendo trovato le risorse e potendo così terminare la progettazione. L'illuminazione di Revedea, Barbine Zortea e Ronco è un altra opera ritenuta urgente. La cifra degli interventi è consistente 5 milioni euro e si deve scontrare con un prossimo budget che sarà sui 300 mila euro viste le continue riduzioni.

Si parla poi delle manutenzioni nell'ordini dei 50000 euro annui per strade. Altro capitolo gli immobili comunali che non si ritiene di vendere soprattutto con un mercato sfavorevole ma che necessitano di manutenzioni, in particolare è urgente il rifacimento del tetto della ex casa Menat.

Per le politiche sociali si prevede di spendere 15 mila euro nel solco della collaborazione passata con la comunità di Valle, come del resto a fatto Mezzano, per il recupero ambientale, che ha visto su 10 persone occupate 4 del Vanoi evitando così problemi sociali maggiori.

Il torrente Vanoi verrà la costruzione a ridosso della centrale di Caoria una centralina per la produzione di energia eletterica che potrebbe creare 10 posti di lavoro.

Attualmente il legname esce tondo ma si vuole arrivare a farlo uscire lavorato collaborando con Imer e ciò poterebbe portare a 2-3 posti di lavoro.

Il turismo nel programma della sindaca uscente due interventi. Il primo è collegato al protocollo di intesa firmato pochi mesi fa sul turismo col collegamento tra San Martino-Calaita. Il secondo intervento è la sistemazione delle malghe in particolare Fiamena e l'asfaltatura dei "campigoli". Progetti questi da far valere sul PSR come anche la sistemazione del piazzale alle Barbine.

Entro poi il 31/12/2015 si devono costituire le gestioni associate nei comuni come il nostro e per questo si sta lavorando con Mezzano e Imer valutando come dislocare i servizi e nella zona ove il servizio non c'è prevedere lo sportello, in tal senso si sta anche ragionando sul polo scolastico che è nuovo ma che fa fatica ad avere i numeri. Collegata a questo c'è il tema fusioni con la partecipazione del nostro comune al tavolo sul Comune Unico nel novembre 2014. Dopo le gestioni associate è giusto nel caso le cose funzionassero che la gente si possa esprimere sulla fusione.

Il blocco delle assunzioni porta delle criticità in quanto non si può contare su un operaio comunale che servirebbe e sulla bibliotecaria. Se nel caso della bibliotecaria viene concessa una deroga di 1 anno per l'operaio no, ma anche in tal caso su starebbe trovando una soluzione col dott. Giovanni gardelli del Servizio Autonomie Locali della Provincia.

Ci sarà poi sempre l'appoggio alle associazioni alle quali durante l'anno si danno contributi per almeno 200 mila euro.

Si è aperto poi al dibattito di cui viene dato conto qui. Si è poi avuto un appello al voto per il 10 maggio 2015 che comunque venga espresso pè importante.

Programma amministrativo

Dibattito della serata di Uniti per il Vanoi per la campagna elettorale alle comunali di Canal San Bovo

A seguito della presentazione di una sintesi del programma da parte del candidato sindaco Mariuccia Cemin si è aperto il dibatto che ha aperto chi vi scrive.

La prima domanda che è stata posta è in merito all'riequilibrio della tassa IMIS che colpisce gli immobili e su come si intende farla. In merito a ciò la sindaca uscente ha fatto sapere che nel prossimo mandato si darà attuazione a scelte già prese per far abbassare il peso delle tasse sulle seconde case attraverso una variante al PRG prevendendo un abbassamento inoltre degli oneri di urbanizzazione. Non si è potuto far prima ciò per il semestre bianco.

Spesso Fabrizio Rattin è stato assente giustificato sebbene assessore esterno e per questo si è chiesto allo stesso , visto che ricandida, quale potrà esser il suo impegno. In risposta a tale quesito lo stesso fa presente che fa tre lavori per vivere e che le assenze sono dovute ad impegni di lavoro e che comunque è sempre rimasto in contatto con la sindaca e gli altri componenti della giunta. Il suo impegno risentirà degli impegni di lavoro e sarà compatibile allo stesso.

