venerdì 30 dicembre 2022

Approvato il Piano di Risposta alle Emergenze Pandemiche (Piano PANFLU) dell'ULSS Dolomiti

Belluno. Dopo quasi 3 anni di impegno nel contrasto alla pandemia Covid, pandemia che ha visto in Ulss Dolomiti i seguenti numeri: (dati aggiornati alle ore 09 del 27/12/2022)

  • 87.676 casi confermati;
  • 881 morti;
  • 1.652.265 tamponi eseguiti (1.078.286 antigenici e 573.979 molecolari);
  • 473.643 dosi di vaccino anti Covid somministrate;

l’Ulss 1 Dolomiti, in adesione alle indicazioni internazionali, nazionali e regionali, ha adottato un nuovo  Piano strategico di risposta ad una eventuale nuova pandemia da virus influenzali o da altri virus respiratori ad alta patogenicità (piano PanFlu).

Il Piano PanFlu, che fa tesoro dell’enorme esperienza accumulata in questi 34 mesi di lavoro anti Covid e delle migliori evidenze scientifiche su questa complessa materia, è articolato in 13 capitoli (Macro Aree) di risposta pandemica:

Macro Area 1

Coordinamento della governance (programmazione sanitaria)

 Macro Area 2

Sorveglianza epidemiologica e virologica (misure di controllo sui microorganismi potenzialmente pericolosi per l’uomo)

 Macro Area 3

Servizi sanitari di prevenzione (riorganizzazione del Dipartimento di Prevenzione)

 Macro Area 4

Servizi sanitari assistenziali territoriali (riorganizzazione delle attività distrettuali)

 Macro Area 5

Servizi sanitariospedalieri (riorganizzazione degli ospedali)

 Macro Area 6

Misure di prevenzione  controllo delle infezioni in ambito sanitario (misure contro la diffusione delle malattie infettive in ambito sanitario)

 Macro Area 7

Approvvigionamento di dispositivi individuali di protezione, medicinali, fornitura di dispositivi medici essenziali

 Macro Area 8

Formazione continua degli operatori differenziata per setting e per figure professionali

 Macro Area 9

Comunicazione esterna

 Macro Area 10

Ricerca e sviluppo

 Macro Area 11

Razionalizzazione,integrazione  ed efficientamento dei servizi sanitari, socio - sanitarie tecnico amministrativi delle strutture regionali

 Macro Area 12

Sorveglianza negli animali e           nelle popolazioni professionalmente esposte allo spillover (sorveglianza sulle malattie infettive potenzialmente in grado di compiere il “salto di specie”diventando quindi pericolose per l’uomo; controllo sugli operatori che lavorano a stretto contatto con gli animali)

 Macro Area 13

Valutazioneestimadelle risorse economiche e del personale

 

E’ evidente, come del resto accaduto nell’esperienza Covid, che per ridurre gli effetti di una grave infezione respiratoria ad alti numeri di contagio serve l’impegno di tutte le articolazioni aziendali (prevenzione, diagnostica, cura, riabilitazione, gestione amministrativa, comunicazione, ecc.) con una  forte coesione interna,  con una chiara regia delle azioni,  ma anche con flessibilità organizzativa e gestionale  (capacità di modificare le attività e i Team professionali ad esse dedicati a seconda dei tempi e della gravità dell’evoluzione pandemica).

Particolarmente importante e chiaramente evidenziato nel Piano PanFlu  è il costante collegamento con la Regione Veneto e le Istituzioni del territorio (Prefettura, Provincia, Comuni, Forze dell’Ordine, Protezione Civile, Associazioni di volontariato, Organi di Informazione, ecc.) al fine di mettere in campo risposte condivise, con particolarmente riferimento ai momenti difficili, anche al fine di ottenere il consenso dei cittadini nei confronti di provvedimenti spesso impegnativi (es lockdown, misure contumaciali, rallentamento dei servizi ordinari, ecc.).

“In sanità pubblica - commenta Sandro Cinquetti, Direttore del Dipartimento di Prevenzione e Coordinatore del Piano Panflu- è fondamentale ‘guardare indietro’, a quanto di buono fatto, alle imprecisioni e alle possibilità di miglioramento, guardare alla scienza e alle competenze accumulate, per rivolgere lo sguardo ‘in avanti’, verso ciò che tutti ci auguriamo non accada, una nuova pandemia, per essere pronti comunque a rispondere con rapidità, forza e risultati di salute“.

“Il Covid - osserva Maria Caterina De Marco, Direttore Sanitario dell’Ulss Dolomiti - ha creato un gruppo di professionisti della prevenzione e di altre aree dell’Azienda Sanitaria con grande esperienza e con un orgoglio professionale solido, qualità che li rendono capaci e pronti ad affrontare nuove sfide. Abbiamo anche consolidato ottimi rapporti con tutte le Istituzioni della nostra provincia ed eccellenti collegamenti, oltre che con la Regione -Ente superiore di riferimento-, con le Università e con gli Enti di ricerca, rapporti che hanno creato un bagaglio di sapere fondamentale in relazione al Piano che abbiamo adottato ma, più in generale, per tutta l’operatività dell’Azienda Sanitaria, straordinaria e ordinaria”.


mercoledì 28 dicembre 2022

L'ultimo bollettino settimanale Covid-19 in Provincia di Belluno. La situazione

Belluno. Il bollettino settimanale sul contagio da Covid-19  mostra una situazione ulteriormente in miglioramento in Provincia di Belluno, l'incidenza settimanale è di 250 casi su 100 mila abitanti.

Sovramonte comune che ha l'incidenza Covid-19 tra 500 e 1000 abitanti risente dell'esigua popolazione del comune.

Tra le fasce d'età permane prevalente, come di consueto,  la classe d'età 45-64 anni;  significativa appare, tuttavia, la casistica Covid a carico di soggetti di età superiore a 65 anni, inclusi  i “grandi anziani” over 85 (per i quali la malattia rimane gravata da una letalità consistente).

Tamponi.  Nella settimana scorsa sono stati eseguiti dai team dell’Ulss Dolomiti 5.274 tamponi (di cui 1.803 molecolari e 3.471 antigenici).

