venerdì 13 novembre 2020

La riorganizzazione dell'ULSS Dolomiti per rende disponibile altri posti Covid-19

Belluno. Le richieste di ricovero dovuti alla epidemia di Covid-19 sono numero e ciò ha richiesto l'approntamento di nuovo posti letti  per i pazienti Covid-19.

 Sono stati incrementati i posti letto disponibili per pazienti Covid positivi in Ulss Dolomiti attivando un’ulteriore area di degenza (Geriatria Covid ) a Feltre e aumentando i posti letto al San Martino.

Attualmente le degenze Covid sono così organizzate:

Alta intensità:

  • Rianimazione Belluno
  • Rianimazione Feltre

Media Intensità  

  • Pneumologia Belluno
  • Malattie infettive Belluno
  • Pneumologia Feltre

Bassa intensità

  • Geriatria Belluno
  • Medicina Belluno
  • Geriatria Feltre

Strutture intermedie

Sono attive quattro strutture intermedie per pazienti Covid a gestione distrettuale: Ospedale di Comunità di Agordo, Ospedale di Comunità di Alano, Ospedale di Comunità di Auronzo, Ospedale di Comunità di Feltre.

I posti letto per pazienti Covid positivi potranno essere ulteriormente aumentati.

Nei presidi di Belluno e di Feltre sono state individuate e allestite sale operatorie dedicate per accogliere eventuali pazienti Covid19 che necessitano di intervento chirurgico o procedure interventistiche invasive, con relativi protocolli di sicurezza.

In base alle disposizioni regionali diramate il 6 novembre, al fine di poter disporre del personale e degli spazi necessario per la gestione dei pazienti Covid, sono state sospese le prestazioni ambulatoriali ad eccezione delle prestazioni con priorità U e B e le attività di ambito materno infantile, oncologico, malattie rare o non rinviabili in base al quadro clinico del paziente e tutte le prestazioni in libera professione intramoenia. È rimodulata o sospesa l’attività chirurgica e internistica programmata, ad eccezione delle attività non rinviabili in considerazione del quadro clinico della persona, in particolare a riguardo dei pazienti oncologici. Tale attività sarà riprogrammata in relazione all’evoluzione del quadro epidemiologico.  Sono garantite le emergenze, le urgenze e le prestazioni indifferibili.

Per una ottimizzazione delle risorse disponibile, temporaneamente, dopo valutazione clinica del singolo caso, le urgenze chirurgiche ortopediche saranno accolte al San Martino di Belluno mentre le urgenze chirurgiche urologiche saranno garantite al Santa Maria del Prato di Feltre.

Nessun commento:

Posta un commento