sabato 29 giugno 2013

La Lega Nord chiede studi infrastrutturali e viabilistici attraverso una mozione. Il caso Vanoi.

Alessandro Savoi come primo firmatario ha presentato assieme alla Lega Nord una proposta di mozione per chiedere alla Giunta di fare gli studi e le valutazioni opportune e di mettere in bilancio la predisposizione prima che sia troppo tardi, di questi importanti collegamenti viari, attesi ormai da troppo tempo. Troppo tardi per salvare delle valli dall'abbandono da parte dei residenti, soprattutto giovani, che si trasferiscono in aree urbane o limitrofe alle città per arie motivazioni. All’origine di questo fenomeno migratorio vi sono la vicinanza al posto di lavoro (più numerosi nelle aree urbane) e la migliore accessibilità ai servizi principali (scuole, sanità, esercizi commerciali) oltre che il consistente risparmio delle spese per il trasporto.

A tali problemi si vuole dare una risposta infrastrutturale di tipo viario per togliere le comunità gravate da particolare isolamento o e sarebbero molto agevolate dalla creazione di nuove infrastrutture viarie. L'esempio che viene portato nella mozione è il casodel Primiero e Vanoi, con l’opportunità di creare un tunnel di collegamento tra Caoria e la Val di Fiemme, nei pressi di Ziano.

Non solo Fiemme però è necessario per il Vanoi ma anche un collegamento con la Valsugana attraverso un tunnel verso il Tesino; si liberano così due passaggi di fondamentale importanza per collegare in modo rapido Primiero e Vanoi con le grandi arterie di collegamento, per un accesso veloce ai servizi scolastici e sanitari. Allo stesso modo l’investimento è un importante rilancio del turismo in queste oasi ancora poco frequentate, che lottano da anni contro le difficoltà delle strade, del clima e mantengono vivo il nostro territorio, prendendosene cura e conservano usi e costumi, patrimonio prezioso per la nostra identità e delle generazioni future.

Non l'unici però che vedono la risoluzioni del termine di marginalità con la viabilità anche se il tema trattato oggi alle 20.30 in sala consigliare del Comune di Canal San Bovo, infatti Silvano Grisenti e Walter Viola parleranno di mobilità e della proposta del Tunnel sotto il Fiemme.

Le strade certo non portano povertà anche se la fattibilità economico finanziaria è da verificare. E' poi non è detto che la strada porti con se ricchezza sopratutto se i tunnel sono due, in quanto il turismo di qualità basato su un turismo sostenibile sarebbe a quel punto da abbandonare.

Sinceramente non ho capito ancora che tipo di sviluppo si vuole dare alla valle e su cosa sia utile investire per rilanciare la stessa. Vedremo che ragionamento si troverà per sostenere i tunnel e quale sviluppo si prospetta. Da ciò sarebbe bello partire per discorsi di mobilità. Invito comunque ad andare all'incontro di Grisenti perchè comunque è utile sempre ascoltare dei ragionamenti su temi di tale entità sopratutto da un leader politico.

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