domenica 17 marzo 2013

Lo stile di gestione della bibilioteca di Elena Corona

Era ottobre quando Mansueto Sperandio responsabile della biblioteca comunale di Canal San Bovo andava un pensione, bibliotecario apprezzato da tutti.

Dopo qualche mese di gestione si può valutare lo stile della nuova bibliotecaria che ha preso in mano come responsabile la biblioteca, uno stile il suo che ricalca la biblioteca intercomunale di primiero.

L'inventario dei libri. Il patrimonio librario era gestito con le tessere cartacee dal precedente bibliotecario e ciò rende più difficile sapere in immediatezza i libri che sono usciti. Ciò è cambiato con la nuova bibliotecaria che ha sostituito le tessere cartacee con un sistema informatico che attraversa una tessera con codice a barre permette di tenere tracce in modo immediato dei libri presenti.

Questo sistema permette di accedere al prestito inter-bibliotecario e poter prestare i nostri libri dopo un pronto inventario di tutto il patrimonio librario e lo sfoltimento dei libri che non posso dare più un adeguato servizio.

Pure i quotidiani vengono marcati con il timbro della biblioteca per poter averne una percezione di presenza ed evitare che magari possano sparire.

Il servizio inter-bibliotecario. Con l'adozione della tessera a codice a barre si può entrare pienamente nel servizio inter-bibliotecario e poter fornire la possibilità di avere libri dalle altre biblioteche del circuito.

Ovviamente la sistemazione dell'archivio si potrà fornire alle altre biblioteca la possibilità di sfruttare i libri nella biblioteca con risparmio di risorse per tutti e la possibilità di un archivio più razionale.

Avvisi. Con la possibilità di avere visione dei libri prestati con immediatezza si potrà avvisare le persone della scadenza del prestito e ottenere così una migliore risposta dell'utenza nel riconsegnare i libri.

E' ottimo anche il servizio di sms che avvisa quando un libro di prestito bibliotecario arriva in biblioteca e lo si può ritirare.

Utilizzo pc e stampante. E' più razionale anche l'utilizzo degli strumenti informatici che è aperto solo a chi è in possesso della tessera responsabilizzando l'utente sul loro utilizzo.

Conclusioni. Una gestione questa più in linea con le regole e consuetudini utilizzate nelle altre biblioteche che perderà un po' di elasticità ma ne guadagna in servizio all'utenza rendendo sempre più fruibile anche in modo moderno ed adeguato ai tempi. Ciò permetterà di conoscere accedere ai servizi più moderni studiati a livello provinciale.

Tutto questo senza modificare la flessibilità d'orario precedente che rimane invariato:

  1. dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle 18;
  2. apertura serale dalle 20 alle 22 il lunedì, mercoledì e venerdi.

Un nuovo modo di usufruire la biblioteca portato dalla nuova responsabile Elena Corna che invito a provare.

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