A questi si aggiungono 1.049 tamponi antigenici eseguiti dalle Farmacie del territorio, 46 tamponi eseguiti dai Pediatri di Libera scelta e 126 tamponi eseguiti dai Medici di Medicina Generale.

In media, ogni giorno vengono eseguiti circa 470 tamponi ogni 100 mila abitanti.

Sul sito www.aulss1.veneto.it sono disponibili gli orari dei Covid Point.

Il tampone viene eseguito su prescrizione del medico curante e a seguito di prenotazione sul sito www.aulss1.veneto.it.

Terapia con anticorpi monoclonali e farmaci antivirali. Nell'ultima settimana  in Provincia di Belluno sono stati forniti i seguenti trattamenti:

  • 2 trattamenti con anticorpi monoclonali dall’Unità Operativa di Malattie Infettive di Belluno, per un totale di 536 dosi complessive;
  • 5 trattamenti con farmaco antivirale orale per un totale di 555 trattamenti complessivi.

Rimangono disponibili le terapie con i farmaci monoclonali, gestite dall’Unità Operativa di Malattie Infettive, e con i farmaci antivirali per via orale che possono essere prescritti dai Medici di Medicina Generale, secondo le indicazioni cliniche.

Rivcoveri. I ricoveri per Covid-19 negli ospedali delle Provincia di Belluno rimango sotto controllo e, in area non critica, solo in parte dovuti a Covid-19

Sono attualmente ricoverati:


Area

N totale pazienti ricoverati

Di cui motivo del ricovero “no covid”

Terapia Intensiva

2

 

Area non critica

49

17

Ospedale di Comunità

3

 

 

Decessi. Nella settimana qui analizzata si sono registrati i seguenti decessi di pazienti covid positivi:

  • 20/12: è deceduto un uomo di anni 97;
  • 22/12: è deceduta una donna di anni 95;
  • 23/12: sono decedute una donna di anni 86 e una donna di anni 82;
  • 24/12: sono deceduti un uomo di anni 85, un uomo di anni 73 e un uomo di anni 74;
  • 25/12: sono deceduti un uomo di anni 70, un uomo di anni 90 e un uomo di anni 96.

 



Nuova piastra endoscopica e robot chirurgico all'Ospedale di Feltre

Feltre.  Il Centro di Riferimento Regionale per la chirurgia oncologica gastrointestinale “Michele De Boni”, presso l'Ospedale di Feltre, avrà una nuova piastra endoscopica e il robot chirurgico, grazie anche al contributo dei Fondi Comune di Confine.
Robot chirurgico.Dopo una consultazione preliminare del mercato per l’approfondimento di alcuni aspetti tecnici, è stata indetta la procedura per la fornitura di un sistema robotizzato per la chirurgia endoscopica per l’ospedale di Feltre. L’appalto sarà misto e ricomprende sia forniture che servizi (assistenza full risk etc) e materiale di consumo per la realizzazione di 200 interventi l’anno per cinque anni. 
L’importo a base d’asta è di 4,1 milioni di euro. L’intervento è cofinanziato con 1,6 milioni di euro attraverso il Fondo Comuni Confinanti come dall'impegno assunto dell’Unione Montana Feltrina e dalla Comunità di Primiero. 
 Piastra Endoscopica. Il Comitato Paritetico per la Gestione dell’Intesa del Fondo Comuni Confinanti, nei mesi scorsi, aveva approvato l’intervento di “Realizzazione piastra endoscopica presso l’Ospedale di Feltre - Centro di Riferimento Regionale per la chirurgia oncologica gastroenterologica”, per un importo complessivo di € 5,2 milioni di euro di cui 2 per lavori ed 3,2 per apparecchiature ed arredi. La scheda progettuale presentata prevede lavori di ristrutturazione edile, con demolizioni e ricostruzioni per nuovi locali, rifacimento degli impianti elettrici e meccanici di una porzione di piano dell’ospedale di Feltre per collocare la piastra Endoscopica.
 L’obiettivo è creare una area operativa dedicata per procedure endoscopiche ed ecoendoscopiche delle vie digestive, biliopancreatica e delle vie respiratorie pensate in maniera funzionale, con percorsi dedicati e dotata di innovazione tecnologiche per procedure diagnostiche ed interventistiche complesse. Lo spazio potrà essere utilizzato da due specialità: gastroenterologia e pneumologia.
 L’Ulss Dolomiti ha ora approvato il bando per l’affidamento dei servizi tecnici inerenti la progettazione, la direzione lavori e il coordinamento per la sicurezza dei lavori, primo passo nella realizzazione della nuova piastra.
 Con questo importante investimento si intende consolidare il Centro di Riferimento Regionale già ora scelto da pazienti provenienti da tutto il Veneto per la qualità della cure proposte. I nuovi locali, che saranno dotati delle più moderne tecnologie che andranno ad integrare quelle già presenti come l’intelligenza artificiale, inoltre, consentiranno un upgrade delle attrezzature al servizio di professionisti e pazienti. 

Il dono protagonista della notte di Natale all'Ospedale San Martino di Belluno

Belluno. Nella notte di Natale, al San Martino di Belluno, la generosità di una famiglia e il lavoro di una nutrita équipe multidisciplinare guidata dal Coordinamento trapianti dell’ulss Dolomiti, ha reso possibile il regalo più bello: la donazione di organi.  Un dono speciale che ha portato vita nella notte più significativa dell’anno. Un immenso grazie alla famiglia che ha scelto quest’ultimo gesto di altruismo e ai professionisti che hanno sacrificato le loro famiglie per rendere possibile il prelievo e rendere vivo il significato più profondo del Natale per le persone in attesa di trapianto.

martedì 27 dicembre 2022

Emanuela Salvatico è il nuovo direttore della Farmacia Ospedaliera dell'ULSS Dolomiti

 

Emanuela Salvatico  direttore dell’U.O.C. di Farmacia Ospedaliera dell'ULSS Dolomiti
Belluno. Emanuela Salvatico è il nuovo direttore dell’U.O.C. di Farmacia Ospedaliera dell'ULSS Dolomiti

 Classe 1961, di Padova, Emanuela Salvatico si è laureata in Farmacia presso l’Università di Padova, dove ha conseguito, poi, la specializzazione in Farmacia Ospedaliera. Successivamente, si è specializzata in Farmacologia presso l’Università Statale di Milano e in Tecnologie e Scienze Cosmetiche all’Università di Ferrara. Inoltre, ha ottenuto un master in Economia Farmaceutica presso l’Università di Milano e ha frequentato un corso di perfezionamento in Bioetica presso l’Università di Padova.