Renato Fabbris entra nel tema affrontato da Gaspere Perotto in merito ai dissidenti facendo notare che è al posto dei dimissionari sono entrate persone con pochi voti e in un caso l'assessore esterno nessun voto. Si fa poi presente che è stata ripetuta una votazione legata al recinto dei cervi per un errore e si chieda come possa esser potuto accadere era il segretario comunale "ubriaco". Sul tema c'è stato un batti e ribatti tra lui e Gaspere Perotto chiuso dalla sindaca Mariuccia Cemin dicendo che non è la sede per discutere di quella faccenda che si sta presentendo una nuova squadra e lei riconosce i suoi errori e lei è andata avanti perché la legge glielo permette.

Bruno Menguzzo affronta il tema della rappresentazione territoriale nella giunta che va tenuta in considerazione oltre alla competenza. Mariuccia Cemin sul punto risponde che la giunta verrà formata tenendo conto delle preferenze e attualmente sono previsti 3 assessori + sindaco aumentabili di uno se il monte spesa rimane invariato. Saranno le persone della squadra con responsabilità a rifiutare competenze che non possono adeguatamente svolgere. Il fatto della rappresentanza territoriale è una questione molto sentita in Vanoi ma ci si deve disannamorare di ciò. Per quanto riguarda il sindaco lei crede debba esser tra la gente e nelle sedi opportune per fare gli interessi del comune, comunque la stessa ha lasciato il suo numero agli uffici comunali a disposizione della gente.

La questione strada viene sollevata da Pio Rattin e dal sottoscritto. Il primo solleva il problema della circonvallazione di Canal San Bovo che la sindaca uscemte oramai ricaccia nel libro dei sogni e anzi vorrebbe fare in modo che si possa senza rubare prato ulteriore in Val de Faori per avere uno sbocco per gli autobus nel caso di emergenze e manifestazioni. Io invece sollevo due questioni l'accesso all'area artigianale delle Giare di Canal San Bovo e la messa in sicurezza della strada di Canal San Bovo Caoria. Mariuccia risponde che non è nel programma per mancanza di fondi, ma che comunque si prevede la stessa nel PRG per poi procedere agli esproprio. Fino 1/1/2018 non è possibile dopo tale data dovrebbe cadere il Patto di Garanzia tra la Provincia di Trento e lo Stato e quindi dovrebbe cadere il patto di stabilità. Allo stato attuale si ha un avanzo di amministrazione di 3,569 milioni euro non aiuta inoltre il fatto che nella legge si sia prevista l'armonizzazione del bilancio. Per quanto riguarda la SP59 tra Caoria e Canale forse grazie agli esboschi si può realisticamente prevedere le delle reti.

Il tema della centralina sul Vanoi attirà l'attenzione di Adriano Loss che si chiede come si fa a creare lavoro visto che tali centraline sono automatizzate. La sindaca uscente fa presente che è dal 1990 che tale progetto è bloccato e che ora il comune vuole portare avanti con un nuovo partner la concessione. Il partner sarebbe una ditta di Montebelluna energivora, la quale assemblerebbe in Vanoi le piccole parti meccaniche. Alla stessa verrebbe dato il 49% della società e i comuni di Canal San Bovo e tesino di dividerebbero la restante percentuale e in tal modo si crerebbero 10 posti di lavoro. Sul punto Pietro Fabbris fa notare che in tal modo il comune non potrebbe incidere sulle scelte e lo stesso Pio Rattin. Sul fatto delle quote la sindaca ammette che se i comuni non vanno d'accordo ciò è vero ma altrimenti si ha comunque il 51% e si possono prevedere norme che diano un certo potere. Si fa presente che comunque il comune sul sulla sua percentuale il comune prende utili.

