venerdì 30 novembre 2012

Nuova tegola su Matteo Renzi in vista del balottaggio

E' vero che proprio non c'è pace su Matteo Renzi ove sembrano sempre più salire le nubi. E non quelle per la violazione delle regole sulle primarie, ma quelle che provengono dal comune di Firenze.

Personale. La Corte dei Conti mette in luce che esiste in tale settore qualche problema dovuto del 50% delle spese sul personale e del 120,26 se si tiene conto del periodo 2007-2009. Tale aumento delle spese non è conforme al comma 28 dell'art. 9 del DL 78/2010 e succcessive integrazioni.

Tale situazione risulta aggravata dalla previsione nell’anno 2012 di nuove assunzioni di personale, rinnovi, proroghe dei contratti a tempo determinato.

Ciò costituisce una grave irregolarità contabile in quanto in contrasto con la normativa e con i principi generali ai fini del coordinamento della finanza pubblica.

Patto di stabilità. L’impostazione del bilancio pluriennale per l’annualità 2013 e 2014 non garantisce il rispetto del patto di stabilità e costituisce una grave irregolarità contabile per cui è necessaria l’assunzione immediata di idonei atti di correzione e l’eventuale rideterminazione delle previsioni di bilancio.

In ordine agli equilibri di bilancio si rileva che il bilancio di previsione 2012 è stato approvato in pareggio finanziario. Tuttavia, preso atto della deliberazione della Giunta comunale n.425 del 20.11.2012, si rileva che per la realizzazione degli equilibri interni di bilancio, risultano adottate modalità contabilmente non corrette e non consentite dalla normativa o dai principi contabili.

In particolare la Sezione, viste le tipologie di spesa finanziate con quota parte dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative al codice della strada, rileva il mancato rispetto del vincolo di destinazione disposto dall’art.208 del D.Lgs. 285/1992 e ss.mm.ii. anche alla luce di quanto previsto nella deliberazione della Sezione n.104 del 15.09.2010 avente per oggetto “Approvazione delle linee guida in materia di proventi derivanti dalle sanzioni amministrative per violazione delle norme del codice della strada”, a mente della quale alcune tipologie di spese non sono rispondenti a quanto previsto dal citato art.208 con particolare riferimento alle seguenti voci previste:

  • spese per notifica atti e verbali (4.898.922,65);
  • prestazioni di servizi per servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale (6.990.000,00).

Occorre inoltre evidenziare che tale irregolarità era già stata sottoposta all’attenzione dell’ente nell’ambito della verifica sulla gestione sulla sana gestione di cui alla deliberazione della Sezione n.30 del 06.04.2012.

Tale circostanza costituisce una reiterata irregolarità contabile che, oltre ad essere contraria ai principi di sana gestione, denota il permanere di una situazione di precarietà finanziaria che richiede l’adozione di particolari misure di adeguamento delle previsioni dell’entrata e della spesa.

Conclusioni. Matteo Renzi è sicuramente un politico capace e giovane che ha dimostrato di sapersi mettere in gioco.

Sarebbe comunque interessante che possa chiarire le questioni esposte visto che ha livello nazionale si va verso tagli e il Comune di Firenze non rispetta il DL 78/2010 per quanto riguarda il personale che come detto nell'ente da lui governato è aumentato del 50%. Quale sua strategia per il personale pubblico e per il settore pubblico? In caso di tagli che credibilità ha da spendere per tagliare personale nei vari enti e recuperare risorse.

Il patto di stabilità è stato rispettato con artifizi e risorse a destinazione vincolata, come quelle derivati da sanzioni del codice della strada, e non era la prima volta che tale violazione veniva compiuta. Quale applicazione del patto di stabiità? Come farlo applicare visto che non lo si è rispettato se non con artifizi?

In Europa si pensa di reinegoziare il patto di stabilità? Con quale alleanze?

Documento allegato:

Delibera Corte dei conti del 27/11/2012

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