 Dal 2019 è direttore di struttura complessa nell’ambito della Farmacia Ospedaliera presso l’Ulss 6 Euganea. E’ esperta in budgeting, nella gestione dei processi di logistica dei farmaci, nel controllo dell’appropriatezza prescrittiva e nella produzione galenica.

 Ha al suo attivo una ricca produzione scientifica e ha svolto diverse attività di docenza, in particolare in galenica, in patologia del diabete e farmacoeconomia.

 L’ ULSS Dolomiti dà il benvenuto e augura buon lavoro al nuovo direttore.

 

Stefano Gasperin è il nuovo direttore del Pronto Soccorso di Agordo

 

Stefano Gasperin direttore del Pronto Soccorso di Agordo
Agordo. Stefano Gasperin è il nuovo direttore dell’U.O.C. di Pronto Soccorso dell’Ospedale di Agordo.

 Classe 1971, di Feltre, Stefano Gasperin, dopo la maturità classica al liceo Castaldi, si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Padova, dove ha conseguito, poi, la specializzazione in Geriatria e Gerontologia e un master di secondo livello in medicina vascolare.

Stefano Gasperin è esperto nella gestione avanzata del paziente critico adulto e pediatrico, sia medico che traumatologico, secondo gli attuali protocolli ACLS - Advanced Cardiovascular Life Support, ATLS - Advanced Trauma Life Support e PALS - Pediatric Advanced Life Support.

E,’ infatti, istruttore ai corsi di rianimazione cardiovascolare avanzata (ACLS).

Dal 2010 presta servizio al Pronto Soccorso di Feltre, dove ha maturato una solida esperienza in Medicina d’Urgenza-Emergenza sia intra che extra-ospedaliera. E’ esperto in ecografia, in ecografia avanzata venosa e arteriosa così come nel reperimento di accessi venosi difficili con sonda ecografica e in gestione avanzata dei traumi. E’, inoltre, responsabile formativo training su eventi critici per il personale infermieristico.

Ha svolto, infine, vari turni come medico SUEM presso il Pronto Soccorso di Agordo e di Pieve di Cadore.

 L’ ULSS Dolomiti dà il benvenuto e augura buon lavoro al nuovo direttore.

sabato 24 dicembre 2022

Marcello Repele è il nuovo direttore dell’Urologia di Belluno

Marcello Repele direttore Urologia Ospedale Belluno
Belluno. Marcello Repele è il nuovo direttore dell’U.O.C. di Urologia dell’Ospedale di Belluno.
Proviene dall’Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova, dove ha uno specifico incarico di specialità in chirurgia laparoscopica. E’ stato, inoltre, responsabile del servizio di biopsie prostatiche ecoguidate e responsabile del servizio di Urodinamica presso l’Urologia dell’Ospedale Sant’Antonio dell’Ulss Euganea.
Classe 1972, vicentino di nascita e padovano di adozione, Marcello Repele si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova, dove ha conseguito, poi, la specializzazione in Urologia e un master universitario di secondo livello in Andrologia.
Nel corso della sua esperienza, si è specializzato nello sviluppo della chirurgia urologia mini-invasiva in diversi ambiti. Nello specifico, si è occupato della chirurgia mini-invasiva dell’incontinenza urinaria maschile e femminile, della chirurga endoscopica e videolaparoscopica renale, così come della chirurgia videolaparoscopica e robot assistita prostatica.
Ha al suo attivo numerose pubblicazioni scientifiche. In particolare, la sua produzione scientifica più recente riguarda le neoplasie vescicali.
L’ ULSS Dolomiti  dà il benvenuto e augura buon lavoro al nuovo direttore.



Giorgia Marcato è il nuovo direttore della Direzione Medica di Belluno

Giorgia Marcato direttore dell’U.O.C. di Direzione Medica
dell’Ospedale di Belluno
Belluno. Giorgia Marcato è il nuovo direttore dell’U.O.C. di Direzione Medica dell’Ospedale di Belluno.

 Classe 1965, originaria di Venezia e padovana di adozione, Giorgia Marcato ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Padova, dove si è successivamente specializzata in Igiene e Medicina Preventiva e in Medicina di Comunità.

 Dopo un’esperienza all’ULSS 14 Chioggia, Giorgia Marcato ha prestato servizio all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova dal 1996 al 2003, in ULSSs 3 Serenissima fino al 2016 e, infine, all’Istituto Oncologico Veneto fino a dicembre 2018.

 In particolare, presso l’ULSS Serenissima ha ricoperto un incarico di alta specializzazione come Responsabile Qualità e relazioni ospedale-territorio. Presso lo IOV, ha ricoperto un incarico di alta specializzazione per attività di direzione connesse alla sorveglianza epidemiologica delle infezioni correlate all’assistenza, al rischio biologico ed infettivo. Si è occupata, inoltre, di attività di supporto all’organizzazione dei sistemi di gestione qualità, di certificazione ISO e di attività di governo clinico assistenziale riguardanti l’implementazione di percorsi oncologici. Dal 2017 è stata anche referente aziendale per la Rete Ospedali Bollini Rosa promossa dall’Osservatorio Nazionale per la Salute della Donna (ONDA). Ha ricoperto, infine, il ruolo di referente aziendale per la gestione dei rifiuti ospedalieri e per la gestione dell’appalto pulizie.

 Dopo l’esperienza allo IOV, dal 2019 Giorgia Marcato presta servizio in Azienda Zero, ricoprendo prima un incarico di alta specializzazione e poi il ruolo di Direttore dell’U.O.C. Ispezioni Sanitarie e Socio Sanitarie (disciplina Igiene e Organizzazione dei Servizi Ospedalieri).

