lunedì 9 settembre 2013

Movimento 5 Stelle costruisce il consenso anche richiedendo la critica al suo programma

La campagna elettorale per le provinciali della Provincia di Trento è entrata nel vivo ma sebbene spesso sui giornali se ne parli non ha preso ancora il cerino che la riscaldi. Il Movimento 5 Stelle risulta essere a livello provinciale raccontato, ma non nel lavoro che si sta facendo.

Al di la dei Candidati che sono stati scelti e di cui si possono leggere i curriculum qui in modo che chiunque possa leggere la statura del curriculum degli stessi dal candidato Presidente della Provincia ad ogni singolo consigliere e farsi idea sulle persone è in progress il programma che si può leggere qui. Un programma commentabile da chiunque anche in modo anonimo anche se un commento non anonimo fa capire che chi l'ha messo in campo si vuole esporre. Per fare ciò ci si basa sull'applicazione Google Documenti. Dopo i vari commenti vengono valutati è c'è chi aggrega l'aggregabile al Programma. Un modo questo di fare il programma con la gente.

I principi. I principi del Movimento 5 Stelle sono contenuti nelle linee guida che fanno riferimento a Beni Comuni, Trasparenza, Gestione del Patrimonio Pubblico, Politiche Sociali.

I Beni Comuni nel Movimento 5 Stelle sono intesi come ogni servizio di valore sociale e questa definizione è dinamica e lascia troppo a mio avviso all'interpretazione. Tali bene devono avere un parlamentino di cittadini, amministratori dipendenti che vengono estratti a sorte ogni 6 mesi con compiti di controllo e trasparenza nei confronti dell'operato dei fornitori dei servizi. Questo senza compenso ne rimborsi.

La Trasparenza dei Palazzi sia provinciale che regionale e aperto ai cittadini e trasparenti agli stessi. Essi devono essere accessibili a tutti.

La gestione del patrimonio pubblico è molto importante in quanto in tale linea guida viene indicato il ruolo della Provincia. In tal senso si vuole una restrizione del ruolo della Provincia che spesso è diventato preminente anche nell'economia con una gestione spesso non trasparente al limite del personalismo e del clientelare. In tal modo si vuole evitare che aziende corrette e sane siano sottoposte ad una concorrenza sleale tornando al ruolo del settore pubblico i servizi al cittadino

Le Politiche Sociali sono il settore sui cui si deve lavorare per proteggere il lavoratore che perde lavoro. Su questo punto si vuole andare ad un Reddito di Cittadinanza che garantisca risorse a chi perde lavoro con una prospettiva di riqualificazione in prospettiva di creazione di nuovi lavori sani e produttivi. Una misura questa sicuramente meritevole basta che non sia la riproposizione di corsi che poco hanno a che fare con un ritorno al lavoro come spesso fin'ora è stato

Il tema del sostegno del lavoro e di un fisco meno oppressivo sono i pilastri di un agenda dalla quale devono uscire i finanziamenti degli amici.

Su queste basi è costruito il Programma del Movimento 5 Stelle del Trentino.

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