giovedì 16 marzo 2023

Neurologie dell'ULSS Dolomiti: l'Azienda impegnata a garantire i servizi coprendo le carenze di medici

Belluno. La carenza di medici e la difficoltà di reperirli sono problemi che affliggono anche  l'ULSS Dolomiti. In questi giorni sono apparsi articolo sui quotidiani localiche paventano la chiusura delle Neurologie in Provincia di Belluno.

L’ULSS Dolomiti conferma, ancora una volta, il massimo impegno nel percorrere tutte le strade possibili per mantenere attive le attività di ricovero e ambulatoriali di entrambe le Neurologie aziendali.

L'attuale situazione. Attualmente sono in servizio 5 medici Neurologi a Belluno e 4 medici Neurologi  e un libero professionista a Feltre. A partire da maggio cesserà una unità della Neurologia di Belluno e un’altra cessazione è in programma a giugno, sempre a Belluno. Non sono previste  cessazioni nella Neurologia di Feltre.

L’Azienda si è attivata da tempo con concorsi e avvisi per reperire personale medico. Dal 2019, per la neurologia di Belluno ci sono state 5 assunzioni a fronte di 6 cessazioni.   Purtroppo anche l'ultimo concorso attivato da Azienda zero è andato deserto ma è sempre aperto un bando di avviso a tempo determinato attivato dall'ULSS Dolomiti ed è stato chiesto un ulteriore concorso a tempo indeterminato.

Sono state attivate, inoltre, convenzioni con le aziende Ulss di Treviso, Padova, Verona, Trento e Udine per l’acquisto di turni in modo da poter supportare le attività di reparto e le attività ambulatoriali, in particolare della Neurologia di Belluno .
 
Incentivi ai medici. Per incentivare i medici a scegliere l’ULSS Dolomiti come sede di lavoro, e a rimanerci, sono state attivate diverse iniziative che rendono economicamente vantaggioso l’incarico in ULSS 1. 

Rispetto a quanto stabilito dal contratto nazionale l'Azienda, a seguito di accordo con le Organizzazioni Sindacali, è riuscita a più che raddoppiare il valore della indennità di pronta disponibilità (reperibilità), dimostrandosi attenta alla fatica quotidiana. La retribuzione di posizione, inoltre, che riconosce economicamente il valore dell'incarico assegnato, è tra le più elevate del Veneto.

L’Azienda, inoltre, ha a disposizione dei professionisti una rete per soluzioni abitative a prezzo calmierato.

Opportunità professionaliSul piano professionale, si ricorda che in tutte le TAC dell’Azienda è installato il sistema di Intelligenza Artificiale “RAPID per la diagnostica precoce degli ictus. Questa tecnologia, che pochissime altre aziende hanno, permette una diagnosi tempestiva per il paziente e una migliore qualità di lavoro per il Neurologo e l’acquisizione di nuove competenze tecnico professionali. 

La Neurologia di Belluno, inoltre, è centro stroke di secondo livello: è in corso l’avvio dell’esecuzione di procedure di interventistica, in collaborazione con i radiologi interventisti, aspetto sicuramente stimolante dal punto di vista clinico. 

La Direzione medica d’intesa col direttore di UOC, inoltre, è impegnata in una migliore organizzazione del lavoro.

«Senza medici non si curano le persone», commenta il direttore generale Maria Grazia Carraro, « Neurologia è una delle specialità in cui la carenza è più forte. Esprimere preoccupazioni, seppur condivisibili, non aiuta a trovare nuovi professionisti. Esorto quanti si sono mobilitati in questi giorni a collaborare fattivamente con l’Azienda per rendere attrattivo vivere e  lavorare nelle Dolomiti. Non è il momento di sterili polemiche ma di azioni concrete per il bene dell’intero territorio e della sua gente. Aiutateci a trovare medici, con senso etico e passione per la professione »

 


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