 Oltre ad avere all’attivo una vasta produzione scientifica, ha svolto diverse attività di docenza nei corsi di Laurea in Scienze delle professioni sanitarie e tecniche diagnostiche e in Tecniche di laboratorio biomedico dell’Università degli Studi di Padova. Nello specifico, per l’anno accademico in corso, sta tenendo il corso in Economia e Organizzazione delle Aziende Sanitarie.

 L’ULSS Dolomiti dà il benvenuto e augura buon lavoro al nuovo direttore.

 

 

 


Cessazione della pediatria Antonella Sebastianelli a Sedico. Ecco i pediatri tra cui scegliere.

Sedico. Il 31 dicembre 2022 (ultimo giorno di servizio), la pediatra Antonella Sebastianelli cesserà la propria attività di pediatra di libera scelta presso l’ambito territoriale dei Comuni di Borgo Valbelluna, Cesiomaggiore, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Sedico e Sospirolo.

Fino all’individuazione di un nuovo professionista disponibile ad assumere l’incarico nell’ambito e con ambulatorio a Sedico, i pazienti, temporaneamente, dovranno scegliere un altro pediatra. Tutte le ricerche di pediatri, infatti, al momento sono andate deserte. L’azienda continua comunque le attività di reclutamento.

I pediatri che potranno essere scelti temporaneamente sono:

  • Dr.ssa PAOLA BONATO con ambulatorio a Feltre;
  • Dr. STEFANO CAMURRI PILONI con ambulatori a Mel e a Belluno;
  • Dr. MARCO FILIPPONE con ambulatorio a Feltre;
  • Dr.ssa ERICA GIACOMELLI con ambulatorio a Fener;
  • Dr.ssa ELENA RASORI con ambulatorio a Fonzaso;
  • Dr.ssa MARIA GIUSTINA SIMONETTI con ambulatorio a Feltre;
  • Dr.ssa RITA SIGNORINI con ambulatorio a Belluno;
  • Dr.ssa LUCIA TESSAROTTO con ambulatorio a Belluno;
  • Dr. GIAMPAOLO RISDONNE con ambulatorio a Belluno.


E’ possibile verificare gli orari e le sedi degli ambulatori collegandosi al link https://salute.regione.veneto.it/servizi/cerca-medici-e-pediatri

La scelta del pediatra dovrà essere effettuata inviando una mail (non pec) all’indirizzo “cambiomedico@aulss1.veneto.it” con il seguente oggetto “Cambio medico dr.ssa SEBASTIANELLI”, indicando nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza, codice fiscale del genitore e del bambino/a e il nome del pediatra prescelto (si suggerisce di indicare più di un nome in ordine di preferenza). Alla e-mail si dovrà allegare la copia del documento d’identità del genitore che effettua la richiesta e della Tessera sanitaria  del bambino/a.

In alternativa, la scelta potrà essere effettuata depositando il “MODULO RICHIESTA CAMBIO MEDICO”, inviato ai genitori degli assistiti della dottoressa Sebastianelli tramite lettera, debitamente compilato e sottoscritto con allegata copia del documento di identità, in busta chiusa, nella cassetta rossa contrassegnata “SCELTA MEDICO” situata all’ingresso del distretto sanitario di SANTA GIUSTINA (Piazza I Novembre n. 17 Formegan), di SEDICO (via Giardini n. 19) e di MEL (via Roma n. 17).

 

Fisioterapia in rianimazione all'Ospedale di Belluno: convenzione tra l'ULSS Dolomiti e l'Associazione BellunoRianima Onlus

BellunoDal 2023, grazie a una convenzione con l’Associazione BellunoRianima Onlus, la Terapia Intensiva di Belluno potrà contare su un servizio di fisioterapia.

 Attiva a Belluno dal 2017, l’Associazione BellunoRianima Onlus offre la sua collaborazione al fine di supportare la Terapia Intensiva dell’Ulss Dolomiti, promuovendo iniziative terapeutiche nei confronti dei pazienti e dei loro familiari.

"L’esigenza di incrementare il tempo dedicato alla fisioterapia in Terapia Intensiva deriva dalla constatazione delle notevoli necessità di riabilitazione motoria nei pazienti critici. Le lunghe degenze con protratta immobilità a letto , i danni muscolari correlati alla sepsi, la ventilazione meccanica protratta e la associata sedazione, rappresentano le principali cause di compromissione neuromuscolare in Terapia Intensiva.  Il problema è di tale portata che è stato inquadrato in una specifica definizione clinica di “Debolezza muscolare acquisita in Terapia Intensiva”, presente in varia misura nel 45% dei pazienti. Quindi potremmo dire che quasi un paziente su due in Terapia Intensiva necessità di riabilitazione motoria.” spiega Davide Mazzon, Direttore della Rianimazione di Belluno.

 Nasce da questa constatazione l’esigenza di potenziamento della FKT nei pazienti ricoverati in Terapia Intensiva, condivisa dai Direttori delle U.O.C. di Anestesia e Rianimazione, dr. Davide Mazzon, e di Medicina Riabilitativa, dr.ssa Laura Bloccari, che sostengono l’iniziativa della Associazione BellunoRianima.

 Il servizio sarà realizzato da due fisioterapisti della Cooperativa Sociale CROCEBlu di Belluno, mediante due accessi settimanali, con l’obiettivo di potenziare l’attività riabilitativa già garantita dall’U.O.C. di Recupero e Riabilitazione Funzionale dell’Ospedale.

 

 

 

 

Belluno, 21 dicembre 2022

Aperto il bando per la realizzazione dell’Ospedale di Comunità di Feltre

Feltre. Procede spedito l’iter per la realizzazione dei lavori dell’Ospedale di Comunità di Feltre. Dopo l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica/definitivo, è stato approvato il progetto esecutivo ed è stata indetta la procedura di gara per l’affidamento dei lavori di realizzazione.

 Il bando sarà pubblicato sul sito Ulss, sul sito del Ministero delle Infrastrutture e in Gazzetta Ufficiale. E’ già stato costituito, inoltre, l’Ufficio di Direzione Lavori, composto dal direttore dei lavori e dal coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, Ing. Andrea Fochesato dello Studio Striolo Fochesato & Partners di Padova.