Matteo Fontana affronta il tema del teleriscaldamento che ha visto mettere i tubi ma che comunque è fermo. Mariuccia ammette che non tutto è andato liscio e che la sua amministrazione a portato avanti l'opera perché c'era il contributo del 95% e che oggi visto le problematiche da affrontare non avrebbe rifatto probabilmente quella scelta. Le vicissitudini di Econoenergy, in concordato, hanno portato al fatto che si è arrivati a dover costruire una nuova centrale. Si sono in tal tempo avute domande simili da privati ma facendo leva di essere i primi si dovrebbe evitare la VIA che deve valutare le emissioni atmosferiche che dovrebbe esser a carico di chi venuto dopo. Si procederà ai ripristini visto che il collaudo è andato bene.

Grisotto Roberto affronta il tema della frana di Cancellan e chiede cosa si intende fare. La sindaca uscente mette in luce che il 21 aprile 2015 ha bloccato la possibilità di intervenire essendo la situazione più grave e coinvolge il conoide fino a Ronco fosse. E' in corso un monitoraggio col GPS da parte dei servizi provinciali competenti, visto che sebbene non allarmistici i movimenti sono comunque importanti.

mercoledì 29 aprile 2015

Ultimo consiglio comunale dell'attuale mandato amministrativo a Canal San Bovo

Il 10 maggio 2015 si terranno le elezioni comunali, ma prima delle stesse c'è tempo per un nuovo Consiglio Comunale a Canal San Bovo. E' apparsa infatti oggi sul sito dell'Albo Telematico la convocazione con urgenza per domani 30 aprile 2015 alle ore 18 in sala consiliare per trattare i seguenti temi:

  1. Verbale della seduta 23/03/2015;
  2. Esame piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie dell'art. 1, comma 612 della Legge 23 dicembre 2014;
  3. Esame variazione limiti del piano attuativo in loc. Giare di Canal San Bovo;
  4. Esame modifica al regolamento edilizio comunale;
  5. Esame regolamento per il servizio pubblico non di linea mediante noleggio con conducente;
  6. Esame modifica all'art. 11 comma 4 del regolamento I.M.I.S.;
  7. Esame del regolamento dell'informazione e di gestione dell'Albo Pretorio Elettronico;
  8. Esame variazione al bilancio di previsione esercizio 2015;

  9. Esame rendiconto del Corpo dei Vigili del Fuoco anno 2014;
  10. Esame redinconto del comune esercizio finanziario anno 2014.

Tanti punti in quest'ultimo consiglio comunale che non risulta essere per nulla una formalità visto i temi che si trattano tra i quali anche una variazione di bilancio di previsione 2015 di fine mandato. Tutti i temi sono comunque importanti per l'incisività che gli stessi possono avere sul futuro del comune e per questo invito come sempre la popolazione a partecipare sapendo benissimo che anche l'orario non incentiva alla partecipazione.

domenica 26 aprile 2015

Verso il piano della salute della provincia di trento: incontro con gli esperti presso la sede della Comunità di Valle di Primiero

Domani, lunedì 27 aprile 2015, presso la Sala Negrelli della Comunità di valle di Primiero saranno presenti gli esperti del Dipartimento provinciale della Salute e solidarietà sociale e del Progetto Trasparenza e Partecipazione della Provincia che daranno informazioni sul piano e indicazioni su come accedere alla piattaforma online IOPARTECIPO.

Appuntamento importante questo perchè sulla piattaforma IOPARTECIPO sarà possibile per i cittadini consultare, commentare e contribuire alla costruzione del Piano per la Salute del Trentino 2015-2025.

La salute riguarda tutti. Salute non è solo servizi sociosanitari, prevenzione, cura ma anche istruzione, urbanistica, sicurezza, cultura, turismo, alimentazione, qualità di vista, benessere e ambiente..

La locandina