martedì 19 marzo 2013

Parco eolico del Brennero

«Se qualcuno sa come rispettare il Protocollo di Kyoto in Italia senza un consistente ricorso a fonti energetiche rinnovabili, compreso un forte ricorso all'eolico, si faccia avanti e ci spieghi, numeri alla mano, come.»
Edo Ronchi, ex ministro dell´ambiente.

«Il paesaggio non è un oggetto sacro e intoccabile, ma è il frutto della storia da sempre. Le pale eoliche sono un valore estetico aggiunto.»
Vittorio Cogliati, presidente nazionale di Legambiente

Vorrei partire con queste due frasi per parlare di energie alternative, le quali dovranno per forza assumere un ruolo maggiore nel bouquet energetico. In questo bouquet un ruolo lo avrà l'eolico.

E' interessante vedere come il presidente nazionale di Legambiente, Vittorio Cogliati, che vede l'ambiente come qualcosa da gestire guardando a non fare sfregi ma non si può vedere il paesaggio come sacro e intoccabile. Un posizione ambientalista questa moderata.

Un caso concreto: il parco eolico al Brennero. Il parco eolico al Brennero è una delle alternative sostenibili attraverso le quali si può realizzare un mix energetico sicuro.

Le 19 turbine eoliche con una produzione di 38 MW in totale, potenza nominale di 2 MW per ogni impianto. Esse produrranno 86 milioni di kWh per circa 32.000 famiglie, garantendo così una piena autonomia energetica. Si eviterà inoltre l’emissione di 75.000 tonnellate di CO2 l’anno, stessa quantità di sostanze tossiche prodotte da 10.000 auto che percorrono ognuna 47.000 km. E questo il primo progetto nel campo eolico per il brennero, sebbene l'energia eolica é una delle energie rinnovabile piu sostenibile.

Ricadute locali. La partecipazione a livello locale è una caratteristica fondamentale del progetto. Il valore aggiunto che verrà a crearsi nella fase di costruzione e durante l’attività dell’impianto resterà nella nostra regione. E ciò vuol dire:

  • Il 4% del fatturato andrà al Comune di Brennero per i prossimi 30 anni (garantito un importo minimo annuale di 450.000€, coperto da garanzia bancaria).
  • Partecipazione diretta dei membri della Cooperativa centrale elettrica di Fleres.
  • Creazione e tutela di posti di lavoro.

I posti di lavoro vengono creati dipende dalla realizzazione del progetto. Sicuro é che uno staff verrá creato che si occupa solo dello parco.

Il futuro del parco eolico dopo sentenza TAR. "Anche se la sentenza del Tribunale amministrativo regionale costituisce un inatteso contraccolpo, continuiamo ad essere fermamente convinti che l’Alto Adige non possa rinunciare all’energia eolica che il parco del Brennero è in grado di produrre" così Anton Seeber, presidente di WPP 1 AG commenta a caldo la pubblicazione della sentenza del Tar che accoglie il ricorso presentato da WWF e Comune di Gries am Brenner in territorio austriaco. “A questo punto intraprenderemo tutti i passi necessari per procedere con l’iter autorizzativo. Rimaniamo convinti di poter fornire un importante contributo al fabbisogno energetico sostenibile della nostra terra – prosegue Anton Seeber - . Gli importanti investimenti previsti per quest’opera, da parte nostra e dei nostri partner in questo progetto, i posti di lavoro collegati e i riflessi economici sulla nostra realtà locale costituiscono lo stimolo ad andare avanti. Anche se questa decisione rischia di ritardare ulteriormente l’avvio dei lavori, non ci arrendiamo.

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