 L’ intervento prevede un investimento complessivo di 1.550.000 euro, finanziati nell’ambito del PNRR. Il progetto prevede la ristrutturazione di una porzione del secondo piano del padiglione Guarnieri dell’Ospedale di Feltre. Si tratta di un’area di circa 700 mq che sarà organizzata a partire da un unico corridoio centrale che distribuisce longitudinalmente i vari locali. Potrà accogliere 15 posti letto organizzati in 7 stanze di degenza doppie e una singola, tutte provviste di bagno accessibile. Saranno garantiti, inoltre, spazi da garantire le attività sanitarie di gestione e riabilitazione dei pazienti, oltre a un’area di accoglienza posta all’ingresso e un’area a sevizio della residenzialità dove sarà disponibile un locale soggiorno con a disposizione un locale per la gestione dei pasti.

Nel progetto è stata prestata particolare attenzione non solo alla funzionalità degli spazi, ma anche all’umanizzazione degli ambienti nella scelta di colori e materiali. L’obiettivo del progetto è, infatti, creare un luogo confortevole, gradevole e accogliente, dove sia le persone assistite, spesso anziane, che il personale che vi lavora si sentano a proprio agio e siano facilitati nell’uso dei locali.

Lo spirito del Natale arriva alla Geratria dell'Ospedale di Feltre

CONTAGI DI GENTILEZZA  20-12-2022 (Natale) alla Geratria dell'Ospedale di Feltre
Belluno. Vigilia di Natale oggi, tempo di ultimi regali e di film di Natale, vorrei raccontarVi una storia di Natale proveniente dall'Ospedale di Feltre. Con questa storia voglio anch'io augurarVi buon Natale e  che questo segno di generosità e accoglienza possa esser di buon auspicio per il nostro mondo dilaniato dalle guerre.

Il pomeriggio del 20 novembre   un gruppetto di piccoli dolcissimi "elfi" degenti in Pediatria hanno regalato un messaggio di gioia ai nonni ricoverati in Geriatria.


Davvero emozionante lo scambio di auguri tra generazioni che condividono una parentesi di fragilità e ne ricavano un insegnamento di gentilezza.

Il gruppetto di "elfi" accompagnato dall'insegnante della scuola in Pediatria Tiziana Zaetta, dal direttore della Pediatria Elisabetta Bressan hanno suonato puntuali alle 16.00 alla porta della Geriatria dove ad aspettarli c'era il direttore Cinzia Omiciuolo con il suo staff e soprattutto un vivace gruppo di anziani degenti. I bambini, un gruppo multietnico, hanno quindi donato i loro colorati biglietti di auguri ai nonni, visibilmente emozionati. Tra loro anche una ex maestra e altri anziani che hanno accolto con gioia i colorati pensieri.

CONTAGI DI GENTILEZZA  20-12-2022 (Natale) alla Geratria dell'Ospedale di Feltre
"So che passare il Natale in ospedale è difficile ma io, anche se non ti conosco, ti do' uno stretto abbraccio a distanza e un bacio sulla guancia" diceva uno dei biglietti, ognuno diverso per colori e tecnica." il gruppetto di elfi. 

'Più bel regalo non potevate fare" hanno detto i nonni, ricambiando il dono con qualche dolcetto altrettanto gradito dai piccoli elfi.

In un momento molto toccante e di grande impatto emotivo, soprattutto per due reparti che hanno sofferto più di altri il periodo covid e le restrizioni .

Un filo di gentilezza ha unito le generazioni, perché siamo tutti opere d'arte e di cuore. Adesso è veramente Natale.










Festa di Natale inclusiva all'Istituto Follador di Agordo


Festa di Natale inclusiva all'istituto Follador di Agordo 2022
Agordo. Aria di festa, all’Istituto Follador – De Rossi di Agordo, grazie al lavoro di quattro alunni con disabilità che i giovedì mattina partecipano al Progetto “Ve.l.A.” (Verso l’Autonomia) portato avanti dal SISS (Servizio Integrazione Scolastica e Sociale) di Agordo, proprio all’interno della scuola. 

I quattro alunni, insieme agli operatori del Siss ed in collaborazione con gli insegnanti di sostegno dell’Istituto hanno integrato alle loro attività del giovedì di questi primi mesi dell’anno l’organizzazione della festa, in modo che questo tempo passato fuori dalla classe, e dedicato ad attività mirate alla crescita delle autonomie, non diventasse motivo di distanza dai loro compagni. Nel corso delle settimane i ragazzi hanno preparato gli inviti scrivendoli al PC e personalizzandoli, per ogni compagno e per gli insegnanti, hanno preparato gli addobbi e pensato alla musica, ed acquistato tutto il necessario per una merenda insieme: pandori e panettoni per tutti!

È stata quindi una preziosa occasione non solo per farsi gli auguri di Natale, ma anche per condividere un momento di festa organizzato e preparato dai nostri quattro alunni e dedicato ai loro compagni, tra zucchero a velo, risate e cappellini divertenti.

Un piccolo momento di festa che diventa un bel modo di stare insieme, di divertimento e di crescita, grazie all’impegno e al lavoro di tutti ed alla preziosa collaborazione tra il Siss di Agordo e gli insegnanti dell’Ist. Follador.


venerdì 23 dicembre 2022

Punti tamponi covid-19 attivi in Provincia di Belluno a Natale e Santo Stefano

Belluno.  L'ULSS Dolomiti informa che nella giornata di Natale non sarà attivo nessun punto tamponi covid-19. 

Per la giornata del 26 dicembre 2022, Santo Stefano sarà  attivo il punto tamponi di Paludi d'Alpago dalle 8.30 alle 12.30  per persone con sintomatologia covid ad accessso libero. Sarà presente un operatore sanitario per il triage all’ingresso. Non  è quindi necessario chiamare il 118 o la Guardia medica per l’impegnativa.

Si invitano, quindi, le persone a NON rivolgersi al 118 per richieste di prescrizione di tampone.

 


Adottato il Piano triennale di miglioramento delle attività cliniche dei Centri per i Disturbi Cognitivi e le Demenze dell'ULSS Dolomiti

Belluno. L’ULSS Dolomiti ha adottato, il 16 dicembre 2022, il Piano triennale aziendale di miglioramento delle attività cliniche dei Centri per i Disturbi Cognitivi e le Demenze (CDCD) e della presa in carico del paziente affetto da Malattia di Alzheimer e altre demenze per il prossimo triennio 2023-2025.

