giovedì 28 novembre 2013

Recinto cervi a Caoria torna in discussione presso l'assemblea frazionale di Canal San Bovo

Andreina chiede le prospettive del recinto cervi. La sindaca spiega che il progetto è partito dalla Proloco Caoria e dal presidente Silvano Sicheri. Lo stesso presentò domanda presso il comune qualche anno fa chiedendo le autorizzazioni ai servizi provinciali. L'area di interesse è vicina ai depuratori di Caoria e ha chiesto al comune di farsi carico dell'acquisto di 4,5 ettari. L'amministrazione appoggia tale progetto della Proloco che è simile a quello di Paneveggio. La Proloco farà ciò con la collaborazione dell'Associazione Cacciatori. In conferenza dei sindaci sulla divisione dei sovracanoni BIM non era stato destinato nulla a Canal San Bovo. Siccome si dovevano presentati progetti legati all'ambiente e si è presentato quello del parco fluviale e il recinto cervi.

Andreina Stefani torna sui 50 mila euro del recinto cervi e i 20 mila sul Turgion chiedendo spiegazioni. La sindaca parla di 30 mila euro dati al parco fluviale/recinto cervi. Visto che la cassetta sul parco non si poteva fare si sono dirottati fondi tutti sul recinto cervi. Poi si è arrivati alla somma di 57 mila euro. Andreina Stefani mostra perplessità che in questo periodo il progetto cervi siano opportuni. I sovracanoni BIM sono per il recupero ambientale magari con aiuti per gli sfalci. Si chiede le motivazioni per il progetto cervi visto che ci sono progetti simili di privati. La sindaca spiega che il progetto Turgion ha visto solo 8000 euro utilizzati visto che non è stato possibile fare il parcheggio dove previsto vista la perizia geologica. E' stato utilizzato un altro parcheggio a valle e ciò ha fatto costare meno il progetto. Tali soldi come altri della Comunità per 57 mila euro sono stati messi sul progetto recinto cervi che vuole essere simile a quello di Paneveggio.

Loss Corrado che strategia c'è dietro ciò e dove si vuole parare nel caso del recinto cervi. A Paneveggio ci sono 30-40 esemplari mentre a caoria si parla di pochi esemplari in difficoltà. Rattin Giovanni parla dei sovracanoni BIM di 980 mila euro che attverso la Comunità di Valle dovevano esser divisi ai Comuni. Lo stesso imputa alla sindaca la colpa perchè ha firmati ricevendo 60 mila euro tra cervi e cassetta sul parco fluviale mentre doveva far passare il criterio della popolazione e del territorio per la divisione dei sovracanoni che avrebbe portato 300 mila euro. E' stato un errore puntare sui cervi. La sindaca spiega che si sono ripartiti solo i canoni del 2011-2012. Non erra prevista nella lista nessun intervento per Canal San Bovo e si è dovuto litigare. Rattin Giovanni fa presente che ha carte che dicono il contrario. Andreina Stefani mette in dubbio ciò che detto la sindaca visto che i comuni dovevano decidere come dividersi. La sindaca ha detto che ha proposto questi interventi perchè tutti gli interventi erano sul Primiero e non c'era nulla per il Vanoi. Andreina Stefani non crede a ciò, ma vuole tornare sulle prospettive di tale intervento che chiede quali sono. La sindaca fa presente che la richiesta dei cervi era stat fatta prima di quella di Cicona e giaceva da tempo. La prospettiva è turistica. Diana chiede perchè no l'intervento al parco fluviale. La sindaca ha presentato prima i problemi di natura tecnica che ci sono stati e passa a dire che è stato richiesto dalla Proloco. Orsingher Annamaria non riesce più a seguire il tema delle risorse che era fumosa. Chiede dei 50 mila euro dei sovracanoni. La sindaca precisa che i 100 mila euro sono stati divisi al 50% tra Cismon e Vanoi Essi sono stati utilizzati per le bonifiche. Su altro capitolo 30 mila euro dedicati ai cervi e al Parco Fluviale.

Nessun commento:

Posta un commento