martedì 1 settembre 2020

Base HEMS di Pieve di Cadore: entrano nel vivo i lavori

Belluno.  Entrano nel vivo i lavori per la nuova base HEMS di Pieve di Cadore: è partito il cantiere per un investimento di oltre 3 milioni di euro.

Gli elementi fondamentali che caratterizzano il nuovo progetto sonla realizzazione di una superficie sopraelevata che accoglierà la nuova FATO (FinalApproch and Take Off area) cioè la piazzola da cui l’elicottero decolla ed atterra e, in affiancamento, una piazzola di sosta, che consentirà l’eventuale arrivo di un altro elicottero anche se Falco dovesse essere in sede:      

  • la realizzazione, anch’essa in sopraelevazione ed in continuità alla precedente piattaforma, di un nuovo hangar per la manutenzione e ricovero degli elicotteri, con una serie di locali da destinare alla sosta dell’equipaggiol;
  • la definizione del nuovo sistema di parcheggi e viabilità interna dell’ospedale;
  • la realizzazione, anch’essa in sopraelevazione ed in continuità alla precedente piattaforma, di un nuovo hangar per la manutenzione e ricovero degli elicotteri, con una serie di locali da destinare alla sosta dell’equipaggio;
  • la definizione del nuovo sistema di parcheggi e viabilità interna dell’ospedale.
La nuova superficie sopraelevata determina dei vantaggi sia dal punto di vista aeronautico che per la configurazione dell’attuale area di parcheggio. Lo spostamento lato nord-est della posizione dell’area di decollo/atterraggio (FATO) infatti riduce le interferenze con gli edifici esistenti garantendo quindi una distanza maggiore dagli ostacoli. Inoltre, l’area esistente di parcheggio e la nuova superficie liberata dalla sopraelevazione della FATO permettono una ridistribuzione e razionalizzazione dei percorsi interni e degli stalli del parcheggio.Elecottero Falco HEMS Pieve di Cadore ULSS DolomitiDurante i lavori, l’elicottero del SUEM 118, farà temporaneamente base, per il tempo necessario al completamento dell’opera, a Belluno.
Sarà utilizzata come elisuperficie quella già abilitata al volo all’ospedale San Martino di Belluno, nei pressi della quale sono stati posizionati dei moduli abitativi per la sosta dell’equipaggio di volo, mentre per il ricovero notturno dell’elicottero sarà utilizzato l’hangar del 14° Nucleo Elicotteri dei Carabinieri di Belluno, situato nelle adiacenze dell’aeroporto di Belluno.
Non appena terminati i lavori, Falco tornerà a casa, a Pieve di Cadore, nella nuova base che sarà dotata dei più moderni standard di sicurezza e funzionalità.
 

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