Il piano è stato stilato sulla base del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale regionale per le demenze, in collaborazione con alcuni medici, infermieri e con lo psicologo dei CDCD, in seno al tavolo interdistrettuale e in un’ottica di co-progettazione.

Unità specializzate nel riconoscimento e nella cura del paziente con disturbo neurocognitivo (decadimento cognitivo lieve - Mild Cognitive Impairment, Malattia di Alzheimer ed altre forme di demenza), i CDCD rappresentano un sistema integrato per la diagnosi, la presa in carico, la continuità assistenziale, l'informazione e il sostegno alla persona affetta da questi disturbi.

Nello specifico, in ULSS Dolomiti sono attivi servizi dedicati ai disturbi cognitivi presso il CDCD di Feltre, a pertinenza prevalentemente neurologica, che effettua circa 800 visite all’anno, (di cui 200 prime visite) e presso il CDCD di Belluno, prevalentemente geriatrico, che effettua circa 500 visite all’anno (di cui circa 200 prime visite). Sono presenti, inoltre, altri ambulatori CDCD nell’Ospedale di Pieve di Cadore (afferenti all’U.O. di Medicina) e nell’Ospedale di Agordo (afferenti all’U.O. di Geriatria).

Il piano adottato mira, quindi, a programmare le azioni necessarie in termini di risorse, compiti e obiettivi per potenziare e strutturare quanto già in essere al fine di garantire una presa in carico sempre più attenta della persona con demenza e della sua famiglia, nelle diverse fasi della malattia e nei contesti di vita e di cure.

 

 

 


giovedì 22 dicembre 2022

Claudia Bona nuovo medico di Sedico dal 1 gennaio 2023

Sedico. Il dottor Agostino Buzzatti, medico di assistenza primaria presso l’ambito territoriale dei Comuni di Cesiomaggiore, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Sedico e Sospirolo, cesserà la propria attività il 31 dicembre 2022.
Gli assistiti saranno temporaneamente assegnati alla dottoressa CLAUDIA DE BONA che svolgerà la propria attività presso l’ambulatorio sito a Sedico presso il Palazzo dei Servizi in Via Giardini n. 19. Non sarà pertanto necessario che si rechi presso gli sportelli anagrafe per effettuare la scelta del nuovo medico, fatta salva la possibilità di effettuare una diversa scelta tra i medici con disponibilità di posti nell’ambito territoriale di residenza. 
Rimangono a disposizione per eventuali informazioni gli Uffici Anagrafe Sanitaria di Belluno al numero 0437 516757, Santa Giustina al numero 0437 882211 e Sedico al numero 0437 838205.

mercoledì 21 dicembre 2022

Presentazione dei comitati del Trentino e Alto Adige a sostegno di Stefano Bonaccini a segretario PD

Presentazione Comitati del Trentino e Alto Adige a sosegno  di  Stefano Bonaccini segretario PD 17 dicembre

Trento. In vista del congresso nazionale e provinciale di Trento, del PD, del 19 febbraio prossimo sono stati presentati il 17 dicembre a Trento i Comitati del Trentino e dell'Alto Adige a sostegno di Stefano Bonaccini per la segreteria del Partito Democratico.

Attraverso dei comunicati stampa i comitati a sostegno di Bonaccini affermamo: " Le sfide della società contemporanea necessitano di una politica continuamente capace di nuovi schemi e di nuove soluzioni. Anche nella nostra regione, come nel resto d’Italia, è necessario un forte rilancio del Partito Democratico, capace di essere riferimento per tutti coloro che credono in una società inclusiva e nei valori della solidarietà, dello sviluppo sostenibile e della riduzione delle diseguaglianze.

Stefano Bonaccini coniuga principi solidi con una storia di cose concrete. Il presidente dell’Emilia Romagna possiede la capacità di governo che serve per proiettare il Partito Democratico verso un profondo rinnovamento e per realizzare il disegno aggregante di un centrosinistra rifondato. Con coraggio e rinnovato orgoglio.

Bonaccini incarna lo spirito riformista del Pd di domani, un Pd che rimette al centro del discorso politico le persone ed i loro bisogni, più che il richiamo a schemi rigidi e nostalgici.

La sfida di Stefano Bonaccini è la nostra sfida per un partito aperto ed inclusivo anche in Trentino ed in Alto Adige / SudTirol. Un partito democratico che vuole riconquistare la fiducia di chi vive nelle valli, attraverso il rilancio di un’autonomia intesa come relazione, come strumento generatore di nuovi servizi, di nuove opportunità di sviluppo, di nuovo e diffuso benessere.

Un Partito democratico che torni ad essere forza di governo nella nostra Provincia per farla tornare ad essere territorio di innovazione ed attrattività, perché è bello viverci e lavorarci. Un Pd che torni al governo del Trentino nel 2023 e, tra cinque anni, del Paese.

Per questi motivi, anche in Trentino ed in Alto Adige, come nel resto del Paese, sono tante le persone che stanno manifestando il loro sostegno alla candidatura a segretario di Bonaccini. Lo si può fare in molti modi, che si possono visionare, insieme a molte sue proposte, sul sito www.stefanobonaccini.it e sulle sue pagine social."

Molta carne al fuoco che da la linea che i sostenitori di Bonaccini in regione pongo a rifondazione di un partito il PD che ha visto il consenso assottigliarsi sia a livello nazionale che locale. A livello locale poi emblematico lo scontro sul congresso provinciale del PD che la segretaria Lucia Maestri voleva evitare, ma che poi ha visto le sue dimissioni sebbene la sua linea era passata.

Tra i temi toccati  l'inclusività e la riduzione delle disuguaglianze e la sostenibilità dello sviluppo.
In chiave locale tra i temi il richiamo ad aprirsi alle valli per un partito il PD visto sempre come partito cittadino. Si guarda inoltre alla diffusione del benessere e la ricerca di nuove opportunità di svilppo anche per le valli.

