martedì 17 dicembre 2013

Consiglio comunale Canal San Bovo del 27 novembre 2013

Il giorno 27 novembre 2013 ore 20.30 si è tenuto, presso la sala consigliare il Consiglio Comunale seguito da un pubblico di 13 persone, che si può definire in media numeroso per le persone presenti di solito.

Dopo l'esame del verbale della seduta precedente si è affrontata la rettifica della Quinta variazione di bilancio n.177 del 08/10/2013 presa dalla giunta. Tale variazione ammonta a 44150 euro e che dalla stessa per far fronte all'esigenza di acquistare dispositivi antifortunisti oltre che per collaudi e altre spese simili. E' stato poi chiarita meglio il discorso Tares che vedrà arrivare nelle case i modelli F24. In tale ambito si è visto che non ci sarà tagli al fondo perequativo e quindi non ci saranno uscite dovute a tale posta. Il Consiglio comunale ha rettificato all'unanimità. E' stata richiesta l'immediata esecutività che è stata concessa.

Stato di attuazione dei programmi. Lo stato di attuazione dei programmi ha messo in luce che il mercato del legname è instabile e quest'anno c'è stato un'entrata di 517.015 euro ai quali manca l'ultima asta in quanto i contratti verranno fatti a gennaio 2014 per evitare che la somma vada in avanzo di amministrazione.

I controlli sono arrivati per l'ICI al 2008. Tra ciò e i ravvedimento di chi doveva pagare prima dell'accertamento che è ancora da fare sul 2008-2012 si è introitata una somma di 82800 euro.

Per l'IMUP non ha visto cambiamenti nelle aliquote ed ha visto l'invio della rata di dicembre. La prima rata ha portato a 317172,13 euro. Ci sono stati dei problemi di accertamento dovuto al nuovo software che ha avuto problemi sebbene più performante nel raccogliere i dati.

I costi de servizio idrico integrato sono stati coperti al 100% nel 2012. Nel 2013 si è avuto un 5% di bollette non pagate.

Il servizio rifiuti viene gestito da Azienda Ambiente anche per le fatture. Alla stessa si darà compito della fatturazione Tares e della riscossione per il Comune in attesa di altre istruzioni dalla provincia.

Gli impegni ammontano a 1,9 milioni, 380 mila euro in meno delle previsioni.

Per quanto riguarda la demografia l'ultimo dato disponibile parla in calo che porta 1547 residenti. I movimenti avvenuti sono 14 nati, 26 morti, 20 immigrati, 25 emigrati.

E' stato utilizzato 372311 euro di avanzo di amministrazione, mentre per la somma di 2,5 milioni l'avanzo di amministrazione non è utilizzabile.

Non ci sono squilibri finanziare e non c'è quindi bisogno di una variazione di bilancio dedicata.

Sono molte le segnalazioni di abusi.

C'è stato il voto unanime e immediatamente esecutivo.

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