La partecipazione delle persone è un'altro tratto che esce dal comunicato dei gruppi a sostegno di Boanccini a segretario del PD. Si invitano le persone a promuovere un comitato di sostegno - bastano 5 persone - scrivendo una mail a comitatibonaccini@gmail.com, indicando nome e cognome della o del referente, il numero di telefono, la sua email, il comune e quanti dei componenti sono iscritti al PD.

Al fine di promuovere al meglio la candidatura di Bonaccini, anche in Trentino ed in Alto Adige sono nati due comitati, coordinati per la parte organizzativa rispettivamente da Luca Zeni, consigliere provinciale trentino, e da Juri Andriollo, assessore al comune di Bolzano.

Al Comitato Alto Adige per Stefano Bonaccini hanno aderito tra gli altri Carlo Costa, Antonella Costanzo, Sandro Repetto, Alessandro Huber, Monica Bonomini, Renate Prader, Monica Franch, Christian Tommasini, Gianclaudio Bressa.

In Trentino sono già molte le persone che hanno espresso il loro sostegno e hanno aderito al comitato. Tra loro tanti amministratori: i consiglieri provinciali Alessandro Olivi, Lucia Maestri, Giorgio Tonini, Luca Zeni; il sindaco di Arco Alessandro Betta; le assessore in comune di Trento Elisabetta Bozzarelli e Mariachiara Franzoia e gli assessori di Arco Gabriele Andreasi e Dario Ioppi; il vicesindaco di Lavis Luca Paolazzi; l’assessora del comune di Cavedago Lucia Zeni e la vicesindaco di Altavalle Vera Rossi. Anche il sindaco di Trento Franco Ianeselli ha espresso il suo sostegno a Stefano Bonaccini; ricordiamo che alle primarie possono votare tutti gli elettori, non soltanto gli iscritti al Pd.

Proseguiamo con molti consiglieri comunali che hanno già aderito, come Italo Gilmozzi, capogruppo in consiglio comunale a Trento ed il consigliere Alessandro Dalrì; numeroso il sostegno in Alto garda, sia da Arco, con i consiglieri Stefano Mazzoldi, Tiziana Betta, Angiolino Pincelli, Flavio Tamburini, che da Riva del Garda, con i consiglieri Lucia Gatti, Alessio Zanoni, Gabriele Bertoldi, oltre all’ex sindaco di Tenno Carlo Remia; poi il Presidente del consiglio di Levico Enzo Latino, quello di Caldonazzo Matteo Carlin e la consigliera di Pergine Marina Taffara; il consigliere di Nomi Giuliano Muzio; Carmen Noldin e Luciano Bresadola consiglieri a Cles; Stefano Brugnara di Giovo e Domenico Spinella di Isera.

Chiunque volesse aderire al Comitato per Bonaccini del Trentino, può comunicarlo all'indirizzo email comitatobonaccinitrentino@gmail.com


 

 

martedì 20 dicembre 2022

La sicurezza non è un hobby, è la vita: il nuovo calendario 2023 della prevenzione dell'ULSS Dolomiti

Belluno.  Il Servizio di Prevenzione, Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’Ulss Dolomiti ha realizzato anche quest’anno il calendario per l’anno nuovo ormai alle porte.

 “La sicurezza non è un hobby, è la vita è lo slogan scelto per il nuovo calendario 2023. Il tema, infatti, sarà la sicurezza, individuale e collettiva, così come la possiamo vivere in ogni sua sfaccettatura nel nostro quotidiano. L’obiettivo è suggerire e aumentare la consapevolezza su cosa può fare ciascuno ogni giorno negli ambienti di vita, di lavoro e nel tempo libero, con responsabilità, al fine di non mettere a repentaglio la salute propria, delle persone vicine e dei soccorritori.

Le rappresentazioni grafiche, realizzate dall’ing. Nicola Canal, accompagneranno ogni mese gli spunti di riflessione per parlare di sicurezza in termini di primo soccorso, di utilizzo di dispositivi di protezione individuali, dei rischi da alte temperature, della tutela della gravidanza per le lavoratrici, dei rischi derivanti dall’inquinamento indoor da monossido di carbonio, con l’aggiunta di nuovi temi emergenti riguardanti i rischi nei tatuaggi, il corretto utilizzo del monopattino elettrico, l’uso sicuro della motosega nei lavori di montagna e la sicurezza nell’escursionismo.

Il formato cartaceo del calendario sarà distribuito nei prossimi giorni nelle scuole, negli enti e nelle aziende. E’ disponibile, inoltre, in formato digitale (qui).

 

 

lunedì 5 dicembre 2022

Centrale Operativa Territoriale di Belluno: aggiudicati i lavori di realizzazione

Belluno. I lavori di ristrutturazione per la riqualificazione della Centrale Operativa Territoriale di Belluno sono stati affidati alla ditta Edil Costruzioni S.r.L. di Sedico (BL) quale capogruppo dell’ATI con F.Ind. Solutions S.r.L. di Belluno, per l’importo netto contrattuale di  211.874 euro.

 La Centrale Operativa Territoriale sarà realizzata al secondo piano dell’ala ovest del Blocco B (San Gervasio) dell’Ospedale San Martino di Belluno, grazie a un finanziamento del PNRR.

Il progetto prevede una serie di interventi di ristrutturazione e manutenzione per consentire un utilizzo idoneo dei locali adibiti a uffici, sala riunioni e servizi da parte del personale. In particolare, verranno realizzati interventi di ristrutturazione di natura edile, di adeguamento degli impianti e di sostituzione dei serramenti. Tale riqualificazione consentirà di rendere gli ambienti funzionali e accoglienti.

 

 

 


In arrivo una nuova Gamma camera con TAC a Belluno

Belluno. In vista dell’acquisizione di una nuova Gamma camera con Tac per la medicina nucleare del San Martino di Bellunol’Azienda ha affidato l’incarico di progettazione, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza dei lavori, per la ristrutturazione dei locali che dovranno accogliere la nuova attrezzatura.

La gamma camera è l'apparecchiatura utilizzata in medicina nucleare per l'acquisizione delle immagini scintigrafiche ed è già stato avviato l’iter per l’acquisizione della nuova tecnologia , finanziata con fondi PNRR.

L’incarico di progettazione della ristrutturazione dei locali della medicina nucleare del San Martino è stato affidato allo studio EXEGIT S.R.L., per un compenso professionale netto di € 22 mila euro.

Continuano infatti gli investimenti in tecnologia per rinnovare costantemente le attrezzature e dare standard di qualità allo stato dell’arte agli assistiti dell’ulss Dolomiti.



domenica 4 dicembre 2022

Deceduto il dottor Moschini. Le condoglianze dell'ULSS Dolomiti

 

Alvise Moschini
Feltre. Nella mattinata di ieri, all’Ospedale di Feltre che tanto ha amato, circondato dai suoi cari, è morto il dottor Alvise Moschini, storico primario della Chirurgia di Feltre.

L’Ulss Dolomiti, profondamente addolorata per la scomparsa di uno dei professionisti che più hanno fatto crescere l’ospedale di Feltre e un’intera generazione di medici, esprime il suo cordoglio e la vicinanza alla famiglia del dottor Moschini.

Nato il 9 novembre 1940 nel padovano, Alvise Moschini si era formato all’Università di Padova per poi approdare a Feltre nel maggio 1980. Fin da subito si fece riconoscere ed apprezzare per le sue doti di chirurgo, la capacità di far crescere i collaboratori e soprattutto per la grande umanità.

È stato direttore della Chirurgia di Feltre fino al 2006, con una attività chirurgica di oltre 30 mila interventi e lo sviluppo, al Santa Maria del Prato, di nuovi campi come l’introduzione delle tecniche mininvasive in chirurgia e l’avvio del servizio di day surgery.

Molto apprezzato per le doti umane, di rara cortesia e disponibilità, era un riferimento per tutto l’ospedale oltre che per la comunità feltrina, da cui era molto amato e in cui era attivo nella vita sociale e professionale. Ha sempre riservato grande attenzione alle persone, aveva una spiccata umanità che abbinava alla competenza e alla continua ricerca. Sempre disponibile, senza guardare l’orologio, l’ospedale era la sua seconda casa e la sua porta era sempre aperta. Ha fatto crescere una solida generazione di giovani professionisti col suo esempio e con i suoi insegnamenti, spronandoli ad innovare e coltivare un clima di collaborazione, punto di forza non solo del reparto da lui diretto ma di tutto l’ospedale.

 


venerdì 2 dicembre 2022

Bandi di concorso di Azienda Zero di imminente scadenza. Le posizioni in ULSS Dolomiti

Belluno.  Non solo medici, ma anche un informatico e uno statistico: continua la ricerca di personale in Ulss Dolomiti nelle varie aree dell’Azienda.

Nello specifico, si sono aperte le seguenti posizioni, per le quali Azienda Zero ha indetto dei bandi di concorso:

  •  1 posto per Collaboratore Tecnico Professionale – Statistico (cat.D)
    • Scadenza presentazione domande: 5 dicembre 202
  •  1 posto per Collaboratore Tecnico Professionale – Informatico (cat.D)
    • Scadenza presentazione domande: 15 dicembre 2022

Per informazioni e per consultare i bandi di concorso, è possibile accedere alla pagina dedicata di Azienda Zero https://azeroveneto.concorsismart.it/

 

 


lunedì 14 novembre 2022

Prorogate le convenzioni per il trasporto secondario tra ULSS Dolomiti e le Associazioni di Volontariato

 

Belluno. Le convenzioni  tra l'ULSS Dolomiti e con le Associazioni di Volontariato e la Croce Rossa Italiana per il trasporto secondario in ambulanza di pazienti e di materiali, fondamentali per garantire un efficace ed efficiente servizio in tutto il territorio dell’ULSS Dolomiti che si caratterizza per una importante estensione, sono state prorogate fino al 30 settembre 2023.

Nelle more della gara europea in corso, infatti, è fondamentale che la prestazione di trasporto in ambulanza sia garantita dalle Associazioni che attualmente svolgono il trasporto sanitario anche per quei trasporti, così detti “ordinari”, che pur privi del carattere emergenziale, devono comunque essere erogati.

Gli enti ed associazioni di volontariato che hanno accettato di prorogare il servizio coprono territorialmente tutta la provincia e sono:

·     Coordinamento Agordino e Zoldano “Volontari Ambulanze” (comprensivo della Croce Verde di Alleghe, Croce Verde di Zoldo Alto, Croce Verde Val Bios, Croce Bianca di Colle Santa Lucia, Croce Bianca Val Fiorentina di Selva di Cadore, Associazione Volontari Ambulanza di Rocca Pietore, Donatori Sangue Forno di Zoldo);

Emergenza Volontari Alpago (E.V.A.) (Puos d’Alpago);

Val Belluna Emergenza ONLUS (Belluno);

SEAS Dosoledo;

CRI Belluno;

CRI Feltre;

Croce Bianca di Livinallongo Arabba;

Croce Bianca di Cortina;

V.O.L.A. (Santa Giustina);

Stella Alpina (Lamon).

 

E’ stato quindi affidato in convenzione alle Associazioni di Volontariato e alla Croce Rossa Italiana il servizio di trasporto secondari in ambulanza ed i trasporti urgenti di materiali vari, fino al 30/09/2023, salvo recesso in caso di assegnazione anticipata della procedura di gara comunitaria, alle medesime condizioni normative ed economiche in vigore, per un importo totale presunto di € 500.000.  A Croce Bianca di Bolzano sez.Cortina è stato affidato il servizio di trasporto in ambulanza, ordinario e in emergenza, per l’Ospedale Codivilla di Cortina fino al 31/12/2022, salvo recesso anticipato nel caso in cui GVM definisca i propri contratti anticipatamente per l’importo indicativo di € 350.000.

“Anche il servizio di trasporto “secondario” è fondamentale in un territorio come il nostro e ringrazio le Associazioni di Volontariato e Croce Rossa per il generoso lavoro svolto” commenta Maria Grazia Carraro Direttore Generale di Ulss1, “Auspico che sempre più persone possano appassionarsi di questa attività e “arruolarsi” in questo tipo di volontariato attivo, dinamico, competente e generoso che ci consente di offrire un servizio di prossimità qualificato in tutto il territorio, a servizio dei più fragili»

 

Belluno, 11 novembre 2022